Dalla questione caporalato dopo la tragica morte del bracciate di Latina ai nodi sull'Autonomia in Italia, le aperture dei quotidiani di oggi spaziano dalla cronaca alla politica, con un occhio anche all'Unione europea e alle trattative sulle nuove nomine. Spazio anche agli Europei di calcio che ieri sera hanno visto l'Italia sconfitta 0-1 dalla Spagna per autogol di Calafiori
- “Tensioni sull’Autonomia”: l'apertura del quotidiano è dedicata alla politica e alle trattative in corso sulle nuove nomine in Ue dopo le elezioni. Spazio anche alla politica estera con Mark Rutte che, da premier dell’Olanda, il prossimo ottobre prenderà il posto di Stoltenberg alla guida della Nato. Poi il calcio con la partita di Euro 2024 giocata ieri sera tra Italia e Spagna: “Azzurri dominati, la Spagna è superiore”
- Apertura dedicata alla cronaca invece per la Repubblica: “Il lavoro che uccide” è il titolo che rimanda alla tragedia di Satnam Singh, il bracciante di origine indiana abbandonato per strada con un braccio amputato a causa di un macchinario e poi morto. L’altra giovanissima vittima è Pierpaolo Bodini, 18enne morto in una azienda a Lodi. Scandalo in Vaticano: l'arcivescovo Carlo Maria Viganò sotto processo per scisma; lui replica “Io come Lefebvre”
- “Mes, la Ue contro l’Italia. Giorgetti: non firmiamo”. Apertura dedicata al pressing dell’Europa sul nostro Paese per la ratifica del Meccanismo europeo di stabilità. Bruxelles ha già richiamato 7 Paesi con i conti pubblici non in linea, scrive Stefano Lepri nel suo editoriale: una mossa che, perlomeno in Francia, “ha già dato i suoi frutti”. Spazio anche agli Europei di calcio: la Spagna piega l’Italia che perde per l’autogol di Calafiori
- Il “nodo dell’Autonomia” è l’apertura anche del Messaggero che punta sulla situazione di Roma Capitale per la quale si chiedono più fondi. Dopo la tragedia del bracciante di Latina Giorgia Meloni promette una risposta del governo sulla questione caporalato e più controlli sugli ingressi. Veniamo poi al calcio con la Spagna che supera gli Azzurri della partita di Euro 2024: ora per l’Italia si gioca tutto nel prossimo match contro la Croazia
- “Piccola Italia” è il duro titolo del quotidiano sportivo che dedica tutta la prima pagina alla partita di Europei giocata ieri sera. “Gli Azzurri mai in partita, Donnarumma evita il tracollo”: ora la Nazionale si gioca tutto lunedì contro la Croazia, dove è sufficiente un pareggio per la salvezza
- “Reset”: il titolo breve e conciso del quotidiano spinge gli Azzurri a guardare avanti, a “cancellare il ko con la Spagna” e a puntare agli ottavi di Euro 2024 ai quali l’Italia accederebbe anche solo con un pareggio nel prossimo match contro la Croazia
- “E ci è andata ancora bene…”. Titolo a tutta pagina duro contro gli Azzurri anche da parte di Tuttosport che definisci l’Italia “annichilita” di fronte a una Spagna che ha dominato la partita. Resta la speranza contro la Croazia nello scontro di lunedì prossimo.
- “Tutta la verità sull'Autonomia": una riforma che, dice il quotidiano, “farà ripartire il Paese”. Gelmini: “Non spacca l’Italia, errore il no di Azione”. Caos in Vaticano con l’arcivescovo Carlo Maria Viganò accusato di scisma: aveva chiesto le dimissioni di Papa Francesco. Questione migranti: il Consiglio di Stato ha detto stop al trasferimento di motovedette italiane alla Tunisia. L’organo ha accolto il ricorso di un gruppo di Ong che continuano a ribadire come la Tunisia non possa essere considerato un Paese di origine sicuro
- Il quotidiano economico apre con un rapporto di Unioncamere su giovani e lavoro: “Dagli ingegneri ai medici caccia a 768mila laureati ma il 50% non si trova”. Questo era il piano per il 2023 delle imprese italiane che, però, fanno fatica a trovare anche solo un laureato su 2. "Partite Iva, slitta a fine agosto il versamento di 16 miliardi”: spostata di un mese quindi la scadenza per il versamento di Irpef, Ires, Irap e flat tax al 15% dei forfettari
- “La guerra di secessione: sudisti contro nordisti”. Così è chiamata dal quotidiano la questione sull’Autonomia che divide pure la maggioranza. Caos poi in Vaticano: accusa di scisma per l’arcivescovo Carlo Maria Viganò che definisce il Concilio “cancro” e il Papa “metastasi”. Intervista al rettore di Venezia Albrecht su Israele: “Ricostruiamo Gaza con l’Onu e dal basso per favorire la pace”
- Il quotidiano torna su Ilaria Salis, ormai tornata in Italia dopo l'elezione al Parlamento europeo. “Neanche i vicini di casa sopportano la Salis”, titola Libero che fa riferimento a una gelida accoglienza da parte del quartiere di Monza in cui la neo eletta vive con la famiglia. Tragedia del bracciante a Latina: per Meloni “atti disumani”. Sull'argomento anche l’editoriale di Daniele Capezzone: “Le vie dell’ipocrisia dal Nord a Latina”
- Editoriale di apertura dedicato alle trattative per le nuove cariche in Ue: “Il sì a Ursula, il no a Le Pen e Orban in Ecr. Le scelte antiputinane di Meloni in Europa suggeriscono ottimismo europeista”. Nei giorni in cui si parla delle prove di maturità per i giovani italiani, anche in Ucraina i ragazzi fanno gli esami di fine liceo: a Kharkiv la cerimonia dei diplomi si fa nel bunker, accompagnata da lunghi momenti di silenzio per ricordare chi non c’è più
- Apertura alternativa per il quotidiano che punta sulla sanità, definita “già differenziata” con un gioco di parole che rimanda al nodo Autonomia al centro del dibattito politico: “tra Nord e Sud e tra ricchi e poveri le disuguaglianze nelle cure non sono mai state così alte”. Ancora la questione migranti con lo stop del Consiglio di Stato alla cessione delle motovedette italiane alla Tunisia
- “Autonomia, la destra in crisi di nervi. Il referendum ora preoccupa Meloni”: fratture anche nella maggioranza con leghisti e forzisti al Sud che si oppongono ai loro leader. Spazio poi alla cronaca con un articolo di Nello Trocchia sul boss Schiavone: “I dubbi sul pentimento di Sandokan” fanno riferimento alle reticenze e alle incertezze dell’ex boss di Casal di Principe che avrebbe iniziato 3 mesi fa il suo percorso di collaborazione con la giustizia
- Sul tema dell’Autonomia parla il politico ed economista Nicola Rossi: “Fine delle scuse per il Mezzogiorno. Nessun colpo di grazia, vedremo chi sarà capace”. Israele: “Solo 50 ostaggi del 7 ottobre ancora in vita”. Siamo nel pieno della campagna elettorale in Gran Bretagna: “I Tory sono al bivio tra destra e centro. Johnson tornerà?”
- Apertura con un sondaggio dell’Istituto Piepoli: “Il premierato piace, dubbi sull’Autonomia”. Emergenza caporalato: il bracciante morto a Latina, per i datori di lavoro “la colpa è sua”. Anche spazio agli Europei di calcio: “L’Italia non c’è, Spagna più forte”