Sciopero nazionale trasporto aereo il 17 dicembre: orari e voli garantiti

Cronaca
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Giornata difficile per chi domani viaggia in aereo: dalle 13 alle 17 è infatti in programma una mobilitazione che interesserà i lavoratori di ENAV e TECHNO SKY, operanti rispettivamente negli scali di Roma e in quelli della Sicilia; il personale delle aziende di handling, associate Assohandlers; e il personale di diverse compagnie aeree. L’ENAC ha già reso noti i voli garantiti: ecco quali sono

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Si prospetta un mercoledì nero per coloro che domani hanno intenzione di viaggiare in aereo. Nella giornata di domani, 17 dicembre, è infatti previsto uno sciopero di 4 ore, dalle ore 13 alle ore 17 che riguarderà alcune compagnie e scali italiani. La mobilitazione interesserà il personale navigante (ovvero piloti e assistenti di volo) di Vueling ed easyJet. A incrociare le braccia saranno il personale di terra di Air France e KLM e i lavoratori della compagnia di bandiera ITA Airways. Interessati anche i lavoratori della società ENAV, operante negli scali di Roma; i lavoratori del gruppo TECHNO SKY presenti in alcuni aeroporti siciliani e il personale delle aziende di handling, associate Assohandlers, presenti nei sedimi aeroportuali italiani. 

I voli nazionali garantiti

Sul sito di ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, sono già stati resi noti i voli garantiti nel corso della mobilitazione. Come specifica lo stesso Ente, dovrà essere comunque assicurato l'arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali in corso al momento dell'inizio dello sciopero. Sono altresì assicurati tutti i voli la cui partenza era prevista in orari antecedenti all’inizio dell’astensione e ritardati per cause indipendenti dalla volontà delle parti e l’arrivo a destinazione negli aeroporti nazionali dei voli internazionali, con orario stimato non oltre trenta minuti primi dall'inizio dello sciopero stesso. Tra i voli nazionali garantiti ci sono quelli della Danish Air Trasnport, che assicura i collegamenti Lampedusa–Catania (volo 1842) e Catania–Lampedusa (1841); Vueling, invece, mantiene attivi i voli Firenze–Catania (6864) e Catania–Firenze (6865); infine, Wizz Air garantisce le rotte Catania–Torino (6526) e Torino–Catania (6525). Tra i voli operati da Ryanair rientrano invece il Catania–Venezia (279) e Venezia–Catania (280), il Pisa–Palermo (6256) e Palermo–Pisa (6255), oltre ai collegamenti Cagliari–Bologna (19) e Bologna–Cagliari (18).

I voli internazionali garantiti

ENAC garantisce anche tutti i collegamenti intercontinentali in arrivo, compresi i transiti su scali nazionali. Diversi i collegamenti che rimarranno attivi anche durante lo sciopero: per il Medio Oriente risultano operativi il Malpensa–Il Cairo (MSR 704), il Fiumicino–Dubai operato da Emirates (UAE 78L/098), il Fiumicino–Riyadh sia con Saudia (SVA 208) sia con ITA Airways (ITY 838), il Malpensa–Doha Hamad di Qatar Airways (QTR 128), il Fiumicino–Queen Alia ad Amman (RJA 102), il Malpensa–Marrakech (EJU 3929), il Fiumicino–Kuwait (KAC 166), il Malpensa–Addis Abeba con Ethiopian Airlines (ETH 737), il Verona–Tel Aviv (ISR 352), il Malpensa–Baku (J2 036), il Malpensa–Sharm el Sheikh (EJU 3899) e il Fiumicino–Jeddah–King Abdulaziz (WMT 6229). Per il Nord America sono confermati i collegamenti Fiumicino–New York JFK (ITY 610), Fiumicino–Montréal con Air Canada (ACA 893) e Fiumicino–Dallas operato da American Airlines (AAL 239). Nel Subcontinente Subasiatico resta attivo il Fiumicino–Delhi (ITY 770), mentre nell’area del Sud-Est asiatico sono garantiti il Fiumicino–Chongqing (CHH 7992), il Malpensa–Pechino (CCA 950), il Malpensa–Singapore (SIA 377), il Malpensa–Bangkok con Thai Airways (THA 941) e il Fiumicino–Bangkok (ITY 758). Per la sub-area Giappone e Corea è operativo il Fiumicino–Tokyo Haneda (ITY 792). Infine, tra i voli verso l’Africa figurano il Malpensa–Dakar (NOS 3420) e il Fiumicino–Dakar (ITY 854).

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Cosa fare prima di partire

In queste circostanze prima di partire è bene prepararsi in anticipo, per evitare che ci possano essere sorprese. In questi casi è bene ricordare di:

  • Valutare soluzioni alternative: può essere utile riprogrammare la partenza, preferendo voli in fasce orarie meno esposte a disservizi o scegliendo rotte e compagnie meno interessate da eventuali problemi operativi;
  • Mettersi nell’ottica di possibili attese: anche quando il volo non viene annullato, i tempi d’imbarco o di decollo possono comunque dilatarsi a causa del rallentamento delle procedure a terra.

Come ottenere il rimborso aereo

Quando un volo subisce cancellazioni improvvise o ritardi prolungati, i passeggeri non restano privi di tutele. Il Regolamento UE n. 261 del 2004 stabilisce che, qualora la compagnia aerea comunichi la soppressione del volo con un preavviso inferiore a 14 giorni o l’aereo accumuli oltre tre ore di ritardo all’arrivo, salvo circostanze eccezionali, ai viaggiatori spetta il rimborso del costo del biglietto. A ciò si aggiunge un indennizzo economico compreso tra 250 e 600 euro, determinato in base alla distanza della tratta e alle responsabilità del vettore. La compensazione è dovuta, ad esempio, quando il disservizio è causato da motivi interni all’azienda, come scioperi del personale navigante o tecnico. Per avviare la procedura di rimborso, è necessario contattare direttamente la compagnia aerea attraverso i canali ufficiali, come sito web, applicazione o assistenza clienti, scegliendo se ottenere la restituzione integrale del biglietto (da corrispondere entro sette giorni) oppure accettare una nuova prenotazione su un volo sostitutivo. È altrettanto importante conservare ogni documento relativo al viaggio, incluse carte d’imbarco, titoli di volo e ricevute delle spese aggiuntive sostenute, così da poter dimostrare il disagio subito e rafforzare la richiesta di risarcimento.

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