Davos, von der Leyen: "A Kiev aiuti finché serve". Lancia Piano industriale per Green Deal
Si è chiusa la seconda giornata del Forum, tornato a pieno regime dopo le edizioni in formato ridotto per il Covid. La presidente della Commissione europea ribadisce il sostegno all'Ucraina e lancia un Piano industriale per il Green Deal europeo. In Svizzera l’unico rappresentante del governo italiano come ministro è Valditara, che ha sottolineato la “nuova importanza data al tema dell’istruzione, considerato uno degli asset strategici dell’economia e della crescita di un Paese”, ha detto a Sky TG24
Gli approfondimenti:
- Il racconto della prima giornata
- Ospiti e programma del forum
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Questo liveblog finisce qui: continua a seguire gli aggiornamenti su Sky TG24
Bremmer: von der Leyen è volto della leadership europea
Von der Leyen: inserire Guardiani in lista terroristi
A margine del Forum, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si è detta a favore dell'inserimento dei Guardiani della Rivoluzione nella lista delle organizzazioni terroristiche, in risposta allo "scempio dei diritti umani fondamentali" da parte dell'Iran.Kissinger: non c'è più nessun motivo per tenere l'Ucraina fuori dalla Nato
Non c'è più nessun motivo per tenere l'Ucraina fuori dalla Nato. A dirlo è stato l'ex segretario di stato Usa Henry Kissinger, durante un collegamento virtuale con il forum economico di Davos. Ha fatto quindi marcia indietro rispetto a quanto aveva sostenuto in passato, dicendosi a favore dell'ingresso di Kiev nell'Alleanza Atlantica. Kissinger per mesi ha sostenuto la necessità di una tregua in Ucraina facendo alcune concessioni territoriali a Mosca. Ma ora, parlando da remoto a Davos, ha detto che l'adesione di Kiev all'Alleanza sarebbe "un esito appropriato". "Prima di questa guerra ero contrario all'ingresso dell'Ucraina nella Nato perché temevo che avrebbe scatenato il processo che abbiamo visto ora. Ma ora che questo processo ha raggiunto tale livello, l'idea di un'Ucraina neutrale in base a quelle condizioni non ha più senso", ha spiegato.Walsh sui timori Ue riguardo ai sussidi: riferirò a Washington
Dopo le preoccupazioni espresse dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen sui sussidi alle imprese Usa dell'Inflation Reduction Act, ha parlato il segretario Usa per il Lavoro, Martin J. Walsh. "Non ho una risposta tecnica ma sicuramente ho avuto delle conversazioni oggi e mi sentirò con la Casa Bianca prima di fare ritorno. So che gli Stati Uniti hanno un'ottima relazione con gli alleati e vogliono mantenerla", ha detto a margine dei lavori del Forum economico mondiale. "L'intenzione non era rubare posti di lavoro ma non voglio precorrere quello che dirà la Casa Bianca. Voglio assicurarmi che la risposta sia accurata ma posso dire che il tema è stato sollevato un paio di volte oggi", ha aggiunto.Sánchez ha garantito che il sostegno a Kiev continuerà
Nel suo intervento, Sánchez ha ricordato diversi aspetti delle politiche del suo governo, dall'aiuto all'Ucraina alla lotta contro la crisi climatica e le disuguaglianze alimentari nel mondo. Il premier spagnolo ha poi garantito che il sostegno a Kiev continuerà, avvertendo delle "minacce" interne per le democrazie occidentali rappresentate da forze di "estrema destra" che sono "alleate" della Russia di Vladimir Putin. Ha anche affermato che il suo Paese offre "condizioni eccellenti" per sviluppare energie rinnovabili, come nell'ambito della produzione dell'idrogeno verde. Inoltre, ha promesso di mantenere e rafforzare l'impegno spagnolo nel contrasto alle disuguaglianze alimentari globali.Sánchez: il sistema economico è ingiusto, bisogna cambiare
Al Forum di Davos è intervenuto anche Pedro Sánchez. Il "sistema" su cui si basano le economie avanzate è "ingiusto", perché non frena "l'aumento delle disuguaglianze" mentre "grandi compagnie pagano zero tasse grazie ai paradisi fiscali", motivo per cui "è arrivato il momento di mettere le cose a posto" e di concentrarsi "su ciò che veramente importa, ovvero il benessere della gente", ha detto il premier spagnolo. "Chiedo alle élite economiche di aiutarci a cambiare questa situazione, il benessere dei cittadini deve essere la misura del nostro successo", ha aggiunto.L’intervento a Sky TG24 del ministro Valditara da Davos
