Dimissioni di Ratzinger, 7 anni fa la rinuncia di Papa Benedetto XVI. FOTO
L'11 febbraio 2013, durante un concistoro ordinario il Papa annunciava uno storico passo indietro, spiegando che le sue forze non erano più adatte per esercitare "in modo adeguato il ministero". Da allora riveste la carica di Pontefice emerito. LA FOTOGALLERY
Sette anni fa, l'11 febbraio 2013, Joseph Aloisius Ratzinger scriveva una pagina storica della chiesa cattolica, rinunciando alla carica di Pontefice
Media: "Papa ha congedato monsignor Gaenswein, il segretario di Ratzinger". Vaticano nega
Al soglio pontificio, il 13 marzo 2013, gli è succeduto Papa Francesco. Da allora Benedetto XVI riveste la carica di Papa emerito
Dimissioni di Papa Ratzinger: il testo dell'annuncio
Primo ad abdicare da sei secoli, Ratzinger sta ricoprendo l'incarico con molta discrezione, evitando in ogni modo di interferire con il mandato di Francesco. Ciò nonostante in questi anni non sono mancate diverse polemiche per delle sue prese di posizione, reali o presunte
Ultimamente, ad esempio, ha fatto molto discutere la pubblicazione di un libro del cardinale Sarah a cui avrebbe contribuito Ratzinger. Ma il pontefice emerito ha preteso che la sua firma fosse tolta dal saggio. Nel testo vengono molto criticate le ipotetiche aperture di Papa Francesco nei confronti del matrimonio per i sacerdoti
Celibato sacerdoti, Benedetto XVI chiede sia tolta sua firma da libro. Sarah: firmerò io
Ratzinger ha annunciato le sue dimissioni in latino durante un concistoro ordinario: "Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio - disse - sono pervenuto alla certezza che le mie forze non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero"
In quell'occasione Ratzinger, spiegando le sue ragioni, ha detto di comprendere che il pontificato si compie anche "soffrendo", ma ha sottolineato che "nel mondo di oggi per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell'animo"
Nato il 16 nel 1927, a Marktl am Inn, in Germania, Ratzinger è salito al soglio pontificio il 19 aprile 2005
Cresciuto nella Germania nazista, passa l'adolescenza in seminario, fino a quando, durante la guerra, viene arruolato a forza nel programma paramilitare Luftwaffenhelfer, e in seguito nella Wehrmacht
Terminato il conflitto, riprende il suo percorso all'interno della chiesa arrivando ad essere nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga
Chiamato a Roma nel 1981 da Giovanni Paolo II (nella foto), di cui diventerà uno dei consiglieri più ascoltati, viene investito della carica di prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede
Grande teologo, è considerato uno dei più eminenti intellettuali dell'ultimo secolo. Nella foto insieme alla regina Elisabetta
"Ho voluto chiamarmi Benedetto XVI - ha spiegato una volta diventato Papa - per riallacciarmi idealmente al venerato pontefice Benedetto XV, che ha guidato la Chiesa in un periodo travagliato a causa del primo conflitto mondiale. Fu coraggioso e autentico profeta di pace e si adoperò con strenuo coraggio dapprima per evitare il dramma della guerra e poi per limitarne le conseguenze nefaste"
Tra le grandi insidie che ha dovuto affrontare durante il suo Pontificato c'è sicuramente la piaga della pedofilia
Durante una sua visita in Australia, parlando degli abusi, dichiara: "I colpevoli devono essere portati davanti alla giustizia. Vergogna per i loro misfatti"
#quelgiorno: emozione su Twitter per le dimissioni del Papa
Negli anni da Papa ha firmato tre Encicliche: "Deus caritas est", a cui segue "Spe salvi" e "Caritas in veritate", una riflessione sull'etica dell'economia e sulla globalizzazione
Dimissioni Papa, le reazioni dei leader politici nel mondo