Bonus asilo nido, fondi esauriti: nuove domande ammesse con riserva
Le risorse stanziate per il sostengo sarebbero già state completamente opzionate, ma c’è ancora la possibilità di presentare la domanda. Ecco quali sono i documenti necessari e a quanto ammonta la cifra che si può percepire
Le risorse stanziate per il bonus nido sarebbero esaurite: a riportare la notizia sono vari media, secondo cui le risorse previste sarebbero già state completamente opzionate. La possibilità di accedere al sostegno, comunque, non è terminata: è infatti ancora possibile presentare la domanda
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A riportarlo è la stessa Inps che, sui suoi canali social, specifica come “le domande che in base ai tempi di presentazione, per insufficienza di budget, non potranno essere accolte saranno comunque ammesse ma ‘con riserva’”. Che cosa significa?
Bonus asili nido, quali sono i documenti necessari
L’Istituto di previdenza specifica come saranno gestite le domande ammesse ‘con riserva’: “Qualora a fine anno dovessero residuare somme ancora disponibili, le stesse domande potranno essere recuperate e poste in lavorazione secondo l’ordine di presentazione acquisito”
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COS’È IL BONUS NIDO - Il bonus nido è un sostegno per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. L’importo massimo previsto è di 3mila euro
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L’IMPORTO DEL BONUS NIDO - Il sostegno ha un valore massimo di 3mila euro, ma l’importo massimo erogabile al genitore richiedente è determinato in base all’Isee minorenni, in corso di validità, riferito al minore per cui è richiesta la prestazione
GLI SCAGLIONI ISEE - Esistono tre differenti scaglioni Isee: fino a 25mila euro, si può ricevere un importo massimo mensile di 272,73 euro per 11 mensilità; dai 25mila ai 40 mila euro, si può ottenere un importo massimo mensile di 227,27 euro per 11 mensilità; sopra i 40mila euro, infine, si può ricevere un importo massimo mensile di 136,37 euro per 11 mensilità
CHI PUÒ CHIEDERE IL BONUS – La domanda per il bonus nido può essere presentata dii genitori dei figli minori nati o adottati in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana, Ue o titolari di permesso di soggiorno, carta di soggiorno o rifugiati politici e titolari di protezione sussidiaria; chi ha la residenza in Italia o, in generale, chi è l’intestatario delle ricevute di pagamento della retta dell’asilo nido
IL PAGAMENTO - Il bonus viene erogato solo dopo aver pagato almeno una retta del nido: è necessario infatti inviare all’Inps la fattura o le ricevute che attestino il buon esito delle operazioni economiche effettuate. In alternativa è possibile presentare anche eventuali bollettini postali o bancari che attestino il pagamento. La data ultima di scadenza è fissata al 31 dicembre 2022
DOCUMENTI NECESSARI - Per poter ottenere il bonus non è necessario alcun attestato di frequenza dell’istituto da parte del bambino, bastano le fatture o le ricevute rilasciate al momento del pagamento. In caso di asili nido pubblici, invece, è necessaria la documentazione che attesti che il bambino sia stato iscritto al nido e sia stato inserito in graduatoria
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