Le prime pagine dei quotidiani di oggi 29 giugno: la rassegna stampa di Sky TG24
Cronaca
fotogallery
16 foto
Aperture dei giornali dedicate al Pride di Budapest: 200mila persone hanno marciato nella capitale ungherese nonostante il divieto di Orbán. Global minimum tax, raggiunto l'accordo al G7: previste esenzioni fiscali per le Big Tech. Giorgetti: "Compromesso onorevole". Ieri sera, guasto (poi risolto) al Centro radar di Milano: bloccati per ore centinaia di voli nel Nordovest. Medio Oriente, il Qatar spinge per la tregua a Gaza. A Teheran i funerali di Stato per 60 vittime della guerra con Israele
1/16
CORRIERE DELLA SERA
- Slogan contro Stati Uniti e Israele a Teheran, teatro dei funerali di Stato dei comandati uccisi dalla guerra con lo Stato ebraico. Il regime iraniano chiude le porte all'ispezione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). Pride a Budapest, in 200mila sfilano nella capitale ungherese sfidando il premier Orbán: la segretaria del Pd Schlein, presente all'evento, chiede di tutelare le libertà. Voli, guasto al Centro radar: migliaia di passeggeri restano bloccati a terra in tutto il Nordovest
2/16
LA REPUBBLICA
- Il Pride batte Orbán: in 200mila sfilano per le strade di Budapest nonostante le minacce del premier ungherese e i sit-in fascisti. Uniti, in piazza, anche i partiti italiani di opposizione. Presente anche la segretaria del Pd Schlein: "L'amore non si può vietare per legge". Ieri sera, guasto al Centro radar di Milano: centinaia di voli nel Nordovest sono rimasti bloccati per ore. Global minimum tax, i Paesi del G7 hanno raggiunto l'accordo sulla tassazione globale delle multinazionali con un'esenzione per le compagnie Usa: nuova vittoria per Trump
3/16
LA STAMPA
- A Budapest sfila l'Europa dei diritti: nella capitale ungherese riecheggia l'urlo dei 200mila partecipanti al Pride vietato dal premier Orbán. Presente la segretaria dem Schlein: "L'Ue è divisa ancora da un muro, l'Italia stia dalla parte giusta. Non si può vietare l'amore per legge". G7, intesa sulla global minimum tax: esenzioni fiscali per le Big Tech americane. Il ministro dell'Economia Giorgetti parla di "compromesso onorevole". Dazi, il governo rassicura: "Sosterremo le imprese italiane"
4/16
IL MESSAGGERO
- Polizia e medici, il governo prepara un registro degli indagati alternativo per specifiche figure professionali: la "tutela rafforzata" per uomini e donne in divisa verrà estesa anche ai sanitari, dunque a tutte quelle categorie sensibili che rischiano in strada come in corsia. Global minimum tax, accordo al G7: previste esenzioni fiscali per le Big Tech americane. Il ministro dell'Economia Giorgetti parla di "onorevole compromesso". Sui dazi, la premier Meloni rassicura le imprese italiane: "Siamo dalla vostra parte"
5/16
LA GAZZETTA SPORTIVA
- Dalla Sardegna il nuovo allenatore rossonero Allegri detta il suo codice per una super partenza. Il Milan sarà la prima squadra di A in ritiro: visite già venerdì, big subito al lavoro, sveglia presto e doppi allenamenti. L'Inter ha i suoi ragazzi del gol: Bonny, preso dal Parma, va all'attacco con Pio Esposito. Juventus, mercato in salita: Vlahovic, che vuole rimanere, frena l'arrivo di David. Tennis, martedì l'esordio a Wimbledon del numero uno al mondo Sinner: "Divorzio dallo staff? Devo fidarmi come papà in cucina"
6/16
CORRIERE DELLO SPORT
- Juventus, Vlahovic blocca David: Dusan resta e non firma, Comolli vede il canadese. Nell'ultima stagione, tra ingaggio e ammortamento, il centravanti serbo è costato 40 milioni di euro. Il dg bianconero, intanto, va negli States per l'ex Lilla. Per la difesa, Balerdi insidia Laporte. Napoli, ora Juanlu e Beukema: in arrivo altri colpi dopo Lang. Inter, finalizzato l'acquisto di Bonny: l'attaccante ormai ex Parma va alla corte di Chivu per 23 milioni più bonus. Guirassy, Milan gelato: il Borussia chiede 70 milioni per la punta
7/16
TUTTOSPORT
- Comolli, è l'ora dei blitz: il dg bianconero è a Miami, pronto per fare mosse da Juve. Occhi su Wesley in Flamengo-Bayern, avanti per Sancho e David che negli Usa aspetta novità. Le grane da risolvere si chiamano Vlahovic, Weah e Mbangula. Per Douglas c'è il Leeds. Ricci-Milan, è fatta: al Torino va Anjorin. Cairo è felice: incassa 25 milioni e ne spende 5. Per il centrocampista inglese contratto fino al 2029: il difensore Ismajli, svincolato dall'Empoli, dice sì ma aspetta la decisione di Coco sul Qatar
8/16
IL GIORNALE
- La segretaria del Pd Schlein si inventa l'Italia omofoba: presente al Pride di Budapest, la dem racconta un Paese inesistente in cui il governo Meloni "sta bloccando le leggi contro l'omofobia". Alla sfilata, trasformatasi in una gita nel regno del premier Orbán, non ci sono stati incidenti, come si temeva alla vigilia. Ieri sera, blackout (poi risolto) nei cieli italiani: un guasto al Centro radar Enav del Nordovest ha bloccato per due ore 300 voli dai principali aeroporti del Settentrione
9/16
IL SOLE 24 ORE
- L'intesa raggiunta dal G7 per la revisione della global minimum tax poggia su una sostanziosa esenzione per le multinazionali Usa in cambio dello stop alle ritorsioni fiscali del presidente Trump a carico di aziende e persone che hanno imponibili negli States e arrivano da Paesi in cui si applicano tassazioni giudicate "discriminatorie" ai contribuenti americani. Per il ministro dell'Economia Giorgetti si tratta di un compromesso accettabile. Nel frattempo, sono ancora in corso le trattative sui dazi per evitare contraccolpi negativi sui mercati
10/16
IL FATTO QUOTIDIANO
- I nuovi calcoli sulla strage in corso a Gaza raddoppiano le stime di Hamas: secondo il ricercatore Spagat, i morti nella Striscia per mano israeliana "sono almeno 100mila" perché "sono state ignorate le vittime per fame e raid sugli ospedali". Ong e istituzioni palestinesi parlano invece di 120-150mila decessi. Intanto, il regime iraniano si ricompatta ai funerali di Stato per le 60 vittime della guerra con Israele e bandisce Grossi, il direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) dai suoi impianti nucleari
11/16
LIBERO
- Gli ex comunisti si radunano a Budapest a insegnare democrazia: i dem, in missione al Pride ungherese contro l'autoritario Orbán, salgono in cattedra senza aver mai condannato il loro passato. La "rossa" Emilia chiude il 2024 con un "disavanzo di parte corrente" pari a "378 milioni di euro, una cifra piuttosto ragguardevole", denuncia la Corte dei Conti regionale: la giunta è quindi costretta ad aumentare le tasse. Senza fine le polemiche dopo la sentenza Usa che dà ragione al presidente Trump: la sinistra è seccata perché esiste il confine toghe-politica
12/16
DOMANI
- Il Pride a Budapest è stata una Resistenza color arcobaleno: nella giornata di disobbedienza civile si sono presentati in 200mila, nonostante il divieto del premier ungherese Orbán. Falliti i blocchi dell'ultradestra, che aveva occupato un ponte. Presente anche la segretaria del Pd Schlein: "L'amore non si vieta per legge". Il sindaco Sala alla sfilata di Milano: "Continuiamo a batterci". Medio Oriente, è mistero intorno alle superbombe americane sull'Iran: secondo la Cnn, il Pentagono ha ammesso di non averle usate sul sito nucleare di Isfahan
13/16
IL RIFORMISTA
- In campo con Israele: domani, lunedì 30 giugno, a Roma, prenderà forma la manifestazione promossa dal Riformista in sostegno allo Stato ebraico. L'evento, spiega il giornale, partirà alle 18 presso il Teatro Rossini di piazza Santa Chiara: presenti, tra gli altri, politici, analisti e intellettuali. Rapporti tra Usa e Ue, il presidente Trump spinge per l'Americanexit: un addio alla storica sintonia tra le due sponde dell'Atlantico, che condanna l'Europa alla solitudine, e al manuale Cencelli della diplomazia delle cancellerie continentali
14/16
IL FOGLIO
- La rivolta delle imprese: lo Spread è basso, l'Italia è stabile, l'opposizione è debole e le scuse per non rendere il Paese più attrattivo, più efficiente e più sburocratizzato sono finite. Per questo gli imprenditori se la prendono con il governo guidato da Meloni. A proposito della premier, lo stretto rapporto con il Vaticano ai tempi di Francesco è già un ricordo: la questione del riarmo, infatti, divide la leader di Fratelli d'Italia da Leone. Medio Oriente, la fine del conflitto con l'Iran fa ben sperare le famiglie degli ostaggi israeliani
15/16
LA NAZIONE
- Gaza, il presidente americano Trump vede la tregua: il Qatar accoglie l'appello degli Stati Uniti a negoziare. Gli ultimi raid sulla Striscia fanno 62 morti e Israele frena gli entusiasmi: "Siamo sorpresi da tanto ottimismo". Al G7, l'inquilino della Casa Bianca strappa un accordo sulle esenzioni fiscali per le Big Tech e avverte l'Ue: "Con la digital tax rischiate di fare la fine del Canada". Budapest, in 200mila al Pride vietato dal premier Orbán: una marea umana colorata e pacifica ha urlato la propria voglia di libertà
16/16
IL MANIFESTO
- Toghe-politica, secondo atto. Non c'è solo la relazione sul decreto Sicurezza che ha fatto infuriare il governo: dalla Cassazione arriva un altro parere che punta il dito contro la legge pensata per deportare i migranti in Albania. Sono diversi, anche in questo caso, i profili di incostituzionalità: il documento non è mai stato pubblicato. Budapest, schiaffo del Pride a Orbán: in 200mila si presentano al corteo vietato dalle autorità magiare. A vuoto le provocazioni dell'estrema destra (autorizzate dalla polizia)
)
)
)
)
)
)
)
)