Donna uccisa a Legnano, chi è Andrea Mostoni fermato per la morte di Vasilica Potincu

Cronaca

La vittima, 35enne che lavorava come escort a Legnano, è stata uccisa nella serata di sabato 24 maggio nell’appartamento che usava per ricevere i clienti. L’uomo, in stato di fermo per omicidio, ha 29 anni ed è un operaio di Robecco sul Naviglio (Milano)

ascolta articolo

Andrea Mostoni ha 29 anni, fa l’operaio ed è di Robecco sul Naviglio, in provincia di Milano. È stato fermato ieri con l’accusa di omicidio per la morte di Vasilica Potincu, la donna di 35 anni che lavorava come escort, uccisa nella serata di sabato 24 maggio a Legnano. La vittima, che sul lavoro era conosciuta con il nome di Elena o Ketty, è stata trovata senza vita nell'appartamento di via Stelvio 16 dove riceveva i clienti. Portato in caserma e messo sotto interrogatorio, Mostoni si è avvalso della facoltà di non rispondere. 

I movimenti di Mostoni

A permettere agli investigatori di risalire ad Andrea Mostoni sarebbero state anche le telecamere del sistema di videosorveglianza che hanno mostrato prima la vittima che arriva a Legnano alle 18.30 di sabato sulla sua Polo bianca e poi la targa dell'auto del 29enne. Inoltre, all'uomo i militari sarebbero arrivati seguendo anche le tracce del cellulare della vittima, subito analizzato per verificare tutti i suoi ultimi contatti. Anche lo smartphone del fermato è al vaglio e gli inquirenti stanno analizzando chat e movimenti: proprio dal telefono di Mostoni è stato verificato il suo posizionamento in zona Legnano in orario compatibile con l'omicidio avvenuto, stando all’autopsia, tra le 19 di sabato e l'una di domenica.

Vedi anche

Femminicidio Martina Carbonaro, in 2mila alla fiaccolata. FOTO

Il femminicidio

Vasilica Potincu è stata colpita con nove coltellate tra la gola e il petto e una fatale alla schiena che ha raggiunto il polmone. L’arma è stata posta sotto sequestro in cerca di impronte o altre prove. L’assassino non ha agito per soldi perché dall’abitazione non sono stati portati via contanti né gioielli. Gli investigatori stanno valutando la premeditazione perché il killer potrebbe essersi recato dalla vittima portando con sé il coltello. Andrea Mostoni, incensurato, lavora come tecnico meccanico in un'azienda del comune di Robecco, in provincia di Milano. Stando ad alcune indiscrezioni, il 29enne era cliente della vittima e nell’ultimo periodo aveva sviluppato un’ossessione nei suoi confronti.

Cronaca: i più letti