
Decreto Sostegno, governo al lavoro sul testo definitivo: cosa prevede la bozza
L'esecutivo dovrebbe stanziare un miliardo di euro per rifinanziare il reddito di cittadinanza e prorogare il reddito di emergenza. Intanto il Mise precisa: "Gli interventi saranno calibrati sui danni economici effettivamente subiti". Ecco le misure previste al momento nelle versione provvisoria del provvedimento

Il governo è al lavoro per arrivare al testo definitivo del decreto Sostegno, il primo di carattere economico del governo Draghi. Secondo quanto si apprende, verrà rifinanziato per 1 miliardo di euro il Reddito di cittadinanza e verrà prorogato il Reddito di emergenza. Inoltre, trapela dal Mise, gli indennizzi alle aziende in crisi a causa della pandemia saranno sulla base della differenza di fatturato tra il 2020 e il 2019, anno su anno dunque e non su base mensile. Ecco le misure previste al momento nella bozza

La questione del reddito di cittadinanza sarebbe stata oggetto di un incontro avvenuto nei giorni scorsi tra il ministro del Lavoro Andrea Orlando e il titolare dell'Economia Daniele Franco
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Per quanto riguarda i ristori alle attività economiche danneggiate dalla pandemia, inoltre, fonti del Mise fanno trapelare che "il decreto sostegno prevederà interventi calibrati sui danni economici effettivamente subiti, prendendo a riferimento un'intera annualità e non singole mensilità"
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"Altre interpretazioni", aggiungono le stesse fonti, "come quella dei due mesi 2020 per il calcolo dei danni, sono fuorvianti e prive di fondamento"
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Il governo al momento è arrivato a una bozza preliminare del decreto Sostegno, composta da 26 articoli in 50 pagine con misure che vanno dai vaccini ai congedi parentali, fino, appunto, al reddito di cittadinanza

La copertura per le misure del decreto arriva dai 32 miliardi di scostamento di bilancio autorizzati dal Parlamento

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Nella bozza vengono stanziati 2,1 miliardi per i vaccini e per l'acquisto di farmaci per la cura del Covid-19

Nello specifico 1,4 miliardi andrebbero ai vaccini e 700 milioni per l’acquisto di farmaci, Remdesivir e monoclonali (rispettivamente 300 e 400 milioni di euro)
Sarebbe previsto inoltre un investimento di 345 milioni di euro da stanziare per coinvolgere i medici di famiglia nella campagna vaccinale

Ulteriori 51,6 milioni servirebbero invece a prorogare fino al 31 marzo i Covid hospital

Per rispondere alle esigenze emerse dalle nuove chiusure ci sarebbero nuovi interventi per i congedi parentali per chi ha figli in dad (con 200 milioni di euro) e per il potenziamento degli asili nido. Si lavora anche al rinnovo della possibilità di scegliere lo smart working sempre laddove vi siano necessità di cura, e i voucher baby sitter
Agli enti locali verrebbe destinato un miliardo per l'esercizio delle funzioni degli enti oltre a 600 milioni per le autonomie speciali

Sarebbe previsto poi un finanziamento alle Regioni di 800 milioni per il trasporto pubblico

Ai Comuni, invece, sarebbero destinati 250 milioni per il "ristoro parziale" delle mancate entrate della tassa di soggiorno e del contributo di sbarco
Ai lavoratori autonomi sarebbero destinati nuovi contributi a fondo perduto - da un minimo di mille a un massimo di 150 mila euro - per tutti i titolari di partita Iva con ricavi non superiori a 5 milioni di euro e perdite di almeno il 33%
Per i contributi dovrebbero essere applicate tre percentuali: 20% per le imprese con ricavi o compensi nel periodo di imposta 2019 non superiori a 400.000 euro, 15% per quelle con ricavi fino a 1 milione e 10% fino a 5 milioni

Sugli indennizzi per le aziende resta il nodo del limite dei 5 milioni di euro di fatturato per ricevere il contributo da parte delle aziende in difficoltà, con la richiesta trasversale ai partiti di cambiare passo innalzando il tetto

Altro nodo è il capitolo fiscale: l'intenzione di abbonare le cartelle affidate fra il 2000 e il 2015 non convince gran parte del Pd e LeU. Da una parte, sul tavolo della discussione ci sono le soglie da applicare: l'ipotesi più probabile è di fissare a 5mila euro il tetto e che costerebbe secondo i calcoli del Tesoro circa 2 miliardi. Ma c'è chi, a sinistra, vorrebbe che la misura valesse solo per alcune categorie: chi è nullatente, chi ha visto la propria impresa fallire anni fa, i contribuenti deceduti

Dieci degli oltre 30 miliardi del nuovo pacchetto andranno poi a sostenere più direttamente il mondo del lavoro. Il blocco dei licenziamenti sarà prorogato a fine giugno mentre la cig covid dovrebbe essere prolungata per tutto l'anno

Allo studio anche il finanziamento con 500 milioni del fondo occupazione e una risposta alle crisi aziendali, tema quest'ultimo su cui è in agenda un incontro tra i Ministeri dello Sviluppo economico e dell'Economia
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