Delitto di Garlasco, madre di Alberto Stasi: "Vorrei incontrare la mamma di Chiara Poggi"

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 "Credo che non vogliano. Vedo che sono sempre molto ostili nei nostri confronti. Io, da parte mia, mi potrei avvicinare, ma da parte loro non c'è questa disponibilità", ha detto in un'intervista a La Stampa

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"Quello che sta venendo fuori è sconvolgente. È uno schifo". Queste le parole di Elisabetta Ligabò Stasi, madre di Alberto, che con La Stampa ha parlato della nuova indagine sul delitto di Garlasco. Dopo 18 anni c’è un nuovo sospettato: Andrea Sempio, quindi suo figlio Alberto potrebbe essere stato vittima di un errore giudiziario. 

Il nuovo sospettato e l'ipotesi di errore giudiziario

Un errore così grave "non me lo spiego, davvero mi sembra incredibile. Credo che questa domanda vada fatta a chi ha condannato mio figlio. Alberto si è sempre dichiarato innocente e adesso la verità sta finalmente venendo a galla", una verità di cui la madre non ha mai dubitato "neppure per un minuto". La signora Stasi non parla del nuovo sospettato: "Io quella persona non voglio sentirla nemmeno nominare. Di lui non parlo, assolutamente". All’epoca del delitto il capo del Ris Luciano Garofano ritenne non utilizzabile l’impronta repertata con il numero 33, e oggi fa parte del collegio difensivo di Andrea Sempio. Un dettaglio che non è passato inosservato agli occhi della madre di Alberto. "Certo che ci ho fatto caso, lo so bene. È la solita compagnia. Tutti uniti, da sempre, contro mio figlio Alberto. È stata un'indagine in una sola direzione, fin dall'inizio. Non so perché sia andata così, ma questo è quello che è successo".

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Il possibile incontro con i genitori di Chiara Poggi

Mentre per quanto riguarda un incontro con i genitori di Chiara Poggi la signora Stasi ha risposto: "Credo che non vogliano. Vedo che sono sempre molto ostili nei nostri confronti. Io, da parte mia, mi potrei avvicinare, ma da parte loro non c'è questa disponibilità. Cosa faccio? Vado a sbattere contro un muro? Se una persona non ti vuole più incontrare, non la puoi obbligare. Questo è". Un incontro che è mancato, quindi, in questi 18 anni ma per cui la madre di Alberto si è detta “pronta a farlo". 

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