
Manovra, dal congedo paternità alla parità salariale di genere: le misure per la famiglia
Le legge di bilancio da 30 miliardi ha un ampio capitolo destinato alle politiche sociali. La prossima settimana arriverà in Parlamento per le modifiche. In arrivo nuove risorse per la parità tra uomo e donna e un piano per combattere gli stereotipi e colmare i divari nelle retribuzioni. Diverse le proposte per la scuola

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al testo della legge di bilancio, che dalla prossima settimana arriverà in Parlamento per le modifiche. La manovra espansiva da 30 miliardi ha un ampio capitolo destinato alle misure per la famiglia
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PARITÀ SALARIALE - Il Fondo per il sostegno alla parità salariale di genere passa da 2 milioni di euro all'anno a 52 milioni
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PIANO CONTRO GLI STEREOTIPI - Previsto un Piano strategico per combattere gli stereotipi di genere e colmare i divari nelle retribuzioni e nelle pensioni
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DECONTRIBUZIONE PER LE MADRI - Inoltre, in via sperimentale per il 2022 viene riconosciuto l'esonero al 50% del versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri dipendenti del settore privato a decorrere dal rientro al lavoro dopo la maternità
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PRODOTTI IGIENE FEMMINILE - Viene ridotta dal 22% al 10% l'Iva su prodotti assorbenti per l'igiene femminile
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Il congedo era stato alzato da sette a dieci giorni con l'ultima manovra, ma solo per il 2021, ora invece la misura diventa strutturale

Sono stati stanziati complessivamente circa 1,5 miliardi che, fra le altre misure, serviranno a prevedere risorse aggiuntive per gli enti locali per garantire i livelli essenziali a regime per gli asili nido

CARTA 18ENNI - Dal 2022 i 18enni avranno una Carta elettronica per le spese culturali. Vengono stanziati 230 milioni l'anno per i 18enni residenti e in possesso di permesso di soggiorno. La Carta varrà per teatri, cinema, concerti, libri, quotidiani, musica e film, mostre, aree archeologiche e parchi, corsi di musica, teatro e lingua