Mercoledì 16 gennaio lo spread ha chiuso a 253 punti dopo un'apertura in calo a 262 punti. Martedì 15 gennaio il differenziale tra Btp e Bund aveva chiuso a 267 punti base. Borse caute in attesa del voto sulla mozione di sfiducia a Theresa May
Lo spread Btp/Bund (COS'È) chiude in calo a 253 punti base, dopo un'apertura in calo a 262 punti contro i 267 della chiusura di martedì 15 gennaio. Il rendimento del decennale (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLO SPREAD) è pari al 2,75%. La bocciatura dell'accordo per la Brexit e l'attesa del voto sulla mozione di sfiducia contro la premier britannica Theresa May hanno pesato sulla Borsa di Londra, che ha perso lo 0,47%, l'unica in negativo fra le europee. Il listino migliore è stato quello di Milano, che ha guadagnato l'1,63%, seguito da Madrid (+0,71%), Parigi (+0,51%) e Francoforte (+0,36%).
L’andamento di martedì 15 gennaio
Martedì 15 gennaio il differenziale di rendimento, dopo un'apertura in calo a 259.9 punti, rispetto ai 261 con cui aveva chiuso lunedì 14, è risalito durante la giornata, chiudendo a 267. Dopo un avvio positivo, Piazza Affari chiude piatta, con l'indice Ftse Mib che ha ceduto lo 0,03% a 19.165 punti. Borse europee invece positive nel finale insieme a Wall Street, in vista del voto inglese sulla Brexit al Parlamento di Londra, e con l'inatteso rallentamento della crescita in Germania, al minimo da 5 anni. Londra (+0,75%) è la migliore seguita da Parigi e Madrid (+0,4% entrambe), Francoforte (+0,3%) e Milano, ancorata sulla parità (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO).