Natalità in Italia, ancora un record negativo di nascite: -3,4% in un anno. I dati
I dati Istat relativi al 2023 mostrano come siano nati solo 379.890 bambini, in calo del 3,4% rispetto all’anno precedente. Il numero di figli per donna è di 1,2, un valore che colloca l’Italia tra i Paesi peggiori del mondo: anche di questo si è parlato nella puntata di “Numeri” di Sky TG24, andata in onda il 21 ottobre 2024
- Sono stati pubblicati dall’Istat i dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente relativi al 2023. I numeri parlano di un nuovo record al ribasso per le nascite, e di come per ogni mille residenti in Italia siano nati poco più di sei bambini. Non solo: il calo delle nascite sta proseguendo anche quest’anno: in base ai dati provvisori relativi a gennaio-luglio le nascite sono 4.600 in meno rispetto al 2023. Anche di questo si è parlato nella puntata di “Numeri” di Sky TG24, andata in onda il 21 ottobre 2024
- L’Italia ha registrato un nuovo record negativo per quanto riguarda le nascite: in base ai dati forniti dall’Istat relativi al 2023, sono infatti 379.890 i bambini nati, in calo del 3,4% rispetto all’anno precedente
- L’Istat sottolinea come questo dato in calo faccia parte di un trend negativo in corso da molto tempo: se nel 1964 erano state registrate 1 milione di nascite, nel 2008 erano 577mila contro i 380mila del 2023
- Osservando i dati che fotografano il numero medio di figli per donna, si nota come anche in questo caso sia un numero in calo sia per le donne straniere residenti nel Paese sia per quelle italiane. Il dato complessivo si attesta a 1,2 figli per donna
- L’Italia si classifica tra i Paesi peggiori del mondo per numero di figli per donna: anche in Spagna e in Ucraina il valore è di 1,2, mentre a fare peggio sono solamente Singapore (1,1) e Corea del Sud (0,8)
- A calare non sono solo il numero delle nascite e il numero di figli per donna, ma anche il dato delle donne in età fertile. Se nel 1994 erano 14,4 milioni, quest’anno sono 11,5: quasi 3 milioni in meno
- Osservando i dati regionali sul numero medio di figli per donna, emerge come al primo posto ci sia il Trentino Alto-Adige con 1,42. A seguire si trovano Sicilia (1,32), Campania (1,29) e Calabria (1,28)
- Il Trentino Alto-Adige risulta in prima posizione anche per quanto riguarda l’occupazione femminile sul totale delle donne tra i 15 e i 64 anni. Invece Sicilia, Campania e Calabria figurano nelle ultime tre posizioni
- Tra gli altri dati forniti dall’Istat, emerge come sia di 31,7 anni l'età media delle madri alla nascita del primo figlio in Italia nel 2023, mentre nel 1995 era 28 anni. Più in generale, considerando ogni ordine di nascita, l'età media al parto, dopo un biennio di stabilità, aumenta lievemente rispetto al 2022, passando da 32,4 anni a 32,5 anni nel 2023
- Infine, Leonardo e Sofia restano i nomi preferiti dai genitori in Italia. Leonardo mantiene il primato conquistato nel 2018, seguito al secondo posto e per la prima volta sul podio, da Edoardo, che conquista due posizioni sul 2022. Stabile Tommaso al terzo posto. Situazione immutata rispetto al 2022 nelle prime due posizioni dei nomi femminili: stabili Sofia in prima posizione e Aurora in seconda; in terza posizione Ginevra