Il ritiro di Biden dalla corsa alla Casa Bianca, l'aggressione di un giornalista da parte dei militanti di Casapound a Torino, le tensioni all'interno della maggioranza dopo la rielezione di von der Leyen al vertice della Commissione europea, sono tra le notizie in apertura più riprese dai maggiori giornali nazionali. E poi ancora, la sentenza della Cassazione che ha annullato l'ergastolo per il femminicidio di una donna perché avvenuto a causa del lockdown durante la pandemia e la partita delle nomine Rai
- Apertura dedicata al terremoto in Usa in vista delle elezioni presidenziali: "Addio di Biden: votate Harris". In spalla, "Kamala in campo (e una via stretta): 'Batterò Trump'". Poi spazio a due editoriali: "Una scelta inevitabile" di Massimo Gaggi" e "Un paese spaccato" di Walter Veltroni. In taglio basso, le tesioni nella maggioranza di governo: "FdI avverte gli alleati: 'Basta liti'". Poi l'aggressione del giornalista a Torino: "Cronista vittima di Casapound"
- Titolo principale sul passo indietro di Joe Biden: "Addio alla Casa Bianca". Si accompagnano l'editoriale del direttore Maurizio Molinari: "Il dramma di una scelta" e l'analisi di Gianni Riotta: "La resa di Joe: 'Mi ritiro'". In spalla, l'aggressione di un giornalista da parte dei neofascisti: "Squadristi neri a Torino. Cronista pestato da Casapound" a cui segue un fondo di Ezio Mauro: "Il nodo non sciolto". Sempre in spalla, "Tra Meloni e i Berlusconi la nuova stagione del grande freddo"
- Apertura sull'addio del presidente Usa alla corsa per la Casa Bianca: "Bye bye Biden". In taglio medio, il racconto del giornalista pestato dai neofascisti: "Io, aggredito a Torino da Casapound". In spalla: "L'inferno dei migranti respinti in mare e riportati in manette nel deserto algerino". Poi focus sulla governo: "Giorgia imprigionata tra Salvini e Tajani". In taglio basso, la sentenza della Cassazione ("'Ha ucciso perché stressato' Lorena, processo da rifare") e il commento di Ghisleri ("'Femminicidi, troppo rumore', lo pensa un giovane su tre")
- Apertura sugli Usa: "Biden si arrende". Poi l'editoriale di Vittorio Macioce: "Il centro del mondo è un luna park". In taglio medio, il cronista aggredito a Torino dai neofascisti di Casapound: "Giornalista picchiato, ira di Meloni". In spalla, un ricordo per l'anniversario della morte di Montanelli, fondatore del quotidiano, con un articolo scritto all'epoca da un altro storico giornalista de Il Giornale, anche lui scomparso, Mario Cervi: "Addio Indro, amico mio. Con te si spegne la luce"
- Titolo principale sui contenziosi: "Crescita record delle liti fiscali: +35% nei primi sei mesi". In taglio medio, "Concordato, slalom tra le esclusioni". Poi un box in vista dei Giochi di Parigi: "Oristano, Livorno e Verbania in testa per alteti alle Olimpiadi". In spalla, una serie di approfondimenti, il primo titola: "Produttività, premi più alti di 194 euro con l'imposta dimezzata al 5%". In taglio basso, focus su mercato immobiliare e affitti
- Anche per il quotidiano diretto da Marco Travaglio l'apertura è sugli Stati Uniti: "Biden si arrende: tutti i nomi della Guerra di successione". In taglio medio, un box sui superstimenti: "C'è chi lucra sulla crisi: le paghe di Descalzi&Co". In taglio basso si parla di Olimpaidi: "I Giochi della Senna (più sporchi che mai"
- Apertura sul passo indietro dell'attuale presidente degli Stati Uniti: "Biden è andato". In taglio medio, il pestaggio del cronista a Torino: "Giornalista aggredito. Il Pd accusa il governo". Poi un focus sulle tensioni nella maggioranza: "Ultimatum di FdI agli alleati: basta screzi, adesso lavoriamo". In taglio basso, un'analisi sulle mosse dell'opposizione sull'autonomia differenziata: "Sul referendum i giallorossi danno i numeri". Sempre a fondo pagina, Socci sull'utero in affitto: "La vita inzia già prima di nascere"
- Gli Usa aprono anche l'edizione del quotidiano romano: "Biden si ritira: 'Sostegno a Kamala'". In taglio medio, l'egastolo annullato al femminicida da parte della Cassazione: "Il Covid non è un'attenuante, dai giudici affronto a mia figlia". Poi i lavori in parlamento: "Casa e salute, ingorgo decreti. 'In aula anche a Ferragosto'". In taglio basso, intervista a al commissario Castelli: "Tassazione al 7% per chi viene a vivere nelle zone del sisma"
- Apertura sul passo indietro di Biden con un gioco di parole: "Bye Byeden" a cui seguono tre approfondimenti a cusa di Sirignano, Torchiaro e Martino. In spalla, le liti nella maggiornaza: "Ursula bis, tensione fra Lega e Forza Italia. Barelli: noi vigileremo sull'interesse dell'Italia". In taglio basso, la sentenza della Cassazione e l'ergastolo annullato per femminicidio: "Il Covid diventa attenutante dell'omicidio"
- Anche in questo caso, titolo principale sugli Stati Uniti: "Biden abbandona la corsa elettorale. Harris in pole per sfidare Trump". Il taglio medio, "Spa e Isole Vergini, Angelucci è offshore". In spalla due analisi: "La destra ci spinge verso il baratro economico" di Emanuele Felice e "Trump fa l'eroe. Ma l'invincibilità Usa non c'è più" di Michela Ponzani
- Elezioni Usa in apertura: "Fuori dai Biden". In taglio medio, "A Milano le aziende diventano soviet green". In spalla, due articoli sul post pantemia: "Resuscitano l'emergenza Covid con le balle" e "Dette troppe menzogne sugli obblighi vaccinali". In taglio basso, intervista a Sandro Donati, preparatore di Schwazer: "Atleti vittime del doping a livello di sistema"
- Titolo principale sul calciomercato di Milan e Juventus: "Cannibali da scudetto". In tagli alto, la vittoria di Pogacar del Tour de France dopo il trionfo al Giro d'Italia: "Io sono leggenda". In spalla, un focus sulle Olimpiadi e la vittoria di Berrettini all'Atp di Gstaad
- Apertura sulle tensioni all'interno del club bianconero per gli esuberi: "Juve, tre casi". In spalla, spazio al calciomercato. Poi un'intervista a Koulibaly: "E' Conte lo scudetto del Napoli". In taglio basso, la vittoria di Berrettini in Svizzera e il trionfo di Pogacar al Tour
- Apertura con un focus su Thiago Motta: "Juve, impara a sorprendere". In taglio alto, il nuovo acquisto del Torino: "Toro, ché Adams". In taglio medio, la vittoria di Berrettini e la Formula 1 con il trionfo di Piastri. In taglio basso, Pogacar conquista la maglia gialla al Tour