
Dichiarazione dei redditi, 730 precompilato dal 10 maggio: nuove voci per spese detraibili
Il modello è arricchito da una maggiore quantità di dati precompilati, "come le spese scolastiche": a riferirlo è il direttore dall'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini. Annunciato poi un nuovo servizio web di precompilazione e invio della dichiarazione di successione e domanda di volture catastali

Dal 10 maggio 2021 i contribuenti potranno visualizzare il modello 730 precompilato per i redditi 2020, arricchito da una maggiore quantità di dati precompilati sulle spese detraibili. Lo ha annunciato il direttore dall'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, in audizione in commissione Anagrafe Tributaria
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Ruffini ha spiegato che "la dichiarazione precompilata mostra un trend in termini quantitativi e qualitativi indiscutibilmente positivo"
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È stato infatti registrato "un incremento costante negli anni delle dichiarazioni trasmesse direttamente dal cittadino senza l'intervento di intermediari: da 1,4 milioni del 2015 a 3,8 milioni del 2020, pari a oltre il 17% del totale dei 730 ricevuti"
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Come accennato, la sezione dedicata alle spese detraibili sarà caratterizzata da nuove voci, dove inserire i costi sostenuti che danno diritto a una detrazione d'imposta e che possono essere sottratti dal reddito complessivo (oneri deducibili)
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SPESE PER ISTRUZIONE SCOLASTICA - Ruffini ha spiegato che tra i dati precompilati sulle spese detraibili spuntano ora "le spese per l'istruzione scolastica, ai quali si aggiungono gli oneri e le spese già presenti negli scorsi anni"
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PER LE SCUOLE ORA È FACOLTATIVA - Come spiega il sito "Orizzonte Scuola", la comunicazione da parte degli istituti scolastici è facoltativa per gli anni d'imposta 2020 e 2021, ma sarà obbligatoria dal 2022

IN AUTOMATICO DAL 2023 - Ma, si legge sul sito, "a partire dalla dichiarazione dei redditi 2023, le spese di istruzione saranno inserite in modo automatico nel modello 730 precompilato"

LE VOCI GIÀ PRESENTI - Tra le voci già presenti nel 730 precompilato ci sono le spese sanitarie e relativi rimborsi, i contributi versati per i lavoratori domestici e le spese funebri

CONTRIBUTI PREVIDENZIALI - Presenti nel 730 precompilato anche gli interessi passivi sui mutui, premi assicurativi, contributi previdenziali, contributi versati alle forme di previdenza complementare

EROGAZIONI LIBERALI - Ci sono le erogazioni liberali agli istituti scolastici, erogazioni liberali a favore di Onlus, di associazioni di promozione sociale e di alcune fondazioni e associazioni riconosciute

PATRIMONIO EDILIZIO - Ci sono poi le spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e per misure antisismiche, per l'arredo degli immobili ristrutturati e per interventi finalizzati al risparmio energetico (bonifici per interventi su singole unità abitative e spese per interventi su parti comuni condominiali), nonché spese per interventi di "sistemazione a verde" e la quota detraibile del "Bonus vacanze"

DICHIARAZIONE ANNUALE IVA - Durante l'audizione in commissione Anagrafe Tributaria, Ruffini ha poi riferito che "a partire dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2022 sarà messa a disposizione dei contribuenti anche la dichiarazione annuale IVA"

TENUTA DEI REGISTRI IVA MENSILI - Ruffini ha spiegato che i soggetti, o i loro intermediari, "potranno accedere alle bozze dei registri Iva mensili. Se le bozze sono complete (o successivamente alla loro integrazione per annotare tutte le operazioni effettuate nel periodo), il contribuente può convalidare i registri e con tale operazione non sarà obbligato alla tenuta dei registri Iva mensili convalidati, che saranno memorizzati dall'Agenzia"

LE BOZZE - "In alternativa all'utilizzo diretto delle bozze presenti nell'applicativo web, al fine di poter sfruttare le informazioni a disposizione dell'Agenzia e agevolare i propri adempimenti tributari, il soggetto Iva o il suo intermediario potrà estrarre le bozze e importarle nei propri applicativi oppure utilizzarle per un confronto con i dati dei propri registri", ha spiegato nel dettaglio il direttore dell'Agenzia delle Entrate

UN NUOVO SERVIZIO - Inoltre, nel corso del 2021, sarà reso disponibile un nuovo servizio web di precompilazione e invio della dichiarazione di successione e domanda di volture catastali. Il cittadino potrà fruire della nuova applicazione accedendo con le proprie credenziali nell'area autenticata del portale dei servizi dell'Agenzia delle entrate