Scioperi, manifestazioni e proteste in programma a dicembre: calendario e date
CronacaIntroduzione
Anche il mese di dicembre è interessato da diversi scioperi, soprattutto nel settore del trasporto pubblico locale, ferroviario e aereo. Diverse le agitazioni settorali oppure a livello locale: oggi, 1° dicembre, si fermano i lavoratori dell’aeroporto di Catania e delle autostrade siciliane; il 9 dicembre, invece, i lavoratori dell’ATAC di Roma; mentre quelli della compagnie Tirrenia CIN e Moby sciopereranno per 48 ore dal 9 all’11 dicembre. Previsto per il 12 dicembre, invece, uno sciopero generale.
Quello che devi sapere
Autostrade siciliane e aeroporto Catania – 1° dicembre
Oggi, lunedì 1° dicembre 2025, la Sicilia potrebbe fare i conti con una giornata complicata sul fronte dei trasporti. Il personale impiegato nello scalo aeroportuale di Catania e gli addetti alla rete autostradale regionale incroceranno le braccia, dando il via a una serie di proteste che rischiano di ripercuotersi sulla mobilità di residenti e viaggiatori. Nel settore dell’aviazione, l’astensione dal lavoro riguarderà in modo particolare i servizi di supporto a terra: l’organizzazione sindacale OSP UGL-TA ha proclamato uno stop operativo circoscritto a una fascia oraria precisa, dalle 10:30 alle 14:30. Durante quelle ore non si escludono slittamenti degli orari dei voli, soppressioni improvvise e difficoltà per chi deve raggiungere o lasciare l’Isola in aereo. Anche chi percorrerà le arterie autostradali dovrà mettere in conto possibili code e rallentamenti soprattutto in prossimità dei punti di entrata e uscita. Le sigle FILT-CGIL, FIT-CISL e UILT-UIL hanno infatti annunciato una protesta di quattro ore a copertura dell’intero turno di lavoro.
Per approfondire: Cgil, sciopero generale il 12 dicembre. Meloni attacca: "Guarda caso un venerdì"
Atac Roma – 9 dicembre
Martedì 9 dicembre è prevista uno sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale a Roma (ATAC), indetta dal Sindacato Unitario Lavoratori. Saranno a rischio treni, bus, metro, tram e alcuni servizi periferici, ma verranno comunque garantiti i servizi essenziali e le corse della mattina presto (per le 8.30) e del tardo pomeriggio (tra le 17-20).
Per approfondire: I dipendenti di Ikea Italia in sciopero il 5 dicembre: le ragioni della protesta
Tirrenia CIN e Moby – 9/11 dicembre
Sciopero di 48 ore per il personale marittimo e amministrativo delle società di navigazione Tirrenia CIN e Moby, a partire dalle ore 15 del 9 dicembre fino alle ore 14.59 dell’11 dicembre. L’iniziativa di mobilitazione si inserisce in una fase particolarmente delicata per la compagnia Tirrenia–CIN, alle prese, secondo i sindacati, con un progressivo svuotamento delle proprie attività. In una nota diffusa unitariamente, le organizzazioni FEDERMAR, UGL Mare e USB descrivono uno scenario di forte contrazione aziendale, sottolineando come la flotta sarebbe stata ridotta a pochi mezzi rispetto al passato, con una drastica flessione delle unità in servizio. Le conseguenze di questo ridimensionamento, sempre secondo i sindacati, starebbero ricadendo direttamente sull’occupazione: numerosi marittimi vivrebbero una condizione di precarietà sempre più marcata, mentre si moltiplicano i timori per la tenuta dei livelli occupazionali. A completare il quadro, viene citata l’interruzione dei collegamenti sulla tratta tra Napoli e Palermo, con l’eliminazione dell’ultima nave ancora in funzione, e le ricadute negative per il personale addetto alla vendita dei ticket.
Sciopero generale 12 dicembre
Previsto invece uno sciopero generale per l’intera giornata di venerdì 12 dicembre: l’agitazione è stata proclamata dalla CGIL per protestare contro la Manovra del governo. A scioperare saranno tutte le lavoratrici e lavoratori dei settori pubblici e privati, compresi appalti e servizi strumentali. Previsti, quindi, possibili disagi per i lavoratori delle Ferrovie dello Stato, che si fermeranno dalle 00:01 alle 21, con Trenitalia e Italo che diffonderanno, come avviene in queste circostanze, le tabelle aggiornate delle corse assicurate. Sul fronte dei bus, tram e metropolitane, l’adesione nazionale è stata confermata dalla CGIL, ma l’applicazione concreta dello sciopero cambia in base ai singoli territori.
Sciopero aerei 17 dicembre
Mercoledì 17 dicembre si prospetta, invece, come una giornata difficile sul fronte del trasporto aereo: nell’arco temporale compreso tra le 13 e le 17 è prevista una serie simultanea di agitazioni che interesserà operatori del traffico aereo, addetti ai servizi a terra e dipendenti di varie compagnie, inclusa ITA Airways. Si fermeranno per 4 ore lo staff del Centro di Controllo d’Area di Roma (ACC), un’iniziativa è promossa dalle RSA di FILT-CGIL, UGL-TA e FAST-Confsal-Av, e i servizi di handling, come check-in, imbarco e assistenza a terra, aderenti a Assohandlers, negli scali principali (un'agitazione, quest'ultima, promossa da FLAI Trasporti e Servizi). Incroceranno le braccia anche equipaggi, cabine e staff in Italia di Vueling; il personale di scalo di Air France e KLM e il personale di volo e a terra di ITA Airways.
Sciopero logistica 22/24 dicembre
Dal 22 al 24 dicembre è in programma una serrata prolungata che interesserà il comparto della logistica legato a Number 1 Logistic Group: a fermarsi saranno gli autisti e il personale viaggiante dell’azienda su scala nazionale. L’iniziativa è stata proclamata da FAO Cobas, con la possibile adesione di ulteriori sigle di base come indicato dal calendario ufficiale, e prevede 72 ore consecutive di astensione, dalla mezzanotte del 22 fino alle 24 del 24 dicembre, con ricadute sull’autotrasporto merci in tutta Italia.
Per approfondire: Sciopero, cos’è la precettazione e quali sono le tempistiche