
Manovra, da Quota 102 ai congedi per i papà: ecco le misure per le famiglie
La legge di Bilancio è stata approvata in via definitiva dalla Camera. Nel testo ci sono anche numerose misure che puntano a sostenere le famiglie. Dalla possibilità di andare in pensione in anticipo al reddito di cittadinanza, dalla riforma degli ammortizzatori ai provvedimenti per spingere la natalità. Ecco le principali novità

La Camera ha approvato in via definitiva la manovra che diventa quindi legge. Nel testo ci sono anche numerose misure che puntano a sostenere le famiglie. Ecco quali sono
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LE MISURE - Tra le misure principali ci sono la possibilità di andare in pensione in anticipo ma con quota 102, reddito di cittadinanza ma con paletti anti furbetti, riforma degli ammortizzatori e poi alcune misure pensate per spingere la natalità, dal congedo dei papà a 10 giorni alla decontribuzione delle neomamme che rientrano a lavoro fino alla promessa di creare più posti negli asili
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CAMBIANO GLI AMMORTIZZATORI - Diventano universali e includono anche le imprese con meno di 6 dipendenti. Per queste Pmi l'aliquota sarà dello 0,50% mentre sale quella delle più grandi. Ma chi non usa gli ammortizzatori per due anni avrà uno sconto del 40%. Il decalage della Naspi inizierà dopo 6 mesi, il contratto di espansione si userà a partire dai 50 dipendenti
Manovra, via libera definitivo della Camera
PENSIONI CON QUOTA 102 - I requisiti per lasciare il lavoro salgono a quota 102 (64 anni di età e 38 di contributi) ma arrivano 600 milioni in tre anni per i lavoratori delle Pmi in crisi che potranno uscire con 62 anni
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APE SOCIAL ANCHE PER MAESTRE E EDILI - Si allarga la platea dell'Ape social, in cui entrano tra l'altro edili e ceramisti, estetisti, magazzinieri e anche le maestre. Prorogata Opzione donna senza revisione dei requisiti
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REDDITO DI CITTADINANZA - Per evitare che il sussidio diventi un disincentivo alla ricerca del lavoro vengono rivisti i criteri dell'offerta congrua, che si riducono a 80 km di distanza da casa per la prima offerta ma diventano "tutta Italia" alla seconda. Dopo due posti di lavoro rifiutati (finora erano tre) si decade dal beneficio. Ma già al primo 'no' si perderanno 5 euro al mese, con un decalage che si fermerà alla soglia dei 300 euro di sussidio

REDDITO DI CITTADINANZA/2 - Per chi non si presenta almeno una volta al mese ai centri per l'impiego - salvo "comprovato giustificato motivo" - scatta la decadenza immediata. E lo stesso vale per chi non può sottoscrivere il Patto per il lavoro ma è vincolato da quello per l'inclusione sociale: ci si deve presentare ai centri anti-povertà per vedere i progressi fatti. Per aiutare i beneficiari a cercare lavoro, ci saranno i navigator per altri quattro mesi

NEOMAMME LAVORATRICI - Arriva in via sperimentale per il 2022 il taglio del 50% dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri, dipendenti del settore privato. Vale al massimo 1 anno da quando si rientra dal congedo di maternità, che potrà essere prorogato di 3 mesi per libere professioniste, autonome, lavoratrici agricole e collaboratrici coordinate e continuative con un reddito sotto 8.145 euro, e in condizioni particolari

IL CONGEDO PAPÀ SALE A 10 GIORNI - Qui la sperimentazione c'è già stata e ora la misura diventa strutturale: tutti i padri lavoratori dipendenti avranno diritto a stare a casa per 10 giorni alla nascita del figlio. Servono oltre 100 milioni all'anno

PIÙ ASILI - Garantire che almeno un terzo dei bimbi e delle bimbe tra i 3 e i 36 mesi abbiano un posto all'asilo: è la promessa del governo che aumenta di 75 milioni nel triennio il fondo di solidarietà comunale