
Bonus matrimonio 2022, approvato il decreto: a chi spetta e come fare domanda
Il ministero dello Sviluppo economico e il ministero dell’Economia hanno dato il via libera al provvedimento congiunto che sblocca i fondi: in arrivo 60 milioni di euro per le imprese che organizzano eventi e matrimoni. Sfumato, invece, il contributo per gli sposi

Il ministero dello Sviluppo economico e il ministero dell’Economia hanno approvato il decreto congiunto che sblocca i fondi a favore dagli operatori del comparto matrimoni ed eventi. Il settore del wedding, e degli eventi in generale, è tra quelli più colpiti e con più perdite dopo le restrizioni imposte per contenere il coronavirus. Per il 2022 sono stati stanziati 60 milioni di euro
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Il Bonus matrimonio 2022 è un contributo a fondo perduto previsto dal decreto Sostegni bis
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Non confermato, invece, il Bonus sposi, ossia il contributo statale destinato alle coppie per le spese sostenute per il matrimonio (affitto dei locali, addobbi, wedding planner, abiti per gli sposi, servizio fotografico, catering e ristorante)
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Il Bonus sposi è sfumato in sede di conversione del decreto Sostegni bis. L’emendamento prevedeva una detrazione fiscale pari al 25% delle spese sostenute dalle coppie che sarebbero convolate a nozze, in Italia, nel triennio 2021-2023, con un tetto massimo di 25mila euro e con uno sconto massimo di 6.250 euro da recuperare in cinque quote annuali
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Da marzo 2020 quasi tutte le cerimonie sono state annullate per via del rischio contagio, con un crollo vertiginoso del fatturato del settore wedding e degli eventi in generale: Assoeventi stima il crollo del 90% nel 2020, dopo i 33 miliardi di euro realizzati nel 2019, l’anno prima della pandemia

I 60 milioni di euro saranno così distribuiti: 40 milioni al settore del wedding, ossia quello dei matrimoni, 10 milioni al settore - diverso dal wedding - dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e 10 milioni al settore dell’hotellerie-restaurant-catering (Ho.Re.Ca.). Il contributo spetta solo a chi, nel 2020, ha subito una riduzione del fatturato pari ad almeno il 30% rispetto a quello dell’anno precedente

Per richiedere il Bonus matrimonio 2022 le imprese che ne hanno diritto devono presentare domanda all’Agenzia delle entrate. Ancora da definire le modalità. Servirà un nuovo decreto

Ancora da fissare i termini di presentazione della domanda per il Bonus matrimonio 2022

Una volta stabilito che realmente il richiedente ne ha diritto, i contributi verranno accreditati direttamente sul conto corrente indicato nel modulo

"Si tratta di un doveroso provvedimento di sostegno per tutte quelle imprese che svolgono attività, dalle cerimonie agli eventi, che sono state tra le più penalizzate durante l'emergenza Covid. È giusto che il Mise supporti con contributi a fondo perduto questi settori che negli anni hanno visto crescere nuove professionalità, in prevalenza tra le donne e i giovani, con un forte impatto sull'economia del territorio", ha detto il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti

Intanto, nuovi aiuti arrivano dal Cdm di ieri: dovrebbe essere di circa 1,6 miliardi la dote per i nuovi sostegni alle attività in crisi a causa del prolungarsi dell'emergenza Covid e delle nuove restrizioni. Le misure saranno contenute nel nuovo decreto Sostegni e riguarderanno in particolare turismo, cultura, sport, tessile e moda, catering, eventi e wedding