Qualità della vita, Pordenone è la provincia dove si vive meglio in Italia. LA CLASSIFICA
La sesta edizione del Rapporto sul BenVivere e la Generatività delle province italiane 2024 evidenzia il passo indietro della provincia di Bolzano, che per la prima volta dopo sei anni cede il primo posto nella classifica del BenVivere a quella di Pordenone. Salgono invece nella top ten alcuni territori, come quello di Udine, Rimini e Trieste, lo scorso anno rimasti indietro. Nella classifica delle Generatività, invece, sul podio ancora Bolzano, Milano e Trento, con Gorizia che sale di 33 posizioni arrivando quarta
- Dove si vive meglio in Italia? Il gap tra Sud e il resto del Paese si riduce, mentre Bolzano perde il primato nella classifica a favore di Pordenone: è quanto emerge dalla sesta edizione del Rapporto sul BenVivere e la Generatività delle province italiane 2024, tema del numero speciale di “L’economia civile”, inserto di Avvenire
- Sono due le classifiche presentate: quella relativa al BenVivere nei territori, dove si segnala un generale miglioramento delle condizioni, e quella invece della Generatività, cioè della capacità delle province di “accendere” il singolo affinché abbia un impatto positivo sulla cittadinanza
- Dai risultati della prima graduatoria, quella del BenVivere 2024, emerge appunto che la provincia di Bolzano, per la prima volta in sei anni, cede il primo posto, scendendo di nove posizioni, fino alla decima. Il calo del territorio della provincia autonoma è pari a 1,93 punti (che corrispondono a -1,91 punti percentuali) e dipende principalmente da una flessione nelle dimensioni della Legalità e Sicurezza (-15,34) e di Demografia e Famiglia (-7,46)
- In nona posizione una delle tante new entry della classifica: si tratta della provincia di Parma, che sale di due posti rispetto al 2023 e vede il suo punteggio incrementare complessivamente di +0,22%
- Appena un gradino più su, all’ottavo posto, c’è Udine che registra un grande passo in avanti rispetto al 2023, quando si trovava in diciannovesima posizione. In dodici mesi il suo punteggio complessivo è aumentato del +1,11%
- In settima posizione si trova la provincia di Rimini che, come Udine, registra un grande balzo in avanti rispetto al 2023: sono 23 le posizioni scalate, grazie a un miglioramento del punteggio complessivo dell’1,98%
- Al sesto posto c’è Trento, che nel 2023 si era classificata settima. Un piccolo balzo in avanti, dunque, per la Provincia autonoma trentina, nonostante un punteggio complessivo sceso dello 0,18%
- Stabile invece Firenze, che conferma il suo quinto posto del 2023. Il punteggio complessivo, invece, segna un -0,23% rispetto a dodici mesi fa
- Altro grande balzo, invece, per Trieste, in classifica al quarto posto, che nel 2023 era ventitreesima. Un miglioramento sostanziale lo registra anche il punteggio complessivo, che segna un +1,83%
- In terza posizione, invece, c’è la provincia di Milano, che lo scorso anno si era piazzata appena fuori dal podio, al quarto posto. Un piccolo miglioramento nonostante un calo del punteggio complessivo, sceso dello 0,68%
- Al secondo posto si trova Siena, che dodici mesi fa era arrivata sesta. Migliora anche il punteggio totale della provincia toscana, che sale dello 0,48%
- In prima posizione, invece, si trova Pordenone, nel 2023 medaglia d’argento: per la provincia friulana si registra anche un miglioramento del punteggio complessivo, salito dello 0,23%
- Meno sorprese le riserva invece la classifica della Generatività, con il podio del 2024 uguale a quello del 2023: Bolzano, prima e stabile; Milano, seconda, che migliora di una posizione rispetto a dodici mesi fa a scapito di Trento, terza, che scende di un gradino. Un balzo in avanti significativo lo registra Gorizia (in foto), che sale di 33 posizioni in un anno e si classifica al quarto posto. Quasi tutte le province registrano un segno meno in termini di variazioni percentuali