Sono ricoverati in Terapia intensiva. I sintomi manifestati sono compatibili con una intossicazione da botulino. Da quanto è stato ricostruito i due 17enni avevano comprato panini ai broccoli da un venditore ambulante a Diamante
Due ragazzi di 17 anni sono stati ricoverati in terapia intensiva a Cosenza dopo aver consumato un panino con broccoli acquistato da un venditore ambulante a Diamante. I giovani hanno manifestato sintomi compatibili con un’intossicazione da botulino, tra cui nausea, vomito e dolori addominali. Trasportati d’urgenza al pronto soccorso, sono stati successivamente trasferiti nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Cosenza, dove le loro condizioni sono costantemente monitorate dal personale sanitario. Si attende l’arrivo di un siero antitossina da fuori regione per il trattamento (LEGGI ANCHE: BOTULINO, LE COSE DA SAPERE PER EVITARE RISCHI).
Il sindaco: "Accertamenti in corso, non alimentiamo allarmismi"
"Al fine di non alimentare allarmismi, allo stato, del tutto ingiustificati, si comunica che, al momento, non vi è alcuna evidenza certa circa la riconducibilità alla predetta attività della presunta intossicazione", ha dichiarato il sindaco di Diamante Achille Ordine, specificando che sono in corso le attività di verifica e che in via cautelare e prudenziale l'attività coinvolta è stata sottoposta a blocco sanitario. "Nell’esprimere vicinanza alle persone attualmente ricoverate presso l'Ospedale Annunziata di Cosenza e alle loro famiglie, formuliamo loro il più sentito augurio di una pronta e completa guarigione", ha aggiunto. "Monitoreremo costantemente l’evoluzione dei fatti al fine di poter fornire ulteriori tempestivi ragguagli sulla vicenda, mantenendo, tuttavia, nelle more, quella doverosa e ragionevole prudenza su quanto accaduto al fine di non alimentare frettolose ricostruzioni".