L'uomo è accusato dell'omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda, trovate morte a Villa Pamphilj il 7 giugno scorso. Se non farà ricorso, arriverà entro la prossima settimana in Italia. Altrimenti si attenderà che la sentenza diventi definitiva La Procura di Roma haordinato di acquisire i documenti relativi all'opera cinematografica mai distribuita dell'americano. Gli investigatori si sono recati presso la direzione generale cinema e audiovisivo del ministero della Cuktura per acquisire gli atti
La Corte d’Appello di Larissa ha autorizzato l’estradizione in Italia di Francis Kaufmann, il cittadino americano accusato del duplice omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda, trovate morte a Villa Pamphilj, a Roma, lo scorso 7 giugno. Kaufmann era stato arrestato in Grecia pochi giorni dopo la scoperta dei corpi e ora potrà essere consegnato alle autorità italiane per rispondere formalmente dell’accusa di omicidio aggravato. Il cittadino americano ha ribadito la sua opposizione all'estradizione in Italia, circostanza che fa supporre che presenterà ricorso contro la decisione dei giudici. Quindi per l'eventuale arrivo in Italia del 46enne americano occorrerà attendere che la sentenza diventi definitiva. Nel caso non si opporrà, dovrebbe arrivare nel nostro Paese entro 7-8 giorni.
Sequestrati documenti sul film girato da Kaufmann
Nel frattempo, l’indagine a Roma si è intensificata su più fronti. Questa mattina la polizia, su delega della Procura capitolina, si è recata negli uffici della Direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura per acquisire tutti gli atti relativi a un film girato da Kaufmann, mai arrivato però alla distribuzione. L’obiettivo degli inquirenti è ricostruire nel dettaglio i movimenti economici dell’indagato, verificando se ci siano stati finanziamenti pubblici o privati e se il progetto cinematografico abbia avuto un ruolo nella rete di relazioni e spostamenti dell'uomo prima dell’omicidio.
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Parallelamente, le forze dell’ordine stanno cercando un trolley che Kaufmann avrebbe trascinato per le strade di Roma alla vigilia della sua fuga. Si ipotizza che all’interno possano trovarsi effetti personali appartenuti ad Anastasia e Andromeda, o persino elementi utili alle indagini. Le ricerche sono in corso anche lungo il fiume Tevere, dove si teme che la valigia possa essere stata gettata per occultare prove. Pattuglie della Polizia di Stato, a quanto riferiscono testimoni oculari, stanno svolgendo un sopralluogo sulle rive nei pressi di Ponte Garibaldi.