Decreto ristori, ecco quali sono le categorie escluse: dai fioristi ai negozi di scarpe
I due decreti, il primo contestuale al Dpcm di fine ottobre, e il secondo, deciso dopo la suddivisione delle regioni in zone gialle, arancioni e rosse per provare a contenere la diffusione del coronavirus, hanno assegnato indennizzi a fondo perduto a diverse categorie colpite da chiusure o da restrizioni. Ecco alcuni dei settori non presenti