Sulle prime pagine dei principali quotidiani troviamo oggi le proteste in alcune città degli Stati Uniti, scoppiate a Los Angeles a seguito dei raid delle autorità per l'immigrazione che hanno arrestato centinaia di persone, contro il presidente Trump. Il tycoon risponde con il "pugno duro" e avverte di "essere pronto a usare i poteri anti-insurrezionali". Spazio anche alla sparatoria in una scuola Graz, in cui sono state uccise 10 persone. Poi, le "tensioni" dopo il referendum che non ha raggiunto il quorum
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CORRIERE DELLA SERA
- "Tensioni dopo il referendum" è l'apertura di oggi del Corriere dopo i risultati del voto dell'8 e 9 giugno. Emerge "l'idea di alzare a un milione le firme necessarie". Il commento di Bonaccini: "Il 30% al voto è una sconfitta. Pd, sì al dibattito". Spazio anche alla sparatoria avvenuta a Graz, in Austria, in cui sono morte dieci persone: a sparare è stato un "ex studente". Poi, la rivolta di alcune città statunitensi come Los Angeles contro il presidente Trump: "I migranti a Guantanamo"
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LA REPUBBLICA
- In apertura le proteste negli Stati Uniti, scoppiate a seguito dei raid delle autorità per l'immigrazione che hanno arrestato centinaia di persone, contro il presidente Trump che risponde con il "pugno duro". Il tycoon: "Pronto a usare i poteri anti-insurrezionali". Poi chiede all'Europa di "fermare l'immigrazione". Spazio anche alla sparatoria a Graz, in cui un ragazzo "bullizzato da studente fa strage nella sua ex scuola". Poi, la politica: "Fisco e terzo mandato, scontro nel centrodestra"
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LA STAMPA
- "La strage del liceo". Questo il titolo de La Stampa sulla sparatoria nella scuola di Graz, in cui sono morte 10 persone. Ad aprire il fuoco, un ex studente di 21 anni che "si sentiva bullizzato". In prima pagina anche la questione del fine vita: "Il governo ora apre", previsto "disegno di legge a luglio in Senato". Spazio anche agli scontri a Los Angeles contro Trump, che usa il "pugno duro": "Senza soldati sarebbe cenere". L'editoriale di Mattia Feltri: "Abbasso il quorum"
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IL MESSAGGERO
- In prima pagina le parole della premier Meloni: "Giù le tasse al ceto medio". Dopo il referendum, rilancia: "Il fisco deve aiutare famiglie e imprese, non opprimerle". Spazio anche alla strage in una scuola a Graz: "10 vittime". Poi, la donna morta a seguito di una liposuzione: "Lo studio era abusivo". Ancora cronaca, con le indagini sul caso del ritrovamento dei corpi di una neonata e una donna a Villa Pamphilj: "La donna non usava droga". Infine, l'economia: sui negozi Roma "ha sorpassato Milano"
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LA GAZZETTA DELLO SPORT
- In apertura la scelta del nuovo ct della Nazionale, dopo il dietrofront di Ranieri: "Serve Ringhio". "C'è la grinta di Gattuso davanti a tutti, poi De Rossi e Cannavaro. E Mancini...". Spazio poi al Milan: "Max convince Maignan". E alla Juve: "Tudor quattro colpi". In prima pagina anche il tennis, dopo la sconfitta in finale di Sinner al Roland Garros: "L'estate di Sinner per tenere il numero 1"
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CORRIERE DELLO SPORT
- "CT, cercasi tecnico". Questo il titolo d'apertura del Corriere dello Sport sulla scelta del nuovo tecnico della Nazionale, dopo il dietrofront di Ranieri. "Gattuso sorpassa Cannavaro e De Rossi", e poi spunta "l'idea José". Spazio anche ai bianconeri: "La Juve è di Tudor". Poi, il Napoli: "KDB con Nunez". E la Fiorentina: "Avanza Pioli"
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TUTTOSPORT
- "Bentornata ossessione" è l'apertura di Tuttosport dedicata al discorso di Comolli, nuovo dg della Juventus. "Ho l'ossessione di vincere. E di creare emozioni", ha detto. Su Tudor? "Spero resti per un anno". Spazio anche alla Nazionale, con la scelta del nuovo ct: "Italia, Ringhio di disperazione". In prima pagina anche il Gp di Imola, che è stato cancellato: "C'è Madrid al suo posto"
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IL SOLE 24 ORE
- In apertura "l'altolà di S&P: così il rischio idrico può pesare su conti e rating delle Regioni". In prima pagina anche l'IA, con le segnalazioni di "numerose disfunzioni" su ChatGPT. Spazio anche alle parole di Meloni: "Taglio tasse per il ceto medio, fondi della riforma". In Germania, il no del cancelliere Merz all'Opa "ostile" di UniCredit. E sull'attività industriale, si registra una "live ripresa di aprile ferma i 26 mesi di calo"
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IL FATTO QUOTIDIANO
- In apertura il terzo mandato: "Meloni resuscita Zaia, De Luca ed Emiliano". "La giravolta di FdI che vuole una legge per i presidenti eterni. E il rinvio delle elezioni regionali per fare in tempo ad approvarla". Sul fronte della guerra in Medio Oriente, "la Ue finanzia il colosso dei droni israeliani anti-Gaza". Spazio anche al "piano del governo per l'Ue": "più soldi per Kiev e sbarchi". In prima pagina anche lo sport, con la Nazionale: "Gravina, vivai, ct: cho ha sgonfiato il pallone italiano"
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IL GIORNALE
- Dopo i referendum, le parole di Meloni: "Ora giù le tasse". La premier rilancia: "Taglio Irpef al ceto medio, perno del sistema Italia". E dopo il voto, "Pd ai ferri corti": "minacce ai ribelli anti-Schelin". Spazio anche al fine vita: "Svolta, il governo prepara una legge". In prima pagina anche l'omaggio di Milano a Ornella Vanoni: "Laurea in Musica alla Statale". Poi, la giustizia "choc": "94enne in cella per reati fiscali". L'editoriale di Giovanni Orsina: "Egemonia perduta e realtà negata"
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IL MANIFESTO
- "Trump attacks" è l'apertura del Manifesto sulle proteste scoppiate a Los Angeles contro Trump, che schiera "altri 2.000 riservisti e 700 marines in strada". "Parte a Los Angeles la mutilazione totalitaria dell'America del tycoon". Spazio anche al terzo mandato, con Tajani che "stoppa Salvini", mentre "iniziano le trattative nel centrodestra". Intanto in Medio Oriente, "gli attivisti della Flotilla verso la deportazione". Infine, il post-referendum: "Un bilancio a più voci, e nel Pd scontro rinviato"
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LIBERO
- In apertura il bilancio del referendum: "Vogliono abrogare Schlein". E ancora: "Perfino tra i Dem 1 su 5 ha votato no sulla cittadinanza, e nel campo largo scoppia la rissa". Spazio ancora ai risultati del referendum: "Opposizione bocciata anche in matematica". Intanto, la premier Meloni rilancia sul taglio delle tasse: "Intendiamo fare di più per il ceto medio". Sull'ipotesi di abbassare il quorum risponde Zanon: "No, chiedete più firme". L'editoriale di Antonio Socci: "La Cei di Zuppi finge di non aver sentito il no sui migranti"
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DOMANI
- In prima pagina le proteste negli Stati Uniti contro Trump, che "manda i marines" per sedare le rivolte. E' "scontro totale tra le due Americhe". L'editoriale di Mario Del Pero: "Il tycoon istiga la sua base per affermare l'autoritarismo". Spazio anche ai risultati e al bilancio del referendum: "Resa dei conti nel Pd". L'analisi di Gianfranco Pasquino: "Al fronte dei Sì serve più unità e leadership". Focus anche sullo sport, in particolare sul no di Ranieri come ct della Nazionale: "Ranieri era stanco di fare Mr. Wolf"
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AVVENIRE
- In prima pagina il discorso di Papa Leone XIV: "Diplomazia globale". Il pontefice ai nunzi: "Costruite relazioni là dove si fa sempre più fatica, siate sempre con gli ultimi". Spazio anche alle proteste a Los Angeles: "Lo sbarco dei marines". Ancora esteri, con la sparatoria in una scuola a Graz: "Lancini: segnali da cogliere". Focus anche sul fine vita: "Si muove il Governo". L'editoriale di Andrea Lavazza: "La trappola dello stallo"
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IL RIFORMISTA
- In apertura il bilancio del referendum: "Avviso di sfratto?", scrive Il Riformista riferendosi alla segretaria del Pd Elly Schlein. "Nel Pd cresce l'ira contro Schlein dopo la batosta al referendum". Sul fronte Ucraina, "Kyiv ancora sotto tiro, è la vendetta russa", mentre l'Ue annuncia "nuove sanzioni". Poi, le proteste negli Stati Uniti, "gli 'insurrectionists' nel mirino di Trump: Marines a Hollywood". L'analisi di Fabrizio Tassinari: "Il matrimonio all'europea che s'ha da fare"
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LA NAZIONE
- In apertura "fisco e terzo mandato, tensioni in maggioranza". La premier Meloni annuncia: "Taglio dell'Irpef per i ceti medi". Salvini: "Meglio la pace fiscale". In prima pagina anche la sparatoria in una scuola a Graz: "La strage dei ragazzi". L'intervista al ministro Foti sul referendum: "Altro che sfratto alla premier, e sui migranti la sinistra sbaglia". Focus su UniCredit, con lo stop di Berlino: "Scalata ostile". E poi lo sport, con il no di Ranieri come ct della Nazionale
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