Offerte Sky
Cosa vedere:
  • Serie e show
  • Sky & Netflix
  • Cinema
  • Sport
  • Calcio
  • Sport & Calcio
  • Offerta Prova 30 giorni
Come vederlo:
  • Il decoder Sky Stream
  • La smart TV Sky Glass
Online con Sky:
  • Sky Mobile
  • FIBRA SKY WIFI
Economia
Sky TG24 Insider
  • X FACTOR 2025
  • ucraina
  • Medio Oriente
  • MANOVRA
  • Sky TG24 Insider
  • Spettacolo
Cronaca Economia Mondo Politica Spettacolo Diretta TG24 Lifestyle Sport Salute e benessere Motori Tecnologia Scienze Ambiente News dalle citta Oroscopo Estrazioni Lotto e Superenalotto Meteo Podcast Video Voice Sky TG24 Insider La nostra app Sky Sport XFactor MasterChef Pechino Express Archivio Mappa del sito Chi siamo Notifiche
Economia
  • News
  • Approfondimenti
  • Finanza e Mercati
  • Sky TG24 Business
  • Bonus
  • Pensioni
  • Recovery

10 anni dal “Whatever it takes” di Draghi, cos’è cambiato da quel 26 luglio 2012

Economia fotogallery
26 lug 2022 - 06:30 14 foto
©Ansa

Quel giorno l’allora presidente della Bce dichiarava che si sarebbe difeso l’Euro “costi quel che costi”. Sarebbe poi arrivato il Quantative Easing, l’acquisto dei debiti degli Stati membri, per combattere l’inflazione. Nel 2019 arriva alla guida della Banca Christine Lagarde, che deve fare i conti con la pandemia da Covid-19 e poi con le conseguenze della guerra in Ucraina. Il 22 luglio 2022 la Bce annuncia il Tpi, un nuovo programma contro l’aumento degli spread

1/14 ©Ansa

Era il 26 luglio 2012. L’Eurozona rischiava di implodere: i livelli dello spread erano alle stelle, in Grecia soffiavano forte i venti di crisi, la moneta unica finiva sotto attacco dei mercati esteri. L’allora presidente della Banca centrale europea Mario Draghi si presentò in conferenza stampa e annunciò che per salvare la valuta si sarebbe fatto “Whatever it takes”, cioè “tutto il necessario” o “costi quel che costi”

GUARDA IL VIDEO: Dieci anni fa il 'Whatever it takes" di Mario Draghi
2/14 ©Ansa

La frase entrò nella storia e nella cultura popolare: in Italia, dal 2020, è tra i neologismi Treccani. Da quel giorno a oggi, molto è cambiato nella difesa della moneta europea

Sky Voice, Economia e metafore: mercato orso e calo delle Borse. GUARDA IL VIDEO
3/14 ©Ansa

WHATEVER IT TAKES – “Entro il suo mandato la Bce preserverà l’euro, costi quel che costi (whatever it takes). E, credetemi, sarà abbastanza”. Poche, semplici e incisive le parole di Draghi. L’obiettivo primario era quello di far crollare gli spread nell’Eurozona, compreso quello italiano. Quella risoluzione dialettica che portò Draghi a essere ribattezzato “SuperMario” trovò espressione nella presentazione del programma Outright Monetary Transactions (Omt)

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia
4/14 ©Ansa

L'ANNUNCIO DEL PROGRAMMA OMT – L’Omt fu presentato nel settembre 2012. Per salvare l’Eurozona, secondo Draghi, era fondamentale aiutare i Paesi europei più in difficoltà. Per farlo, fu proposto un piano di acquisto da parte della Bce dei titoli di Stato emessi proprio dagli Stati più colpiti dalla crisi finanziaria - Italia, Spagna, Grecia, Portogallo – in cambio di un serio programma di riforme strutturali

Il "Whatever it takes" di Mario Draghi compie 10 anni: cosa significa
5/14 ©Ansa

IL QUANTITATIVE EASING – L’Omt, alla fine, fu accantonato. Sempre sotto Draghi si passa così al Quantitative Easing, annunciato il 22 gennaio 2015. In pratica, la Bce si impegnava a un massiccio piano di acquisti dei debiti degli Stati membri nel loro insieme, per combattere l’inflazione

Che cos'è il Tpi annunciato dalla Bce
6/14 ©Ansa

Si inizia con 80 miliardi di euro al mese da marzo 2016. La scadenza del programma era prevista per il settembre dello stesso anno, ma fu poi prorogato a più riprese negli anni successivi, intervenendo di volta in volta sull’ammontare d’acquisto in relazione alla situazione finanziaria europea

7/14 ©Ansa

CHRISTINE LAGARDE – Nell’ottobre 2019 Draghi lascia la Bce. Gli succede l’attuale presidente, Christine Lagarde

8/14 ©Ansa

LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS – L’emergenza Covid-19 impone alla Bce di ripensare alle sue manovre. Lagarde, nel primo consiglio dopo lo scoppio della pandemia, dice che la Bce non ha la funzione di “ridurre gli spread”. Ai mercati non piace e i valori tornano ad alzarsi

9/14 ©Ansa

Il quantitative easing però continua e viene varato un piano di acquisti netti aggiuntivi di 120 miliardi di euro fino alla fine del 2020. Parallelamente viene lanciato il PEPP (Pandemic Emergency Purchase Programme)

10/14 ©Ansa

IL PEPP – Il nuovo programma prevedeva l’acquisto di titoli, pubblici e privati, per 750 miliardi di euro fino alla fine del 2020. I fondi aumentano fino a 1850 miliardi di euro

11/14 ©Ansa

Nel marzo 2022, il consiglio della Bce annuncia lo stop all’acquisto netto dei titoli nell’ambito del PEPP. Continueranno fino al 2024, dentro lo stesso programma, i reinvestimenti netti

12/14 ©Ansa

LA GUERRA IN UCRAINA – Intanto, il 24 febbraio 2022 la Russia invade l’Ucraina. Le prospettive di crescita dell’Eurozona crollano sotto le conseguenze economiche del conflitto, l’inflazione schizza. Ad aprile, Lagarde annuncia che la Bce sta lavorando a uno scudo anti-spread. Il 22 luglio la Banca annuncia il primo rialzo dei tassi di interesse da luglio 2011, allo 0,50%

13/14 ©Ansa

IL TPI – Contestualmente, Lagarde annuncia lo scudo anti-spread che aveva anticipato. È il TPI, Transmission Protection Instrument. Si tratta di uno strumento di protezione del meccanismo di trasmissione della politica monetaria che prevede la possibilità da parte della Bce di acquistare sempre i titoli di Stato dei Paesi Ue in difficoltà

14/14 ©Ansa

Gli Stati devono però rispettare una serie di vincoli per poter essere finanziati attraverso il TPI: non devono essere sotto procedura per un deficit troppo alto, le tappe dei programmi nazionali per attuare il Recovery Fund devono essere rispettate, il bilancio non deve essere squilibrato e il debito pubblico deve essere comunque sostenibile

TAG:

  • fotogallery
  • mario draghi
  • bce
  • euro
  • eurozona
  • christine lagarde
  • spread

Economia: Ultime gallery

Gender Pay Gap, poche donne manager e pesa il part time. DATI

Economia

Nel nostro Paese le lavoratrici spesso operano in settori diversi e pagati peggio rispetto ai...

20 nov - 08:00 14 foto

Manovra, presentati migliaia di emendamenti. Quanto potrebbero costare

Economia

Tra le migliaia di proposte di modifica avanzate sulla legge di Bilancio, sono poche quelle che...

18 nov - 08:30 7 foto

Patrimoniali, quanto vale la tassa sulle successioni?

Economia

In vista della manovra, la Cgil ha lanciato l'idea di una nuova patrimoniale con un prelievo...

11 nov - 08:30 7 foto

Manovra 2026, come vengono spesi i soldi per le misure? I dati

Economia

La sessione di bilancio che si è aperta in Parlamento si appresta ad esaminare una finanziaria...

01 nov - 07:00 10 foto
meloni, giorgetti e due grafiche di numeri

Ponte sullo Stretto, i nodi dopo lo stop della Corte dei Conti

Economia

La magistratura contabile ha bocciato la delibera con la quale il Cipess aveva dato il via libera...

31 ott - 08:30 9 foto
Ponte sullo Stretto

Video in evidenza

    ALTRE NOTIZIE

    Malattie oculari, le donne più a rischio: i risultati di uno studio

    Salute e Benessere

    Una ricerca basata sugli esami oculari di oltre 14,5 milioni di pazienti statunitensi tra i 50 e...

    06 dic - 07:00

    vivo X300 Pro, lo smartphone dei fotografi: prova e caratteristiche

    Daniele Semeraro

    Sorteggi Mondiali 2026, a Washington si decidono i gironi. LIVE

    Sport

    Nella capitale Usa è in corso l'evento in cui si svolge il sorteggio del mondiale di calcio 2026....

    05 dic - 18:28
    • sky sport
    • sky tg24
    • sky video
    • sky arte
    • sky tv
    • sky apps
    • Now
    • sky bar
    • spazi sky
    • Programmi
    • gestione cookie
    • cookie policy
    • note legali
    • Dichiarazione di accessibilità
    • Offerta Sky Media
    • corporate
    accedi a sky go logo-sky-go

    Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. Copyright 2025 Sky Italia - Sky Italia Srl  Via Monte Penice, 7 - 20138 Milano P.IVA 04619241005. SkyTG24: ISSN 3035-1537 e SkySport: ISSN 3035-1545. Segnalazione Abusi