Sulle prime pagine dei principali quotidiani di oggi il crollo della Torre dei Conti ai Fori Imperiali, a Roma. È morto Octay Stroici, l’operaio di 66 anni estratto dopo 11 ore dalle macerie; altri tre feriti, uno dimesso. Mosca sfrutta la tragedia per attaccare Roma: “Finché il governo italiano manda soldi a Kiev, crollerà tutto”. Tajani: “Frasi vergognose, non si speculi su una disgrazia”. In evidenza anche l’arresto dell’uomo che ha accoltellato una donna in centro a Milano, riconosciuto dalla sorella gemella
CORRIERE DELLA SERA
- In apertura: “Crollo ai Fori, Mosca insulta. Muore un operaio estratto dopo 11 ore, salvi altri tre”, con il riferimento al cedimento della Torre dei Conti e alle “Accuse russe: sprecate i soldi per Kiev. La Farnesina: parole squallide”. In centro pagina la foto del cantiere avvolto dalla polvere. In spalla l'intervista a Descalzi: “Energia, l’Eni più forte in Asia per la sicurezza e la transizione”. Spazio anche alla cronaca: “Accoltellata alle spalle, choc in centro a Milano”.
LA REPUBBLICA
- In apertura il cedimento della Torre dei Conti: “Crollo nel cuore di Roma operaio sepolto per 11 ore”. Sotto, l’attacco della portavoce del ministero degli Esteri russo all’Italia: “Mosca attacca: succede a chi usa i soldi per Kiev. L’ira del governo”. Tra i commenti, “Speculazione senza vergogna”. In spalla il caso Milano: “Accoltella donna in centro a Milano senza movente. Aveva già colpito”. In taglio basso: “Banche, l'allarme al Parlamento: le tasse sono troppe”.
LA STAMPA
- In apertura “Grandi opere a rilento il piano contro i veti. Sfratti e morosità, un miliardo di costi per i proprietari solo nel 2024”, con l’attenzione ai fondi pubblici e alle accelerazioni richieste dal governo. In primo piano il crollo a Roma: “La Torre dei Conti sbagliati”, con la foto del palazzo collassato nel centro di Roma. In evidenza le polemiche: “Se Putin manipola i disastri” e “Carandini: che incompetenti”. In spalla: “Coltellata alla manager. Aveva già colpito dieci anni fa”.
IL MESSAGGERO
- L’apertura è su economia e casa: “Affitti e sfratti, nuove norme”, con l’ipotesi di un’imposta al 23% sulle locazioni brevi e sgravi sui contratti lunghi. Al centro: “Il crollo della Torre ai Fori”, con la testimonianza “Tremava tutto poi un boato e sono precipitato”. In taglio basso l’aggressione nel capoluogo lombardo: “Pugnalata alla schiena nella City di Milano”. In primo piano anche “Oggi la Grande Mela elegge il sindaco” e “Referendum, gara a depositare le firme” sulla riforma della Giustizia.
IL SOLE 24 ORE
- In apertura: “OpenAI, intesa anche con Amazon. In 10 mesi accordi per 560 miliardi”, dedicata all’Intelligenza artificiale e ai rapporti industriali globali. Tra i temi della manovra: “Abi: dalle banche maggior gettito per 9,6 miliardi”. In primo piano anche l’economia internazionale e energia: “Eni, joint con Petronas in Malesia e Indonesia”. In spalla il crollo della Torre dei Conti: “Roma, crolla Torre Conti. Critiche per ironia Russia”.
IL GIORNALE
- In apertura “Crollo a Roma, Putin ride”, con il riferimento diretto alle parole della portavoce russa e al collasso della Torre dei Conti. Sotto l’analisi “I Comuni, il Papa e Petrarca. Storia di un edificio-simbolo”. In taglio alto il sondaggio: “Giustizia, il 56% voterà sì al referendum”. Al centro pagina la cronaca da Milano: “Accoltellata in centro, panico a Milano”. In primo piano anche: “La femminista scelta dal M5S. Insultava Mattarella in chat. È nella commissione diritti”.
IL FATTO QUOTIDIANO
- In apertura: “Nordio vende sogni: mai più inchieste sui ministri”, “La confessione. Cita Mastella: ‘La riforma conviene anche al Pd’”, “Niente duelli tv il ministro li blocca con i veti. E promette impunità di casta”. L’editoriale: “Reo con fesso”. In evidenza anche il caso Roma: “La torre crollata a rischio dal 2022. L’ipotesi: ‘Errore’”. In taglio basso: “Nuovo album e tour. Giorgia: "Stanca di essere un'atleta. Ora mi perdono”.
IL RESTO DEL CARLINO
- In apertura: “Mosca provoca l’Italia. Convocato l’ambasciatore”. Il primo piano il crollo a Roma: “Crollo capitale”. Spazio alla cronaca di Milano con “Terrore a Milano, va a lavorare e l’accoltellano: grave una 43enne. Preso l’assalitore, aveva già colpito”. In spalla, la politica nazionale: “Riforma giustizia, il Pd voterà no ma è spaccato”. Sulla manovra economica: “L’Abi: la manovra colpirà anche le banche piccole”.
IL FOGLIO
- In apertura il commento internazionale: “Trumpismi in ritirata. Perché il bicchiere europeo, un anno dopo l'arrivo di Trump, è ancora più mezzo pieno che mezzo vuoto. Cin cin”. Tra i temi principali: “Mosca recluta riservisti per fermare i droni di Kyiv contro le raffinerie”. Ampio spazio al dibattito sulla giustizia: “Una riforma inevitabile, mia cara sinistra”. In taglio basso “Il crollo, l'unica vera misura morale degli italiani”.
IL RIFORMISTA
- Titolo principale: “Uniti per la separazione”. L’apertura sottolinea: “Cresce il fronte del Sì, primi comitati anche nel centrosinistra. Il 55% degli italiani dice ok alle carriere distinte tra pm e giudici”. In spalla: “Torre dei Conti a terra. Scialacquio russo. Convocato Paramanov”. Tra i richiami: “La scossa globale che cambia il mondo. L'atlante di Molinari”. Spazio anche all’intervista a Metsola: “Europa unita contro la Russia. L’Italia è centrale”.
IL MANIFESTO
- Apertura dedicata alle elezioni a New York: “Fa’ la cosa giusta”. Nel sottotitolo: “Musulmano e socialista, Mamdani è il favorito nelle elezioni per il sindaco di New York”. In evidenza ‘la crisi israeliana’: “Scandali e tunnel, tutti i guai di Bibi”. Sulla sicurezza italiana: “Meloni vuole più sfratti e prepara un decreto”. In taglio basso: “Cede la Torre dei Conti, operaio sotto le macerie” e “Giustizia, dopo la riforma toghe più deboli e gerarchizzate”.
DOMANI
- Titolo principale: “Ieri Gaza, ora Venezuela e Nigeria. Trump tradisce l’‘America First’”. In evidenza il crollo di Roma: “Il crollo e la paura: Roma città fragile”. Sulla riforma della giustizia: “Votando No difendiamo la libertà di tutti”. In taglio basso l’analisi: “Si sono ristretti gli attaccanti. Fare gol ormai è un optional”. Tra gli approfondimenti: “Più che fragile, da valorizzare il mondo della lettura va riscritto”.
LIBERO
- In apertura “I giudici litigano per 20 euro”, “L'Anm lancia la colletta contro il governo. Ma è un flop: le toghe rifiutano di sborsare cifre importanti per la campagna sulla riforma. E così si ricorrerà ad alcuni sponsor”. Tra i richiami il caso di Milano: “Coltellata e fuga. Preso grazie alla gemella”. In alto: “Crisi Russia-Italia sulla torre crollata a Roma”. L’editoriale: “Chi ha ‘pieni poteri’ nel nostro Paese”. A centro pagina: “Londra e il veto sulla parola ‘terrorismo’”.
LA GAZZETTA DELLO SPORT
- In apertura: “Vlahovic vuole la Juve”. Luciano sicuro: “È felice di restare”. "A gennaio potrebbe partire David. Alle 21 c'è da battere lo Sporting”. In primo piano anche “Attenti a questi due: Inter e Milan scatenate nell’ammucchiata scudetto”. In evidenza anche il Napoli: “Un Napoli da euroscalata”. Sulla Fiorentina: “I viola nel caos”. Spazio anche al tennis: “La solitudine di Jannik”.
CORRIERE DELLO SPORT
- In apertura: “EuroLucio”. Sottotitolo: “Blinda Vlahovic: ‘Lui vuole restare’”.In alto: “Conte attacca: ‘Napoli da fastidio’”. Antonio non ci sta: ‘Siamo primi fra tante difficoltà e facciamo paura’”. In taglio basso: “Il Genoa risorge: De Rossi è pronto” e “La Viola ultima: avanza D'Aversa”.
TUTTOSPORT
- Titolo in apertura: “Vlahovic, gol per restare”. In evidenza: “Ore 21 Juve-Sporting”. In spalla “Conte attacca ancora Marotta”. In taglio basso: “Ostigard al 93’: Il Genoa è vivo. Ora Vanoli o De Rossi”. In evidenza anche: “Luis Enrique sfida il Bayern: ‘Noi del Psg come Sinner. Miglioriamo grazie ai rivali’”. Tennis: “Jannik scalda Torino per lo scontro Finals”.