Tanta commozione, abbracci e applausi hanno accompagnato l'arrivo del feretro dello scrittore bolognese nel cortile della storica biliblioteca sotto le logge del Pavaglione. A ricordarlo sono stati il figlio Niclas e alcuni degli amici più cari, tra cui lo scrittore Daniel Pennac, gli attori Alessandro Bergonzoni e David Riondino, l'editore Carlo Feltrinelli, oltre al sindaco di Bologna, Matteo Lepore e all'assessora regionale Isabella Conti
CAMERA ARDENTE ALL'ARCHIGINNASIO DI BOLOGNA
- Una lunga coda di persone nel cortile dell'Archiginnasio a Bologna per salutare per l'ultima volta Stefano Benni, morto martedì scorso a Bologna dopo una lunga malattia. Tanta commozione, abbracci e applausi hanno accompagnato l'arrivo del feretro dello scrittore bolognese sotto le logge del Pavaglione
L'ULTIMO SALUTO A BENNI DAGLI AMICI PIÙ CARI
- A ricordarlo sono stati il figlio Niclas e alcuni degli amici più cari, tra cui lo scrittore Daniel Pennac, gli attori Alessandro Bergonzoni e David Riondino, l'editore Carlo Feltrinelli, oltre al sindaco di Bologna, Matteo Lepore e all'assessora regionale Isabella Conti
PENNAC: " NON POTEVO LASCIARE IL MIO AMICO STEFANO DA SOLO"
- "Grazie a Stefano Benni mi conoscete, perché è stato lui a introdurre i miei libri in Italia. Dopodiché siamo diventati amici per la pelle. Non potevo certo far andare via il mio amico da solo". Con queste parole lo scrittore francese Daniel Pennac ha ricordato Stefano Benni
NICLAS BENNI: "SOMMERSO DA UNA MAREA DI AFFETTI"
- Dopo la scomparsa di Stefano Benni "sono stato sommerso da una marea di affetti: c'è chi mi ha detto di aver trovato l'amore grazie a un libro di mio padre, chi di essersi sentito meno solo, chi si è rialzato nei momenti difficili. Alcuni mi hanno persino mandato le foto di tatuaggi a forma di fiocco di neve sulla mano per ricordarlo. Tutto questo rende più facile affrontare il dolore", ha dichiarato Niclas Benni, figlio dello scrittore e poeta bolognese
CENTINAIA DI PERSONE ALLA CAMERA ARDENTE
- Nel frattempo, centinaia di persone sono arrivate per rendere omaggio a una delle voci più originali del panorama letterario italiano e manifestando un affetto, come ha sottolineato Niclas, "davvero intergenerazionale. In questi giorni - ha detto - ho parlato con persone dai 12 agli 85 anni. È questa la forza dei suoi libri, capaci di restare attuali e di risuonare con ogni lettore, al di là di età, provenienza e persino affinità politica"
BERGONZONI: " OGNI PAGINA SCRITTA APPLAUDE STEFANO"
- "Santo protettore di ogni riga scritta, cantore di posti senza luogo e segni in disordine alfabetico". Con queste parole poetiche e visionarie l'attore Alessandro Bergonzoni ha ricordato lo scrittore e poeta Stefano Benni all'Archiginnasio di Bologna. Bergonzoni ha concluso il suo saluto con un'immagine: "Ogni libro che si apre, ogni pagina che si gira ti guarda, Stefano. Perché ogni foglio applaude con l'altro. Proviamo a sentire questo rumore dei fogli che applaudono per te"
IL PIANTO LIBERATORIO DI ANGELA FINOCCHIARO: GRAZIE LUPO
- "Ho azzardato un passo, poi un altro ed è iniziato un viaggio che si apriva a significati sempre nuovi". Così l'attrice Angela Finocchiaro, intervenuta alla camera ardente per Stefano Benni, lo ha ricordato sottolineando la sapienza e la fantasia dello scrittore che ride di sé e del mondo. Crolla l'attrice quando ricorda il "potere di Stefano Benni di illuminare la nostra strada con quello sguardo che armonizza la fatica del vivere, l'umorismo e la poesia"