Lotteria scontrini al via dal 1° febbraio, allarme commercianti: esercizi non sono pronti
Parte il programma promosso dal governo per incentivare i pagamenti senza contanti, ma si registrano già alcune problematiche. Confcommercio: "Metà degli esercizi commerciali non è pronto, l'iniziativa andrebbe posticipata". Confesercenti: si rischia "un'ulteriore spinta al declino dei piccoli negozi"
Da lunedì 1° febbraio inizia la lotteria degli scontrini. Il sistema prevede che gli acquisti di beni e servizi di almeno 1 euro, pagati con strumenti elettronici presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi, potranno generare biglietti virtuali validi per partecipare alla prima estrazione. Ma si registrano già alcune problematiche
COME FUNZIONA LA LOTTERIA DEGLI SCONTRINI
L’allarme arriva dai commercianti: metà degli esercizi non è pronto, per questo la lotteria "andrebbe posticipata". L'operazione "non tiene conto dei costi che dovranno sostenere gli esercenti in un momento particolarmente difficile", spiega l'incaricato 'Commercio e città’ di Confcommercio, Enrico Postacchini
COME FUNZIONA PER GLI ACQUISTI IN FARMACIA
"Si tratta di un'operazione commerciale - spiega - che parte in un momento di domanda asfittica, che chiede a imprese che sono state chiuse e che stanno per riaprire di affrontare un investimento con una carenza strutturale tecnica di strumenti. I ritardi sono dovuti all'approvvigionamento e al montaggio del lettore per cui sono già fuori una marea di attività che non hanno potuto prendere l'appuntamento"
IL CALENDARIO DELLE ESTRAZIONI
Al 20 dicembre, su 1,4 milioni di registratori telematici installati per la trasmissione telematica dei corrispettivi, solo 700.000 registratori erano stati aggiornati per poter far partecipare i consumatori alla lotteria degli scontrini
COME RICHIEDERE IL CODICE
Da considerare, poi, anche il problema di costo. "Trecento euro sembrano relativi - afferma Postacchini - ma non sono inseriti in un discorso di bandi, di credito fiscale. Si parte zoppi in un momento sbagliato, come è stato per il cashback"
Anche Confesercenti sottolinea come le incertezze siano "troppe" e che un negozio su tre non è ancora in grado di partecipare. L'associazione stima che "un terzo della rete distributiva non sia pronta, a causa delle restrizioni e della situazione di difficoltà oggettiva del commercio. Difficoltà che hanno spinto molte attività a rimandare l'adeguamento, il cui termine è già stato prorogato a marzo. In questo contesto - continua Confesercenti - ci chiediamo che senso abbia partire in questo modo con la lotteria”
Il rischio è quello di dare “un'ulteriore spinta al declino dei piccoli negozi, creando un nuovo grave squilibrio concorrenziale: ad essere pronti a partecipare, adesso, sono soprattutto le catene e la grande distribuzione. Sarebbe opportuno, a questo punto, procedere a una nuova proroga"
La lotteria prevede premi sia per chi compra sia per chi vende. L'11 marzo la prima estrazione mensile distribuirà premi da 100 mila euro a 10 acquirenti e da 20 mila euro a 10 esercenti a fronte di scontrini trasmessi e registrati al Sistema lotteria dal 1° al 28 febbraio
Non possono partecipare alla lotteria gli acquisti in contanti, gli acquisti online, quelli per i quali si emette fattura e quelli per i quali il cliente fornisce all'esercente il proprio codice fiscale o tessera sanitaria a fini di detrazione o deduzione fiscale
Possono partecipare alla Lotteria tutte le persone maggiorenni residenti in Italia ed è sufficiente mostrare il codice a barre e alfanumerico che si può ottenere inserendo il proprio codice fiscale sul Portale della lotteria (www.lotteriadegliscontrini.gov.it). Foto: dal sito della lotteria