Torino, disinnescato l'ordigno bellico trovato in centro storico durante gli scavi. FOTO
Sono stati evacuati i residenti della zona rossa, circa 10mila persone tornate a casa al termine dell'intervento. Sopralluogo della sindaca Appendino che ha incontrato gli artificieri e visitato anche il centro di accoglienza per gli sfollati allestito al Lingotto
A Torino si sono concluse con successo le operazioni di disinnesco di una bomba della Seconda guerra mondiale, ritrovata in via Nizza, nel centro della città, durante gli scavi per il teleriscaldamento
Evacuate 10mila persone per il disinnesco dell'ordigno. VIDEO
I residenti della zona rossa, circa 10mila persone tra il quartiere di San Salvario e parte della Crocetta, sono stati evacuati e tornati a casa al termine delle operazioni. Chi abita nella zona gialla, circa 50mila persone, ha invece potuto scegliere se lasciare l'abitazione o rimanere in casa, seguendo però precise istruzioni
Il ritrovamento della bomba della Seconda guerra mondiale
La sindaca Chiara Appendino ha effettuato un sopralluogo in via Nizza. La prima cittadina si è incontrata brevemente con gli artificieri dell'Esercito per poi recarsi al Lingotto, dove è stato allestito un centro di accoglienza per gli sfollati, e al Centro operativo comunale (Coc) per seguire le operazioni
L'evacuazione di 10mila persone per il disinnesco della bomba
I guastatori del 32esimo Reggimento Genio della Brigata Alpina Taurinense hanno reso innocue le due spolette dell'ordigno, che è stato caricato con una ruspa su un camion. Sarà portato in una cava di Ciriè (Torino) per essere fatto brillare