
Elettrodomestici: ecco quali consumano di più e i consigli per risparmiare
Con l'aumento delle bollette, è sempre più importante capire quanto "energivori" siano gli apparecchi che abbiamo in casa e come sia possibile abbattere i costi. In alcuni casi, passare a una classe energetica più alta può essere la soluzione, ma mettere in pratica alcuni accorgimenti può essere già un buon punto di partenza

In questi giorni il governo sta lavorando a un nuovo provvedimento contro il caro-bollette. L'obiettivo è trovare le risorse per non far ricadere su famiglie e imprese le ripercussioni dell’aumento del prezzo dell’energia. In attesa di sapere l’entità e i dettagli di questo nuovo intervento, il consiglio è quello di guardare in casa propria e capire come è possibile risparmiare
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Gli elettrodomestici hanno un impatto notevole sulla bolletta. Capire quanto consumano di preciso è molto difficile perché dipende da fattori come la loro classe energetica e il tipo di prodotto. Per provare a farsi un’idea, è possibile usare il cosiddetto wattmetro
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Un altro elemento che può incidere sul costo è la frequenza con cui utilizziamo un determinato elettrodomestico. Mentre ce ne sono alcuni che non possiamo spegnere - come il frigo o il congelatore - altri possono essere utilizzati più o meno di frequente e incidere in misura variabile nella bolletta. È, per esempio, il caso di un phon
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Indipendentemente dalle caratteristiche dell’elettrodomestico, ridurre il numero di volte che lo si usa può certamente aiutare a risparmiare. Un altro suggerimento è quello di avvalersene in modo migliore o più attento, o di valutare l’acquisto di un nuovo prodotto
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Pensiamo, per esempio, alla lavatrice. Considerato tra gli elettrodomestici più "energivori", può arrivare a consumare più di 413 kWh all'anno per un costo superiore ai 74 euro, secondo quanto riporta una tabella pubblicata sul sito dell’Agenzia Nazionale Efficienza energetica aggiornata al 2019. Tuttavia, i consumi e i costi si riducono notevolmente se si sceglie un prodotto appartenente a una classe energetica più alta
La tabella coi costi e i consumi
La stessa agenzia riporta che i consumi si possono notevolmente ridurre se si avvia il ciclo solo a pieno carico, con lavaggi a basse temperature ed escludendo il prelavaggio che può far risparmiare fino 15% di energia. Inoltre, si legge sul sito, è importante usare decalcificanti e pulire regolarmente il filtro. Secondo quanto indicato, con queste azioni, è possibile ridurre i consumi fino al 30%
I consigli per ridurre consumi e costi
Il suggerimento di Enea di avviare l’elettrodomestico solo a pieno carico e di pulire il filtro vale anche per la lavastoviglie, mentre con il forno si possono ridurre i consumi preferendo temperature più basse, evitando di aprire troppo spesso lo sportello e spegnendolo prima della fine della cottura per sfruttare il calore residuo

L’Agenzia consiglia di preferire il forno a microonde rispetto a quello a gas poiché consuma la metà e, quando lo si usa, non c’è bisogno di preriscaldarlo. Altra indicazione utile per chi cucina è quello di coprire pentole e padelle col coperchio e, per chi ha le piastre, quello di spegnerle un po' prima per sfruttare il calore residuo

Per quanto riguarda il frigo, non bisogna mai introdurre cibi caldi né aprirlo e richiuderlo spesso, riporta Enea. La temperatura raccomandata è tra 1 e 4°C e per il congelatore è -18°C e vanno sbrinati regolarmente. Ciò detto, un frigocongelatore di 300 litri può consumare dai 130 a oltre 650 kWh all’anno per un costo che va da 25 a oltre 100 euro all’anno. Più efficiente è la classe energetica, più si risparmia
Costi e consumi dei frigocongelatori
Il frigo non può essere staccato, ma altri elettrodomestici sì ed è importantissimo farlo. Il perché si trova in un report di eERG, Gruppo di ricerca sull'efficienza negli usi finali dell'energia. "Secondo misurazioni fatte recentemente in oltre 1.300 abitazioni in Europa, il consumo medio degli apparecchi in standby è di circa 305 kWh per abitazione ogni anno, l’equivalente dell’11% del consumo complessivo di elettricità di una casa"
Il report