Le Borse e i mercati di oggi, la manovra inglese affossa Piazza Affari: Ftse Mib -0,78%
Milano in rosso insieme agli altri mercati Ue nel giorno in cui il ministro delle finanze Uk ha illustrato la finanziaria d'autunno: tra le misure contro il possibile buco di bilancio, taglio alla spesa di 55 miliardi, stretta fiscale e tassa sull'energia fino al 45%. Ufficiale la recessione dell'Isola nel 2023. A Wall Street indici negativi dopo che Bullard della Fed ha invocato un rialzo dei tassi fino al 5%. Spread Btp-Bund a 193 punti con il tasso del decennale al 3,93%. Cala il gas ad Amsterdam
Piazza Affari in calo dello 0,78% a 24.339,67 punti in linea con gli altri mercati europei nel giorno in cui il ministro delle finanze britannico Jeremy Hunt ha presentato ai Comuni una manovra d'autunno all'insegna dell'austerity: tra le misure per colmare il possibile buco di bilancio, previsti tagli alla spesa per 55 miliardi di sterline, maggiore pressione fiscale e un tassa sull'energia al fino al 45%. Ufficiale anche la recessione dell'Isola: nel 2023 il suo Pil si contrarrà dell'1,4% con un'inflazione in calo dal 9,2% al 7,4%. A Wall Street indici negativi dopo che Jim Bullard della Fed ha invocato un rialzo dei tassi fino al 5% sostenendo che l'attuale entità della stretta monetaria da parte della banca centrale Usa non sia sufficiente a contrastare la corsa dell'inflazione nel Paese. Occhi degli investitori americani puntati però anche sulle nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, che sono calate a quota 222mila contro le 226mila della settimana precedente e le 225mila attese dagli analisti. Sull'obbligazionario, spread Btp-Bund a 193 punti base con il tasso del decennale al 3,93%. Al Ttf di Amsterdam il gas torna a scendere fino a 103,90 euro per megawattora.
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Piazza Affari, focus titoli
In una Piazza Affari che perde lo 0,78% le peggiori performance sono di Saipem, in calo del 5,84% dopo diversi stop in volatilità, e Leonardo (-3,06%). Giù anche Tenaris (-2,83%), Enel (-2,70%), Eni (-1,89%), Iveco (-1,43%) e Stellantis (-1%). Bene invece Campari (+1,78%), Fineco (+0,65%), Unipol (+0,21%), Bper (+0,35%), Unicredit (+0,20%) e Atlantia (+0,31%).
Spread Btp-Bund chiude stabile a 193 punti
Chiusura stabile per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi. Il differenziale si è attestato a 193 punti, stesso livello della vigilia, dopo aver oscillato tra un minimo di 190 e un massimo di 199. Poco mosso anche il rendimento dei titoli italiani, con il tasso ha terminato la sessione al 3,948% contro il 3,934% di ieri.
Milano chiude in calo: Ftse Mib -0,78%
Piazza Affari chiude negativa una seduta debole, appesantita nel pomeriggio dal forte calo di Wall Street dopo una serie di dati macro contrastanti e le dichiarazioni di alcuni esponenti della Fed che alimentano i timori di una linea 'falco' della banca centrale Usa. A fine contrattazioni, l'indice Ftse Mib cede lo 0,78% a 24.339,67 punti.
Borse europee chiudono in ribasso
Le Borse europee chiudono negative ma risollevate dai minimi di seduta mentre anche Wall Street è in decisa perdita. Francoforte è terminata in leggero rialzo a +0,23% grazie ad alcuni risultati societari come quelli positivi di Siemens, il cui titolo è balzato di oltre il 6%. I listini peggiori sono stati quelli di Milano e Madrid (-0,78%) mentre Parigi ha ceduto lo 0,47% a 6.576,12 punti e Londra ha perso lo 0,05% a 7.347,86 punti. A deprimere l'azionariato non solo alcuni dati Usa deludenti ma le parole del Bullard della Fed, che invocato tassi almeno del 5% per fermare l'inflazione. Negativo anche l'impatto della finanziaria all'insegna dell'austerity presentata nel Regno Unito, con contestuale ufficializzazione delle recessione nel 2023 per il Paese.
Verso manovra da 30-32 mld, si valuta disclosure
La manovra del governo Meloni dovrebbe prevedere misure per 30-32 miliardi di euro. Sarebbe emerso dalle riunioni delle ultime ore in vista del Cdm di lunedì, in cui è atteso il varo della legge di bilancio. L'esecutivo sta ragionando sulla possibilità di una sanatoria per il rientro dei capitali all'estero, che potrebbe portare nelle casse dello Stato altri 3-5 miliardi, secondo le prime ipotesi di stima. Un cardine della manovra, spiegano fonti vicine al dossier, sarà la rivisitazione della norma sulla tassazione degli extraprofitti, con un'aliquota non ancora definita che potrebbe essere del 33%. Dalle pensioni alla flat tax: le possibili misure della legge di Bilancio.
Manovra, ipotesi revoca liquidazione società Ponte Stretto
Nella manovra economica, attesa lunedì in Consiglio dei ministri, potrebbe essere presente, a quanto si apprende, anche la revoca dello stato di liquidazione della società Stretto di Messina Spa. L'azienda, partecipata da Rfi, Anas, Regione Calabria e Regione Sicilia, negli anni si è occupata di progettazione e studi di fattibilità dell'opera ed è stata posta nello stato in cui si trova oggi da Palazzo Chigi ad aprile 2013. Ora potrebbe arrivare il ripristino dell'ente visto il rinnovato interesse del governo nei confronti dell'opera. Fattibilità, costo, progetti e tempi di realizzazione: il focus.
Lollobrigida: "Sovranità alimentare non è autarchia"
"La sovranità alimentare non è autarchia ma difesa delle nostre produzioni nel mercato globale. Anche nella Francia di Macron c'è. Vogliamo solo assicurare gli approvvigionamenti al nostro Paese". Così il ministro Francesco Lollobrigida rispondendo a un'interrogazione in Senato. "Questo ha precisi effetti nella vita quotidiana dei cittadini e pone l'accento sulla necessità di avviare una volta per tutte nuove pratiche virtuose: produrre secondo parametri di rispetto del mondo del lavoro, dell'ambiente e della qualità", ha aggiunto.
Cambi, euro in calo sul dollaro in chiusura. Giù la sterlina
In chiusura di seduta, l'euro toccagli 1,3281 dollari registrando un calo dello 0,67%. La moneta unica sale invece su sterlina a 0,8769 e su yen a 145,21 mentre la divisa britannica perde terreno anche nei confronti del biglietto verde in scia alla presentazione della nuova legge di bilancio nel Regno Unito. Il rapporto sterlina/dollaro scende a 1,177 (-1,17%).
Ponte stretto, Salvini: "Avvio in 2 anni, Ue faccia sua parte"
"Lunedì in cdm verrà riattivata la società stretto di Messina. Conto che in questa legislatura partano i lavori però serve anche l'Alta velocità. Nessuno può promettere un ponte in cinque anni con una campata unica di 3,3 chilometri con costi notevoli. Sarò il 5 dicembre a Bruxelles per chiedere che l'Europa faccia la sua parte, partecipi al finanziamento di un progetto che è europeo: quella non è la Messina-Reggio Calabria ma la Palermo-Berlino". Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. Incalzato sui tempi, ha aggiunto: "Sicuramente l'obiettivo è partire con i lavori nell'arco di due anni, diamo un arco temporale". Fattibilità, costo, progetti e tempi di realizzazione: il focus.
Spread Btp-Bund a 195 punti: tasso decennale al 3,94%
Lo spread Btp-Bund si muove attorno ai 195 punti base, con il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,94%.
Milano debole con Wall Street: Ftse Mib -1%, male Saipem
Piazza Affari debole dopo l'avvio negativo di Wall street con Milano che cede l'1%. A Piazza Affari il titolo Saipem cede il 3,7% in scia ai calo del petrolio. Male anche Tenaris ed Enel, che cedono il 2,5% mentre Leonardo perde il 2,4% ed Eni l'1,7%. Bene invece Campari, che sale di due punti percentuali, con Mps in rialzo dell'1,7%.
Manovra, Salvini: "Lunedì ci sarà anche Ponte sullo Stretto"
"Nella manovra che portiamo in cdm lunedì ci sarà il ponte di cui si parla da 54 anni e rappresenterà un esempio del genio italiano perchè sarà il ponte a campata unica più lungo al mondo. L'Italia tornerà un punto di attrazione". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, parlando del Ponte sullo stretto di Messina a margine della cerimonia di riapertura al traffico del ponte monumentale di Ariccia. Fattibilità, costo, progetti e tempi di realizzazione: il focus.
Wall Street apre in calo dopo Bullard e dati Usa
Wall Street apre in calo dopo le dichiarazioni del presidente della Fed di St. Louis Jim Bullard, secondo cui il rialzo dei tassi di interesse non è ancora sufficiente e deve arrivare almeno al 5%. Il Dow Jones cede l'1,06%, il Nasdaq arretra dell'1,41% e l'S&P 500 registra una flessione dell'1,09%. Sul fronte macroeconomico occhi puntati anche sulle nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, che sono calate a quota 222mila contro le 226mila della settimana precedente e led 225mila attese dagli analisti. Un dato che dimostra come il mercato del lavoro resti solido nonostante l'aggressiva stretta monetaria da parte da parte dalla banca centrale Usa.
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Wsj: "Enel verso costruzione mega impianto solare in Usa"
Il colosso italiano dell'energia Enel sta progettando la costruzione di un mega impianto per l'energia solare negli Stati Uniti. Lo rivela in esclusiva il Wall Street Journal. Stando ai piani, la fabbrica sarebbe in grado di produrre inizialmente dai tre gigawatt ai sei gigawatt di pannelli solari, il che la renderebbe una delle più grandi di questo tipo nel Paese. Il costo dell'impianto, secondo il quotidiano americano, potrebbe avvicinarsi o superare il miliardo di dollari.
Ex Ilva, Ugl: "Governo intervenga presto nazionalizzando azienda"
"Abbiamo chiesto al governo di intervenire presto e di nazionalizzare l'azienda. Bisogna salvare il primo sito siderurgico d'Europa, un asset strategico in sé e per tutta l'industria italiana. Importante è stata l'apertura al confronto da parte del ministro delle Imprese, Adolfo Urso, perché con la convocazione di oggi ha ripristinato le relazioni industriali, mancate negli ultimi anni". Così Antonio Spera, segretario nazionale Ugl metalmeccanici, dopo l'incontro convocato dal ministro Adolfo Urso presso il Mimit alla presenza del ministro del Lavoro, Marina Calderone, dei sindacati, dei presidenti di Regione interessati e dei Commissari Ilva.
Usa, a ottobre -4,2% nuovi cantieri e -2,4% i permessi edilizi
Secondo i dati riportati dal dipartimento del Commercio, l'indice che misura l'avvio di nuovi cantieri scende del 4,2% rispetto al mese precedente al tasso annualizzato di 1,425 milioni di unità. Le attese puntavano su un ribasso del 2%. Rispetto a un anno prima si è registrato un calo dell'8,8%. I permessi scendono invece del 2,4% a 1,526 milioni di unità, contro attese per -4,1%. Sull'anno la flessione è del 10,1%.
Usa, indice manifatturiero Fed Philadelphia cala oltre stime
L'indice manifatturiero Fed Philadelphia a novembre cala a -19,4 punti da -8,7 precedente. Il dato è peggiore delle attese che puntavano su -6,2.