
Pensioni, tutte le novità contenute nella bozza della Legge di Bilancio 2021
Dai requisiti per i lavoratori impiegati con part-time verticale ciclico, fino alla proroga di Opzione Donna e dell'Ape Sociale: ecco tutto quello che prevede il testo in discussione della Manovra

Dai part-time fino all'Ape sociale, sono diverse le novità previste dalla Legge di Bilancio 2021 in materia di riforma delle pensioni. Ecco quali cambiamenti, e quali proroghe, sono presenti nella bozza
Riforma delle pensioni, la proposta dell'Inps in 4 punti
Attenzione puntata sui lavoratori part-time. La Legge di Bilancio 2021 interviene infatti su un aspetto su cui si dibatte da anni, cioè il pieno riconoscimento dei contributi previdenziali per i periodi lavorati. E, nel pacchetto previdenziale contenuto nell’ultima bozza della Legge, si parla anche dei lavoratori impiegati con part-time verticale ciclico
Inps: "Deficit sotto controllo, le pensioni non sono a rischio"
Per part-time verticale ciclico si intende quel modello di contratto di lavoro a tempo parziale che non è basato su un monte orario giornaliero o mensile, ma annuale. Significa che i lavoratori sono attivi solamente in determinati periodi dell’anno
TUTTE LE NEWS SULLE PENSIONI
Questa organizzazione del lavoro ha generato un contenzioso tra i lavoratori e l’Inps. Secondo l’Istituto, infatti, vanno considerati nel calcolo dell’anzianità previdenziale solamente i periodi di effettivo lavoro, mentre i lavoratori chiedono che vengano considerati anche quelli non lavorati in quanto comunque compresi nel contratto
Manovra, dal fondo anti-Covid all'assegno unico: le misure previste nella bozza
Ora la soluzione sembra essere più vicina grazie alle novità previste proprio dall’ultima bozza della Legge di Bilancio per il 2021. Nella bozza viene stabilito che gli anni di attività saranno pienamente considerati ai fini del diritto alla pensione. E viene esteso anche ai lavoratori impiegati nel settore privato il meccanismo già applicato per il pubblico impiego

La novità si applica anche ai contratti già conclusi. Però in questo caso gli interessati dovranno fare domanda all’Inps per il riconoscimento dei periodi contributivi. Sul tema, comunque, si attende ancora l’apposita circolare Inps che verrà pubblicata solamente dopo l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2021

Non solo novità per i part-time. Il governo, sempre secondo la bozza della Legge di Bilancio, ha deciso di estendere fino al 2023 il meccanismo di rivalutazione delle pensioni. Non sembra però essere prevista una rivalutazione piena, aspetto che penalizzerà specialmente le pensioni di importo medio-alto (foto: Ipa)

Opzione Donna si applica anche nel 2021 alle lavoratrici dipendenti con almeno 58 anni di età (59 anni per le lavoratrici autonome) e 35 anni di anzianità

Proprio per quel che riguarda i soggetti ammessi alla pensione anticipata, la bozza della Legge di Bilancio 2021 prevede che potranno accedervi anche i disoccupati che non hanno beneficiato della Naspi per carenza del requisito assicurativo e contributivo