Domani è in programma una mobilitazione di 4 ore, dalle ore 12 alle ore 16, del personale degli scali aeroportuali di Roma Ciampino e Roma Fiumicino, convocata dal sindacato FAST Confsal. Garantiti tutti i voli da e per la regione Toscana, dove sono in corso le consultazioni elettorali per l'elezione del nuovo presidente di Regione
Si prospetta un lunedì difficile per coloro che partiranno da uno dei due aeroporti di Roma. Dalle ore 12 alle ore 16 è previsto uno sciopero nazionale di 4 ore indetto dal sindacato FAST Confsal che interesserà il personale degli scali di Fiumicino e Ciampino. Tra i motivi dell’agitazione c’è “la decorrenza economica: il contratto entrerà in vigore solo dal 1° gennaio 2026, a fronte di una scadenza fissata al 31 dicembre 2022. Questo implica la cancellazione, di fatto, di trentasei mesi di vuoto retributivo. Un triennio non riconosciuto economicamente, il nuovo contratto ha validità fino alla fine del 2027. In pratica, si sottoscrive un contratto per 66 mesi e se ne retribuiscono solo 36”, sottolinea il sindacato. Tutti i voli da e per la regione Toscana, dove sono previste le elezioni regionali oggi 12 ottobre e domani, lunedì 13 ottobre, saranno regolarmente effettuati.
Cosa fare prima di partire
In queste circostanze prima di partire è bene prepararsi in anticipo, per evitare che ci possano essere sorprese. In questi casi è bene ricordare di:
- Controllare lo stato del volo: è sempre opportuno consultare i portali ufficiali delle compagnie aeree o degli aeroporti per verificare in tempo reale eventuali ritardi, variazioni di orario o cancellazioni. Sul sito di ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, è inoltre presente l’elenco dei voli garantiti;
- Valutare soluzioni alternative: può essere utile riprogrammare la partenza, preferendo voli in fasce orarie meno esposte a disservizi o scegliendo rotte e compagnie meno interessate da eventuali problemi operativi;
- Mettersi nell’ottica di possibili attese: anche quando il volo non viene annullato, i tempi d’imbarco o di decollo possono comunque dilatarsi a causa del rallentamento delle procedure a terra.
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Come ottenere il rimborso aereo
Quando un volo subisce cancellazioni improvvise o ritardi prolungati, i passeggeri non restano privi di tutele. Il Regolamento UE n. 261 del 2004 stabilisce che, qualora la compagnia aerea comunichi la soppressione del volo con un preavviso inferiore a 14 giorni o l’aereo accumuli oltre tre ore di ritardo all’arrivo, salvo circostanze eccezionali, ai viaggiatori spetta il rimborso del costo del biglietto. A ciò si aggiunge un indennizzo economico compreso tra 250 e 600 euro, determinato in base alla distanza della tratta e alle responsabilità del vettore. La compensazione è dovuta, ad esempio, quando il disservizio è causato da motivi interni all’azienda, come scioperi del personale navigante o tecnico. Per avviare la procedura di rimborso, è necessario contattare direttamente la compagnia aerea attraverso i canali ufficiali, come sito web, applicazione o assistenza clienti, scegliendo se ottenere la restituzione integrale del biglietto (da corrispondere entro sette giorni) oppure accettare una nuova prenotazione su un volo sostitutivo. È altrettanto importante conservare ogni documento relativo al viaggio, incluse carte d’imbarco, titoli di volo e ricevute delle spese aggiuntive sostenute, così da poter dimostrare il disagio subito e rafforzare la richiesta di risarcimento.