Bonus cinema, stanziati 10 milioni: a chi spettano e come funziona lo sconto tramite Spid
Sarà presto possibile usufruire di un’agevolazione al botteghino per vedere i film nelle sale: il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha reso noto che saranno disponibili 10 milioni. Tutto ciò che serve è avere l’identità digitale, attraverso la quale generare un Qr Code
Al cinema con lo sconto, ma soltanto con lo Spid. È il nuovo bonus cinema annunciato dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Pronto uno stanziamento da 10 milioni di euro per riportare le persone nelle sale. Come? Facendo ottenere uno sconto sul biglietto: riduzione prevista tra i 3 e i 4 euro
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LE RISORSE - Lo stanziamento era già stato predisposto dal predecessore di Sangiuliano, Dario Franceschini, nel decreto del 17 maggio 2022, convertito poi in legge il 15 luglio
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COME VIENE APPLICATO LO SCONTO - Lo sconto sul prezzo del biglietto sarà applicato direttamente al botteghino del cinema. Ma la riduzione sarà valida solo per coloro che sono in possesso dello Spid. “Si potrà andare al cinema usufruendo di uno sconto di 3-4 euro tramite l'identità digitale, da parte di tutti e fino a quando non si esaurirà lo stanziamento di 10 milioni di euro”, ha dichiarato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano
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IL MECCANISMO - Chi è possesso di Spid per usufruire del bonus dovrà generare un coupon, di durata limitata, sotto forma di Qr Code. Questo coupon va presentato in biglietteria per ottenere lo sconto. Le sale cinematografiche sono già dotate delle tecnologie necessarie per gestire il meccanismo così strutturato
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QUANTO VIENE DETRATTO - Per ciascun tagliando staccato in tre mesi, a un prezzo non superiore a un determinato importo, che oscilla tra i 6 e i 7 euro, lo Stato riconosce un contributo all’esercente pari a 3 euro. Il prezzo finale del biglietto richiesto allo spettatore sarà quindi non superiore ai 4 euro
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QUANDO ENTRERÀ IN VIGORE – Non è ancora prevista la data di entrata in vigore del bonus cinema, che sarà probabilmente nelle prossime settimane. Un tempo utile per tutti coloro che non sono provvisti di identità digitale, che potranno nel frattempo munirsi di Spid
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LA CRISI DEI CINEMA - Le persone che decidono di recarsi al cinema per guardare un film sono sempre meno, in primis a causa della pandemia, che ha portato a una drastica diminuzione delle persone in sala, e poi per il crescente peggioramento della situazione finanziaria italiana. La Siae, infatti, ha riportato i dati inerenti agli spettatori dei cinema italiani: nel 2019 erano stati 306 milioni, con una spesa di 2,7 miliardi di euro. Due anni dopo, nel 2021, gli spettatori sono stati invece soltanto 84 milioni, con una spesa ridotta a 870 milioni di euro
RIPORTARE LE PERSONE IN SALA – Sangiuliano ha difeso la misura. “È un provvedimento predisposto dal mio predecessore, se non lo si faceva si perdevano i fondi. Io penso però che con questo sconto possiamo incentivare le persone a tornare al cinema, ad apprezzare il valore della sala"
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