
Affitti per i giovani, la classifica delle città più costose d'Europa
Berlino e Barcellona le capitali più ambite da chi si sposta per ragioni di studio o lavoro. Ma la più cara è Amsterdam. Cala l’interesse per Londra, tra prezzi alti e Brexit. Il confronto dei canoni secondo l’HousingAnywhere rental Index

Complici l'allentamento delle restrizioni e la cospicua ripresa della mobilità internazionale, anche gli spostamenti dei giovani per studio o per lavoro hanno ripreso vigore, Un trend che ha riacceso i fari sul caro affitti delle principali capitali europee, da sempre tra le mete più gettonate per chi decide di intraprendere un nuovo percorso di vita all'estero
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Secondo le stime della Commissione europea, entro il 2027 saranno più di 10 milioni i ragazzi che varcheranno i confini del loro Paese, costretti a fare i conti con l’aumento senza precedenti del canone di affitto di diverse ciità, che rappresenta la voce di costo più onerosa da sostenere per i fuori sede
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HousingAnywhere, piattaforma internazionale di alloggi per studenti e giovani professionisti, ha individuato le 10 mete più gettonate dai giovani italiani all’estero e i loro costi abitativi. Berlino e Barcellona, rispettivamente prima e seconda destinazione nelle ricerche dei nostri connazionali, si confermano importanti poli di attrazione

Nella città catalana il prezzo medio per le stanze private è di 550 euro e di mille euro per i monolocali, mentre a Berlino le cifre sono più alte e raggiungono i 600 euro per una stanza e i 1237 euro, in media, per un monolocale

Anche Parigi, Amsterdam e Monaco di Baviera si piazzano tra le cinque città più appetibili, ma stabiliscono un record poco lusinghiero, aggiudicandosi i gradini più alti del podio per quanto riguarda i prezzi di affitto

Parigi si posiziona al terzo posto e attrae molti studenti e giovani lavoratori: come ricostruisce Il Sole 24 Ore, si va dai 1.368 euro, in media, per l’affitto di un monolocale ai 740 euro per una stanza privata, sempre secondo il Rent Index di HousingAnywhere.

Tuttavia, è Amsterdam, la quarta città classificata, a essere la più costosa in termini assoluti: per un monolocale il costo medio è di 1.800 euro al mese, mentre per un posto letto si pagano 800 euro. Tra i motivi di questo impressionante prezzo, la scarsità di alloggi offerti a fronte della domanda enorme di spazi abitativi per studenti

Monaco chiude la classifica delle cinque mete più ambite, raggiungendo inaspettatamente i prezzi di Parigi con 1.350 euro medi per un monolocale e 775 euro per un posto letto

La rimonta più significativa, rispetto al 2020, la fa segnare Madrid, che nel 2022 ottiene il sesto posto in classifica rispetto al 17esimo di due anni prima. La capitale spagnola offre prezzi sostenibili se comparati a quelli delle altre capitali europee: il costo medio per un monolocale scende a 810 euro, mentre le stanze private sono affittabili a 508 euro

Il tonfo più rumoroso lo registra, invece, Londra, che nel 2020 era in assoluto la prima città nelle ricerche, ma, complici la Brexit e la difficoltà di accesso alle sue università, scende al settimo posto, poco sopra Vienna, Bruxelles e Dublino che chiudono la classifica

Vienna, con i suoi 490 euro mensili, è la più economica della lista per un posto letto, mentre il primato per i monolocali più convenienti spetta a Bruxelles, con i suoi 780 euro mensili, inferiori al costo mensile di una stanza ad Amsterdam”
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