Alcune aziende non hanno rilasciato dichiarazioni o hanno confermato tutti i propri piani di sviluppo in Russia. Tra questi c'è Auchan, la catena di grande distribuzione francese che impiega 30mila dipendenti nel paese, dove fattura circa il 10% dei suoi ricavi gobali. Secondo Reuters la Russia è il suo terzo mercato, dopo Francia e Spagna. Nella stessa condizione è anche Danone, che impiega in Russia 8mila persone.