In uno scenario che vede i listini europei contrastati, Milano guadagna lo 0,36% a 23.780 punti in attesa di sapere l'esito delle elezioni di midterm negli Stati Uniti, dove i repubblicani paiono vicini alla conquista del Congresso. In rosso Wall Street. Sul mercato obbligazionario, spread Btp-Bund giù a 209 punti con il tasso del decennale al 4,278%. Gas in calo ad Amsterdam. Giorgetti: "Def entro tre settimane. Domani in cdm decreto energia, pronti 21 miliardi". Confermato fino a dicembre lo sconto sul
In uno scenario che vede i listini europei contrastati, Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,66% a 23.780 punti mentre gli occhi degli investitori sono ancora puntati sulle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti (LO SPECIALE DI SKY TG24), dove i repubblicani sembrano avvicinarsi alla conquista del Congresso. Listini in rosso a Wall Street a tre ore dall'apertura delle contrattazioni. Sul mercato obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta stabile a 209 punti base, in linea con la chiusura della vigilia, mentre il tasso dei Buoni è al 4,278%. Al Title Transfert Facility di Amsterdam, cala il prezzo dei futures sul gas. Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in audizione sulla Nadef: "Def entro tre settimane. Flat tax anche incrementale e tregua fisco". Poi anticipa: "Domani in Cdm approveremo il decreto energia, a disposizione 21 miliardi". Confermati fino a dicembre gli sconti sul carburante.
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Piazza Affari, focus titoli
In una Piazza Affari che archivia la seduta in rialzo dello 0,66%, tra i titoli migliori si impone Saipem, salita del 3,64% grazie a una raccomandazione positiva di JpMorgan. Bene anche Inwit, che è avanzata del 3,01% dopo il riassetto di Vantage Towers annunciato da Vodafone. Iveco è migliorata del 4,08% in scia alla trimestrale che ha visto l'utile netto raddoppiato e ricavi in rialzo del 19%. Anche Recordati, spinta dai conti, si è messa in luce con un +5,54%. Tra le banche, male Bper ha perso il 2,77%, Intesa è salita dello 0,28% e Unicredit è rimasta invariata. Generali su dello 0,68% alla vigilia della diffusione dei conti. In rosso anche Tim (-1,89%) nel giorno del cda sulla trimestrale. Misto il comparto dell'automotive: Pirelli +0,40%, Ferrari -0,64%,
Stellantis piatta a 13,706 euro (-0,03%).
Stellantis piatta a 13,706 euro (-0,03%).
Spread Btp-Bund chiude poco mosso a 209 punti
Chiusura poco mossa per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi. Il differenziale ha terminato la sessione a 209 punti, contro i 210 della vigilia, dopo aver oscillato tra un minimo di 207 e un massimo di 213. Il rendimento dei titoli italiani ha concluso la giornata al 4,278%, in calo dal 4,379% precedente.
Borse europee guardando agli Usa
Chiusura in ordine sparso per le Borse europee in attesa di conoscere l'esito delle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti (LO SPECIALE DI SKY TG24). Oltre a Milano, che brilla con il Ftse Mib in rialzo dello 0,66%, positiva dello 0,5% anche Madrid. Sotto la parità hanno invece concluso la giornata Francoforte (-0,17%), Londra (-0,19%) e Parigi (-0,17%).
Milano chiude in rialzo: Ftse Mib +0,66%
Chiusura in rialzo per Piazza Affari. L'indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,66% a 23.780 punti.
Brembo, in nove mesi i ricavi sfiorano quelli del 2021
Brembo prosegue nel solco della crescita e registra utile e ricavi in forte aumento. In particolare il fatturato dei primi nove mesi dell'anno sfiora quello dell'interno 2021. Con queste premesse il gruppo guidato da Matteo Tiraboschi ha alzato le stime sui ricavi con una previsione di crescita del 30% per l'interno 2022 rispetto all'anno scorso. Guardando ai risultati, si registra un utile netto a 234,8 milioni di euro, in crescita del 39,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. I ricavi hanno avuto una crescita del 33,6% a 2,73 miliardi. Bene anche il margine operativo lordo (Ebitda) che sale a 482,3 milioni (+26,4%) e gli investimenti che ammontano a 210,8 milioni.
Cambi, euro chiude debole ma sopra parità contro dollaro
L'euro ha chiuso debole pur mantenendosi sopra la soglia della parità contro il dollaro. Il cambio tra la divisa unica europea e il biglietto verde si è collocato in zona 1,0030, dopo aver oscillato tra un massimo di 1,0088 e un minimo di 1,0012. In attesa dei dati sull'inflazione Usa a ottobre, la valuta statunitense ha guadagnato terreno anche sullo yen arrivando in zona 146,25. Stabile a circa 146,70 il cross tra l'euro e la controparte giapponese.
Usa, scorte petrolio settimanali aumentano oltre attese
Le scorte di greggio settimanali negli Stati Uniti sono aumentate di 3,925 milioni di barili superando le attese degli analisti, che si aspettavano un incremento di 1,360 milioni di barili. Lo riferisce l'Eia ricordando che nei sette giorni precedenti erano diminuite di 3,11 milioni di barili. Gli stock di benzina sono diminuiti di 0,899 milioni, meno delle aspettative del mercato di -1,08 milioni, mentre quelli di distillati, inclusi diesel e olio combustibile, si sono ridotte di 0,521 milioni (-0,8 milioni le previsioni).
Borse, Europa in ordine sparso guardando agli Usa
Borse europee in ordine sparso con i listini Usa in territorio negativo in attesa dei conteggi sulle elezioni di medio termine americane (LO SPECIALE DI SKY TG24). Consolidano il rialzo Piazza Affari e Madrid (+0,5% entrambe), gira in positivo Londra (+0,1%) mentre restano deboli Parigi e Francoforte (-0,2% entrambe).
Mediolanum, Doris: "Utile netto 2022 sarà inferiore al 2021"
"Per l'utile netto non potremo essere in linea con l'anno scorso per le commissioni di performance". Lo ha detto il ceo di Mediolanum, Massimo Doris, interpellato sulle previsioni per l'intero 2022. "Siccome i mercati sono andati giù le commissioni di performance, che l'anno scorso si aggiravano sui 348 milioni, non raggiungeranno lo stesso livello", ha spiegato. "Il risultato netto sarà sicuramente inferiore allo scorso anno ma il margine operativo sarà ancora superiore del 25% che vediamo oggi perché ci sarà un buon contributo nell'ultimo trimestre del margine di interesse", ha aggiunto. "Probabilmente non arriveremo esattamente al livello dello scorso anno della raccolta netta gestita ma ci arriveremo abbastanza vicino", ha ripreso Doris segnalando che "anche se non andremo proprio a colpire il target di 6 miliardi ci arriveremo vicini".
Hera, ricavi per 14,3 miliardi e investimenti in crescita
Margine operativo lordo a 875 milioni di euro (+2,4%), risultato netto a 248 milioni (-5,6%), indebitamento finanziario netto a 4.489 milioni e investimenti in forte crescita a 463 milioni (+22,8%), a cui si aggiunge uno sforzo importante nello stoccaggio di gas. Ricavi in aumento a circa 14,3 miliardi di euro, (+122,9%) rispetto ai 6.424,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Sono gli elementi principali della relazione trimestrale approvata dal cda del Gruppo Hera, presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano.
Gas, Michel a Commissione: "Inazione non è più opzione"
Sull'energia "nonostante le diverse posizioni all'inizio siamo riusciti a superare queste differenze. Abbiamo chiesto alla Commissione di presentare delle proposte legislative, è venuto il momento di agire. Calciare la lattina lungo la strada non è più un'opzione. L'inazione non è più un'opzione". Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue Charles Michel parlando all'Eurocamera. "E' tempo di agire, quando uniamo le forze noi aumentiamo il nostro potere d'acquisto", ha aggiunto.
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Meta sale a Wall Street con taglio 11mila posti: +5,37%
Meta sale a Wall Street con il taglio di 11.000 posti di lavoro. I titoli del gruppo avanzano del 5,37%.
Von der Leyen: "Potenziare RePower per investimenti critici"
"Se incrementiamo la potenza finanziaria di RePowerUe garantiremo a tutti gli Stati membri la possibilità di realizzare investimenti critici. In altre parole, daremmo a tutti gli Stati membri la stessa opportunità di prepararsi per il futuro e, allo stesso tempo, un po' di spazio fiscale per sostenere le imprese e le famiglie vulnerabili". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, sottolineando come tra gli obiettivi del RePower ci sia la necessità di "mantenere l'industria europea competitiva".
Patto, Lindner: "Grande spazio per discussione fra Stati"
"Guarderemo con attenzione le proposte della Commissione. Queste contengono elementi di aiuto ma anche un grande spazio per la discussione fra gli Stati membri". Lo ha detto il ministro delle finanze tedesco, Christian Lindner, commentando in conferenza stampa a Berlino le proposte della Commissione Ue sulle modifiche al patto di Stabilità.
Wall Street apre in calo: Dow Jones -0,58%, Meta balza 4%
Avvio in calo per Wall Street, che paga l'incertezza legata alle elezioni di midterm (LO SPECIALE DI SKY TG24). Il Dow Jones cede lo 0,58% a 32.968 punti, l'S&P 500 lo 0,83% a 3.795 e il Nasdaq l'1,08% a 10.501. Da segnalare il balzo di Meta, che guadagna il 4,16% dopo aver annunciato il taglio di oltre 11mila dipendenti, pari al 13% della forza lavoro totale dell'azienda. Crolla invece del 10,11% Disney, il cui utile operativo si è attestato nettamente sotto il dato di consenso, appesantito dalle perdite nello streaming e dall'andamento inferiore attese dei suoi parchi a tema.
Europa contrastata con futures Usa: Milano +0,15%
Si muovono a due velocità le principali borse europee con i futures Usa in calo. Gira di nuovo al rialzo Milano (+0,15%), dietro a Madrid (+0,3%). Deboli Londra (-0,-5%), Parigi (-0,3%) e Francoforte (-0,5%).
Fiera Milano, in 9 mesi utile sfiora un milione
Fiera Milano chiude i primi nove mesi dell'anno con ricavi consolidati in crescita a 161,7 milioni, rispetto ai 121,8 dello stesso periodo del 2021. L'utile netto si attesta a 0,9 milioni, in netto miglioramento dalla perdita di 24,2 milioni di un anno fa. Il margine operativo lordo è stato pari a 49,9 milioni contro i precedenti 56,9. Il gruppo, pur considerando nelle stime i potenziali effetti negativi derivanti dal blocco delle attività in Cina e dal conflitto in Ucraina, rivede al rialzo il target di ebitda per l'esercizio 2022 nel nuovo range di 50-55 milioni di euro.