Cassa integrazione per troppo caldo, il limite massimo di temperatura a lavoro è di 35°
L'ammortizzatore sociale può essere richiesto quando i termometri segnano temperature "eccezionalmente elevate, considerate capaci di impedire lo svolgimento di fasi di lavoro in luoghi non proteggibili dal sole o che comportino l'utilizzo di materiali o lo svolgimento di lavorazioni che non sopportano il forte calore", spiega l'Inps. Vale anche per le temperature percepite