Alluvione Messina, dieci anni dopo: i lavori di messa in sicurezza del territorio. FOTO
Il 1 ottobre 2009 una colata di fango distrusse Giampilieri e Scaletta Zanclea. Oggi quegli stessi borghi sono stati messi in sicurezza ma si sono svuotati. Tra le opere più importanti realizzate il canale fugatore, in grado di controllare l’acqua a Giampilieri
Sono passati 10 anni dall'alluvione di Messina: nella notte tra l’1 e il 2 ottobre del 2009, un’intensa alluvione colpì la città siciliana e diverse frazioni. Ci furono 37 vittime. Oggi la maggior parte delle opere per la messa in sicurezza sono state completate
Alluvione Messina, dieci anni dopo: paesi ricostruiti ma nessun colpevole per i 37 morti
Un modello virtuoso: oggi si vedono gli effetti soprattutto a Giampilieri e Scaletta Zanclea, i due paesi più colpiti
10 anni fa l'alluvione. FOTOSTORY
“Pochi mesi prima dell’alluvione, nell’aprile del 2009, c’era stato il terremoto dell’Aquila. Il modello di ricostruzione era quello delle new town a cui noi ci siamo opposti”, spiega a Sky Tg24 l’ingegnere Gaetano Sciacca
Alluvione Messina, dieci anni dopo: paesi ricostruiti ma nessun colpevole per i 37 morti
All'epoca dell'alluvione era a capo del Genio Civile di Messina. Le foto riportate in questa gallery sono state inviate a Sky Tg24 dall'ingegner Sciacca e testimoniano i lavori di messa in sicurezza effettuati sul territorio
10 anni fa l'alluvione. FOTOSTORY
“Siamo riusciti a mettere in sicurezza un’area di 50 km. Come si fa? Facendo opere strutturali e opponendosi alle aggressioni al territorio, bloccando l’edilizia scellerata”, spiega Sciacca a Sky Tg24
Alluvione Messina, dieci anni dopo: paesi ricostruiti ma nessun colpevole per i 37 morti
Tra le opere più importanti realizzate il canale fugatore, in grado di controllare l’acqua, che ha preso il posto del cuore di Giampilieri, lì dove sono morte 19 persone
10 anni fa l'alluvione. FOTOSTORY
“Al centro del paese, c’erano 50 case: 25 sono state distrutte dall’alluvione, l’altra metà è stata abbattuta dall’uomo per realizzare, appunto, questa opera di messa in sicurezza”, sottolinea a Sky Tg24 Fulvio Corrado Manganaro, presidente del Comitato dei cittadini di Giampilieri
Alluvione Messina, dieci anni dopo: paesi ricostruiti ma nessun colpevole per i 37 morti
Manganaro aggiunge: “Giampilieri è un esempio virtuoso. E’ stato messo in sicurezza con un costo di circa 60 milioni di euro, risparmiando su quanto era stato stimato. Persino la Corte dei Conti ha sottolineato che i soldi sono stati spesi bene”
10 anni fa l'alluvione. FOTOSTORY
In tutto, per i lavori effettuati dal Genio Civile, dalla Protezione civile, dalla provincia e dal Cas (consorzio autostrade siciliane), sono stati spesi oltre 100 milioni di euro
Alluvione Messina, dieci anni dopo: paesi ricostruiti ma nessun colpevole per i 37 morti
Anche a Scaletta Zanclea sono stati messi in sicurezza torrenti e pareti rocciose
10 anni fa l'alluvione. FOTOSTORY
“Oggi uno stesso evento non procurerebbe più quei danni. Certo, il rischio zero non esiste, ma possiamo mitigarlo”, assicura il sindaco Gianfranco Moschella a Sky Tg24
Alluvione Messina, dieci anni dopo: paesi ricostruiti ma nessun colpevole per i 37 morti
Ancora da ricostruire, invece, la strada che conduce al cimitero
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“E’ l’ultima cosa importante che è rimasta da fare. Ci sono stati dei ritardi legati alle gare d’appalto”, afferma a Sky Tg24 Bruno Manfré, Dirigente dell’Unità Meteo del Dipartimento Regionale della Protezione Civile di Messina
Alluvione Messina, dieci anni dopo: paesi ricostruiti ma nessun colpevole per i 37 morti
“I lavori sono iniziati da due mesi e secondo le previsioni dovrebbero concludersi entro la fine del 2020”, precisa il sindaco
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Una delle opere per la messa in sicurezza del territorio
Alluvione Messina, dieci anni dopo: paesi ricostruiti ma nessun colpevole per i 37 morti
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