Villa Pamphilj, killer ha dato nome falso: non è Rexal Ford, ma Francis Kaufmann

Cronaca
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Il 46enne americano, accusato di aver ucciso la figlia di 6 mesi e nascosto il cadavere della madre tra i sentieri di villa Pamphilj, aveva sostenuto di chiamarsi Rexal Ford. Ma è stato appurato che si tratta di un nome fittizio. L'uomo è stato arrestato in Grecia il 13 giugno

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Francis Kaufmann: è questo il vero nome del 46enne americano accusato di aver ucciso la figlia di 6 mesi e nascosto il cadavere della madre tra i sentieri di villa Pamphilj. L’uomo aveva sostenuto di chiamarsi Rexal Ford e ha un passaporto americano con quell’identità. Tuttavia, come scrive anche Repubblica, l’Fbi ha scoperto che quel documento è stato ottenuto fornendo un nome fittizio.

Chi è Kaufmann

L’uomo era stato arrestato il 13 giugno a Skiathos, in Grecia. Solo in seguito, dopo diversi accertamenti, si è scoperto che aveva dato inizialmente delle generalità false. Il 46enne avrebbe dei precedenti negli Stati Uniti ed è accusato di essere il responsabile della morte della bimba di circa 6 mesi, trovata priva di vita - il 7 giugno - nel parco romano a poca distanza dal cadavere della madre, le cui cause del decesso sono ancora in fase di accertamento. 

Le procedure per la consegna di Kaufmann all'Italia

Intanto, il Consiglio della Corte d'Appello di Larissa, deciderà nei prossimi giorni sulla procedura relativa alla consegna all'Italia di Kaufmann. Lo si apprende dall'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale, secondo la quale il sospettato è attualmente ancora detenuto in Grecia, poiché non ha acconsentito alla consegna all'Italia. 

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