Stipendi, abolito il segreto salariale per la parità retributiva: ecco che cosa cambia
A prevederlo è la direttiva Ue 2023/970, approvata a maggio e che l’Italia dovrà recepire entro il 7 giugno del 2026. Nello specifico la norma prevede che “ai lavoratori non può essere impedito di rendere nota la propria retribuzione”. Ecco tutte le novità in arrivo