Bonus teatro, spettacoli e moda: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per ottenerli
Le domande per il credito d’imposta alle imprese del settore dello spettacolo possono essere inviate dal 14 ottobre, il tessile attende ancora il via libera definitivo dell’Unione Europea. L’annuncio è stato dato l’11 ottobre
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato che sono pronte le istruzioni per usufruire dei bonus introdotti dai decreti Sostegni e Rilancio “a favore di settori particolarmente colpiti dalla pandemia come quello delle attività teatrali e spettacoli dal vivo e quello del tessile, della moda e degli accessori”
GUARDA IL VIDEO: Teatro alla Scala, riapertura con capienza piena
Si tratta di due provvedimenti, il primo è stato introdotto dal decreto Sostegni con un limite di spesa a 10 milioni. L’agenzia delle Entrate segnala che le domande possono essere inviate in via telematica dal 14 ottobre al 15 novembre 2021
Decreto capienze, le regole per teatri e discoteche
Il bonus va alle imprese che effettuano attività teatrali e spettacoli dal vivo, anche attraverso l’utilizzo di sistemi digitali (quindi in streaming) ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione
Le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate
Ai soggetti che lavorano nel settore spettacoli e che hanno subito, nell'anno 2020, una riduzione del fatturato di almeno il 20% rispetto al 2019, è riconosciuto un credito di imposta pari al 90% delle spese sostenute nel 2020
Il credito d’imposta spetta anche se le attività teatrali e gli spettacoli dal vivo hanno avuto luogo tramite l’utilizzo di sistemi digitali per la trasmissione di opere dal vivo, quali rappresentazioni teatrali, concerti, balletti
"La comunicazione delle spese ammissibili potrà essere inviata esclusivamente con modalità telematiche, direttamente dal contribuente oppure tramite un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni, dal 14 ottobre 2021 al 15 novembre 2021”, specifica il sito dell’Agenzia delle Entrate
“Dopo aver ricevuto le comunicazioni delle spese ammissibili - si spiega ancora - con l’indicazione del credito teorico, l’Agenzia determina la quota percentuale del credito effettivamente fruibile, in rapporto alle risorse disponibili. La percentuale sarà resa nota con successivo provvedimento del Direttore dell’Agenzia da emanare entro il 25 novembre 2021”
L’agevolazione per il settore della moda, introdotta dal Dl Rilancio, è ancora sospesa. La misura è diretta a sostenere le imprese attive nell’industria tessile e della moda, delle calzature e della pelletteria
Si tratta di un credito d’imposta riconosciuto nella misura del 30% del valore delle rimanenze finali di magazzino, eccedente la media del medesimo valore registrato nei 3 anni precedenti a quello di spettanza del beneficio
Per l’agevolazione del settore moda bisogna però attendere l’autorizzazione della misura da parte della Commissione Europea nella quale saranno definiti i termini per l’invio della comunicazione