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Maturità 2024, le tracce della prima prova: da Ungaretti alla Costituzione, fino ai selfie

Cronaca
©Ansa

Sono 526.317 gli studenti impegnati con la prima prova. I candidati hanno a disposizione un massimo di 6 ore per sviluppare una tra le sette tracce proposte. Tra gli argomenti, la poesia "Pellegrinaggio" di Giuseppe Ungaretti, poi Pirandello, Rita Levi-Montalcini, l'uso dell'atomica, l'era del digitale e la Costituzione

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Sono ufficialmente iniziati gli esami di maturità. Oggi, 19 giugno, 526.317 studenti affrontano la prima prova, uguale per tutti. I candidati possono scegliere tra tipologie e tematiche differenti, ciascuna delle quali inerente ai vari indirizzi di studio, e hanno a disposizione un massimo di 6 ore per sviluppare una tra le sette tracce proposte. Tre le tipologie di prova: analisi del testo, testo argomentativo e tema d'attualità. L'esame è strutturato in più parti, per verificare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomenttivi, e la riflessione critica dei candidati. Ecco le tracce della prima prova dell'esame di maturità 2024.

Le tracce dell'esame di maturità 2024

Analisi del testo

Tra gli autori proposti ai maturandi 2024, per l'analisi del testo, troviamo il poeta dell'ermetismo Giuseppe Ungaretti con la poesia "Pellegrinaggio", che fa parte della raccolta "L'Allegria".

A seguire, il drammaturgo, poeta e premio Nobel per la letteratura nel 1934, Luigi Pirandello con un passaggio del romanzo “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” del 1925: nell'opera si affronta il tema del progresso tecnologico e si riflette sui possibili effetti. Il candidato dovrà quindi sintetizzare il contenuto del brano, individuare la tesi sostenuta, commentare alcune frasi e fare una serie di riflessioni.

Testo argomentativo

Tra gli spunti proposti per il testo argomentativo anche un estratto di “Storia d'Europa” che, tratto dallo storico Giuseppe Galasso, invita gli studenti a sviluppare una riflessione sulla Guerra Fredda, chiamando in causa anche la questione del conflitto atomico, tra blocchi contrapposti.

 

Anche la Costituzione è una delle protagoniste della prima prova dell'esame 2024, con il testo della giurista e docente universitaria Maria Agostina Cabiddu dedicato all'importanza della nostra Carta e pubblicato sulla Rivista dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti.. La riflessione è incentrata sul "valore del patrimonio artistico e culturale". Agli studenti viene chiesto, tra le altre cose, perchè, a giudizio dell'autrice, la crescente domanda di bellezza non può rientrare nella categoria dei beni di lusso.

 

Tra gli argomenti, l'opera “Riscoprire il silenzio. Arte, musica, poesia, natura fra ascolto e comunicazione” della giornalista Nicoletta Polla-Mattiot. Il tema centrale di questa traccia ruota attorno alle funzioni peculiari del silenzio, ai benefici che fornisce alla comunicazione, alla relazione tra parola, silenzio e pensiero.  

Tema di attualità

Tra i nomi che compaiono sulle schede d'esame anche quello del premio Nobel per la medicina nel 1986, Rita Levi-Montacini, con il suo “Elogio dell'imperfezione”. A partire dal brano e partendo dalle proprie esperienze, conoscenze e letture, viene chiesto allo studente di riflettere su quale significato possa avere, nella società contemporanea, la questione dell'imperfezione come elemento distintivo e di valore.    

 

Le nuove forme di comunicazione e di esternazione dei propri pensieri, incentivate dal digitale, che hanno sostituito il diario cartaceo vengono proposte ai maturandi con il testo tratto dal libro "Profili, selfie e blog" di Maurizio Caminito, bibliografo e bibliotecario. "Il diario segreto, inteso come quaderno o taccuino in cui si annotano speranze, pensieri, riflessioni, sogni, rigorosamente legati alla rilettura personale - osserva l'autore in un passaggio - non esiste più".  

 

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