Dopo l'annuncio della ministra francese per la transizione energetica Agnes Pannier-Runacher su un incontro per parlare di un'alleanza sul nucleare, fonti diplomatiche francesi avevano parlato della presenza anche dell'Italia, poi smentita dal ministero italiano dell'Ambiente e della sicurezza energetica
La Francia avrebbe annunciato "un'alleanza nucleare" a cui, secondo fondi transalpine, dovrebbero partecipare 12 Paesi, tra cui l'Italia. Dopo la diffusione della notizia, però, è arrivata la smentita del ministero italiano dell'Ambiente e della sicurezza energetica secondo cui "non è prevista la presenza di nessun rappresentante italiano domani a Stoccolma a incontri che avranno per oggetto la tematica del nucleare". Fonti diplomatiche francesi avevano infatti parlato della presenza anche dell'Italia a una riunione con 12 Paesi a margine del Consiglio europeo sull'energia che si svolgerà domani 28 febbraio.
L'annuncio della ministra francese
Ad annunciare l'incontro sull'alleanza è stata la ministra francese per la transizione energetica, Agnes Pannier-Runacher, che ha dichiarato: "Riuniremo tutti i Paesi che hanno un posto nel nucleare europeo, il quale sarà uno degli strumenti insieme alle rinnovabili per raggiungere i nostri obiettivi di neutralità carbonio". L'obiettivo per la ministra, "è di creare l'alleanza nucleare e di lanciare un segnale forte nei vari negoziati Ue".
L'incontro
Secondo quanto riferito dalle fonti diplomatiche francesi, oltre alla Francia all'incontro parteciperanno Romania, Bulgaria, Slovenia, Repubblica Ceca, Svezia, Italia, che però ha smentito, Slovacchia, Polonia, Ungheria, Croazia, Paesi Bassi e Finlandia. A quanto appreso dall'Ansa, è stata invitata anche la commissaria Ue all'Energia, Kadri Simson. "Rinnovabili e nucleare sono i pilastri su cui costruire la nostra transizione energetica, abbiamo bisogno di entrambi e i Paesi devono poter decidere il proprio mix energetico", ha detto la ministra Pannier-Runacher, aggiungendo che Parigi intende discutere "di competenze professionali, sicurezza, forniture, gestione dei rifiuti".