Rischio salmonella, richiamato un lotto di Salame Felino IGP

Cronaca

Un lotto di salame felino IGP è stato ritirato dai punti vendita a causa di un possibile rischio microbiologico legato alla presenza di salmonella. L’avviso di richiamo è stato diffuso dalla catena Esselunga. Ai consumatori che hanno acquistato il prodotto si raccomanda di non consumarlo e di restituirlo al punto vendita per la sostituzione o il rimborso

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La catena dei supermercati Esselunga ha annunciato sul portale dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori”, a tutela della salute dei consumatori, il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto del Salame Felino IGP con il marchio Terre Ducali. Il motivo del richiamo indicato sull’avviso è il rischio microbiologico dovuto alla sospetta presenza di salmonella.

L’avviso, datato 6 novembre

 Il salame incriminato è distribuito sottovuoto in pezzi da 300 grammi, con il numero di lotto U2536016 e il termine minimo di conservazione dell’11/11/2025, ma lo stesso lotto è venduto anche con la scadenza del 25/11/2025. Il salame è stato prodotto dal Prosciuttificio San Michele S.r.l. (marchio di identificazione CE IT 1019 L) con stabilimento attivo in via Cavo n. 16, a Lesignano de’ Bagni, in provincia di Parma. A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata, Presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare il salame con il numero di lotto e la data di scadenza segnalata e restituirla al punto vendita d’acquisto o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.

La salmonella

La salmonella è uno dei batteri più comuni nelle infezioni alimentari e può provocare disturbi gastrointestinali anche gravi, specialmente nei soggetti più fragili. Nella maggior parte dei casi, i sintomi si risolvono spontaneamente, ma in alcune circostanze può essere necessario il ricovero ospedaliero.

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