Le elezioni americane al centro delle prime pagine dei quotidiani di oggi. La sfida tra la democratica Kamala Harris e il repubblicano Donald Trump si combatte nei 7 Stati decisivi. In Israele manifestazioni in piazza dopo la decisione di Netanyahu di licenziare il ministro della Difesa Gallant. Spazio allo sport con la vittoria del Milan in Champions contro il Real Madrid
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- La “sfida all’ultimo voto” tra Harris e Trump in apertura di quotidiano. Da una parte la candidata democratica che ha trascorso le ore finali a fare appelli telefonici per il voto e ha invitato gli elettori a rimanere in coda ai seggi; dall’altra il repubblicano che, insieme a Elon Musk, attende i risultati nel suo resort di Mar a Lago. Spazio anche al Medio Oriente con la decisione di Netanyahu di sostituire il ministro della Difesa Gallant
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- “L’America contesa” è il titolo di apertura accompagnato dall’immagine di Harris e Trump faccia a faccia mentre prosegue la sfida negli Stati chiave. Dall’inviata Anna Lombardi il profilo della democratica: “Io, prima donna per le donne”; dall’inviato Paolo Mastrolilli invece il candidato repubblicano: “Donald tra Musk e veleni: ‘Brogli per farmi perdere’”. In Israele intanto rivolta nelle piazze dopo che Netanyahu ha licenziato il ministro della Difesa Gallant
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- “Rivoluzione americana”: una grande bandiera degli Stati Uniti fa da sfondo alla prima pagina del quotidiano, da una parte il repubblicano Trump e dall’altra la democratica Harris. In spalla la foto di Emma Bonino e Papa Francesco insieme, entrambi in carrozzella, dopo la visita del pontefice alla politica da poco dimessa dall’ospedale. Spazio all’incontro di ieri tra Meloni e Rutte con il retroscena di Ilario Lombardo e i timori dei due esponenti: “Più Europa nella Nato”
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- “Gli Usa sul filo” nella corsa alla Casa Bianca. Donald Trump accusa brogli ai seggi ma la polizia nega. Un quadro dei sentimenti degli elettori nell’editoriale di Vittorio Sabadin: “L’America si scopre divisa e delusa”. E nel giorno delle elezioni Washington viene spiazzata anche dalla decisione di Netanyahu di licenziare il ministro “moderato” Gallant. Per quanto riguarda l’economia, l’Italia va verso un decreto per estendere al 10 dicembre la scadenza per aderire al concordato biennale preventivo
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- “Milan galattico” è il titolo di apertura del quotidiano sportivo che celebra l’impresa in Champions League della squadra di Milano che al Bernabeu ha battuto per 3 gol a 1 il Real Madrid. “Pari e rimpianti” invece per la Juventus che contro il Lille ha sfiorato il colpo. Questa sera l’Inter a San Siro
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- “Real Milan”: l’apertura del quotidiano dedicata alla “storica impresa” della squadra di Milano che, trainata da Leao, ha sbancato il Bernabeu. Pareggio invece per la Juventus che, nonostante il gol di Vlahovic, non riesce a superare il Lille. Questa sera l’Inter, Inzaghi: “La Premier mi intriga”
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- “La Juve piace” con Vlahovic che su rigore pareggia il primo gol di David del Lille. “A Lilla bel calcio e personalità” scrive il quotidiano, che però non bastano a superare i francesi. “Il Milan spacca” è invece il titolo dedicato alla vittoria della squadra milanese che si merita la vittoria al Bernabeu contro il Real Madrid
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- “Trump-Harris: sfida all’ultimo voto”: il repubblicano è avanti in Pennsylvania e denuncia brogli alle urne ma la polizia smentisce. In Italia verso un decreto per allungare i termini per l’adesione al concordato. Ancora caos migranti: “la Cassazione sconfessa le toghe”. Poi respinto il ricorso di un cittadino marocchino: “Decide il governo i Paesi sicuri”
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- Elezioni americane in prima pagina anche sul quotidiano economico. L’analisi di Ugo Tramballi: “La superpotenza resterà tale chiunque vincerà”. Gli Usa al voto incidono anche sull’economia statunitense: “A Wall Street il rally continua. Sale il Vix, l’indice della paura”. In merito alla politica economica italiana, per il presidente di Confindustria è prioritario il rilancio degli investimenti. Orsini: “Al lavoro con il Governo per sostenere la crescita”
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- Apertura alternativa per il quotidiano che mette a centro pagina il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca dopo l’approvazione della norma per il terzo mandato: “Pd, lo scisma De Luca. Schlein spera in Meloni”. Spazio alle elezioni presidenziali negli Usa: “Stati Disuniti, grandi manovre anti-ricorsi”. In Israele cacciato il ministro Gallant
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- “La sfida più pazza del mondo” è quella tra Donald Trump e Kamala Harris. Spazio poi al caos migranti in Albania: “I giudici ci rifilano 80 milioni di migranti”, per i poveri di Egitto e Bangladesh l’asilo in Italia ora è un diritto. Approvata in Regione Campania la legge che consente al presidente De Luca il terzo mandato: “De Luca è ricandidabile, schiaffo a Schlein”
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- “Speriamo che sia femmina” è il titolo di apertura dedicato alle elezioni negli Stati Uniti, tra code ai seggi, tensioni e polizia schierata. Dalle inviate a Philadelphia e Washington il racconto delle votazioni: “Gli Usa votano nella paura, tra centri elettorali ultra blindati e accuse di brogli già in arrivo”
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- “Era l’America”: per il quotidiano, la sfida all’ultimo voto tra Trump e Harris lascia un Paese diviso e una democrazia più debole. Dal punto di vista economico-politico c’è “La grande paura del collasso del sistema” nel pezzo di Nadia Urbinati; i sentimenti degli elettori invece nell’articolo di Gianfranco Pasquino con “le mille anime di un Paese che non trova più unità”
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- La scelta del presidente degli Stati Uniti in apertura di quotidiano: “Il voto che cambia il mondo”. Svolta in Israele con il licenziamento da parte di Netanyahu del ministro della Difesa Gallant: rabbia dei cittadini e manifestazioni in piazza. Spazio alla cronaca italiana con il caso del capotreno accoltellato a Genova. Lui: “Voglio tornare” ma la moglie ha paura