Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime piena solidarietà a Ranucci e la più ferma condanna per il grave atto intimidatorio da lui subito. " Severa condanna per il grave gesto" dichiara il Capo dello Stato Sergio Mattarella. "Ci sarà il massimo impegno delle forze di polizia per accertare rapidamente gli autori. Ho dato mandato di rafforzare al massimo ogni misura a sua protezione " dichiara il ministro Piantedosi
Piena solidiarietà al giornalista Sigfrido Ranucci dal mondo della politica, dell'informazione e non solo. Dure le reazione all'attentato subìto dal conduttore di "Report" dopo l'esplosione della sua auto davanti al cancello di casa, che ha danneggiato anche quella della figlia. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime la più ferma condanna per il grave atto intimidatorio da lui subito. "La libertà e l'indipendenza dell'informazione sono valori irrinunciabili delle nostre democrazie, che continueremo a difendere. Così Palazzo Chigi in una nota. "Quanto successo a Pomezia è di una gravità inaudita e inaccettabile. Totale solidarietà a Sigfrido Ranucci e alla sua famiglia" scrive su X il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. "Ci sarà il massimo impegno delle forze di polizia per accertare rapidamente gli autori. Ho dato mandato di rafforzare al massimo ogni misura a sua protezione " ha dichiarato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi.
Mattarella: "Severa condanna" per grave gesto
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto pervenire a Sigfrido Ranucci la sua solidarietà, esprimendo "severa condanna" per il grave gesto intimidatorio. Lo si è appreso al Quirinale.
Cda Rai esprime solidarieta' a Ranucci per attentato vile e violento
Il presidente facente funzioni Antonio Marano e l’intero cda della Rai esprimono massima e convinta solidarieta' a Sigfrido Ranucci per il violento e vile attentato "Non saranno certo le intimidazioni, che condanniamo in qualunque forma si presentino - si legge nella nota -, a fermare il nostro dovere di informare e continuare a raccontare la realta' nella quale viviamo. Una realtà troppo spesso 'avvelenata' dall’incapacita' di costruire dialoghi costruttivi, che ci impegneremo ancora di piu' a promuovere, contro ogni violenza, contro ogni sterile contrapposizione".
Approfondimento
Giornalista d'inchiesta e da anni sotto scorta, chi è Sigfrido Ranucci
Fnsi: attentato riporta indietro orologio democrazia
"L'attentato a Sigfrido Ranucci riporta indietro di decenni l'orologio della democrazia in Italia. E' un attentato non solo al collega di Report, ma alla libertà di informazione, all'articolo 21 della Costituzione, ai basilari principi della convivenza civile e di democrazia". Lo afferma Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi. "La Federazione nazionale della Stampa - prosegue - chiede che venga fatta chiarezza con rapidità su quanto accaduto. L'attentato a Ranucci mostra un salto di qualità nelle azioni contro il giornalismo". Fnsi, Usigrai e Stampa Romana organizzano per oggi alle 16 un presidio davanti alla sede Rai di via Teulada, "per essere al fianco di Sigfrido Ranucci e per dimostrare che per i giornalisti italiani la libertà di informazione è inviolabile" spiegano in una nota.
Approfondimento
Attentato al giornalista Ranucci, il video di Report
Anm: l’attacco al giornalista è un attacco alla democrazia
- "La nostra piena solidarietà a Sigfrido Ranucci e alla sua famiglia per l'attentato incendiario di questa notte. C'è viva preoccupazione per quanto successo: un gesto profondamente inquietante perché quando si attacca un giornalista si attacca la democrazia". Così la Giunta esecutiva centrale dell'Anm.
Approfondimento
Attentato a Pomezia, bomba distrugge auto di Sigfrido Ranucci. VIDEO
Calenda: “Modalità che non si vedevano da tempo”
“L'esplosione che ha distrutto le auto del giornalista e di sua figlia davanti alla loro abitazione a Pomezia è un atto vile e intimidatorio che rappresenta un attacco diretto alla libertà di stampa e al giornalismo d'inchiesta" dichiara il leader di Azione, Carlo Calenda. "Le parole di Ranucci, che ha denunciato un clima di isolamento e di delegittimazione nei suoi confronti, ricordando le minacce, il proiettile di P38, i pedinamenti e i dossieraggi anche dall'estero, descrivono una situazione inquietante e indegna di un Paese democratico. Lo sottolinea in una nota Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra e co-portavoce nazionale di Europa Verde.
Ricciardi (Pd): contro Ranucci intimidazione di stampo mafioso
"Solidarietà a Sigfrido Ranucci e alla sua famiglia vittime di una inquietante intimidazione di stampo mafioso che deve allarmarci tutti profondamente. Mi auguro che sia fatta piena luce e i responsabili immediatamente individuati. Questo è un gravissimo attacco alla libertà di stampa; colpire un giornalista per le sue inchieste significa colpire la democrazia ". Lo scrive Toni Ricciardi, vice presidente del gruppo Pd alla Camera.
Boccia: “Garantire libertà informazione”
Siamo convinti che Ranucci non si lascerà intimidire nel suo lavoro ma è evidente che siamo di fronte ad un gesto che vuole colpire la libertà di stampa e di informazione. Ci auguriamo che le forze dell'ordine assicurino alla giustizia i responsabili ma esprimiamo ancora di più la nostra preoccupazione per lo stato della libertà dell'informazione nel nostro paese. La ricerca della verità e il racconto della realtà in un paese democratico non devono essere mai a rischio e le istituzioni e la politica devono essere garanti di questo diritto. Alla Rai, a Sigrifido e alla sua famiglia, alla redazione di Report giunga la nostra solidarietà". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.