Tagliati alcuni pezzi di rotaia, tra cui il "punto zero" da dove giovedì 25 gennaio il convoglio ha cominciato a uscire per poi schiantarsi causando la morte di 3 donne e il ferimento di altre 46 persone. Da lunedì 5 febbraio verranno rimossi i vagoni
Sono state completate le operazioni per il taglio e la rimozione di un pezzo del binario su cui viaggiava il treno deragliato nei pressi di Pioltello lo scorso 25 gennaio. I lavori sono cominciati a partire dal "punto zero", dove il regionale Trenord diretto a Milano Porta Garibaldi ha iniziato a uscire dalle rotaie -
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Oltre il pezzo dei binari dove si trova il cosiddetto "punto zero", sono state rimosse altre parti di interesse, tra cui un ulteriore giunto su cui fare accertamenti che presenterebbe le stesse caratteristiche di "scarsa tenuta" di quello al centro delle indagini -
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Cominceranno invece lunedì, 5 febbraio, le operazioni di rimozione dei vagoni del treno dell'incidente, nel quale sono morte tre donne e sono rimaste ferite 46 persone -
Treno deragliato Pioltello, sindaci sul regionale coi pendolari. FOTO
Al taglio e alla rimozione del pezzo di binario hanno partecipato tecnici della Polfer con i consulenti della Procura. Le parti che sono state prelevate saranno esaminate per ricostruire la dinamica del deragliamento -
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Un'altra squadra di operai, infatti, sta montando il cantiere per il sollevamento e il trasferimento dei vagoni, che verranno spostati in un apposito hangar insieme a rotaie e binari per essere ispezionati -
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Nell'ambito dell'inchiesta sono già state iscritte nel registro degli indagati otto persone, tra cui gli amministratori delegati di Trenord e Rfi, a cui si aggiungono le due società -
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Il 30 gennaio sono state effettuate delle perquisizioni con sequestri di documenti nella sede di Milano di Trenord e in quella di Roma di Rfi -
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Durante la perquisizione, gli uomini della Polfer avrebbero acquisito "dati informatici" e "documentazione cartacea relativa alla gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria" -
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Le indagini dovranno accertare anche il possibile ruolo nell'incidente di un pezzo di legno che sarebbe stato posizionato come “toppa” nel punto in cui la rotaia si è rotta causando la deviazione del treno dai binari -
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Potrebbe finire nel mirino degli investigatori anche una possibile previsione e una valutazione sbagliata dei rischi. Qualcuno potrebbe aver sottovalutato lo stato del giunto del binario "rattoppato" con il pezzo di legno -
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