Congresso Anm, il leader del M5s Conte: "Dal governo svolta autoritaria, ricorda la P2"
CronacaIl presidente pentastellato è intervenuto dal palco del Convention Center di Palermo: "Di fronte ai perversi intrecci tra politica e affarismo, c'è una reazione indecorosa che vuole deligittimare l'azione dei magistrati". Sulla separazione delle carriere: "Il governo va nella direzione di un magistrato requirente assoggettato al potere politico". Sulle recenti inchieste: "Si va verso una nuova stagione di Tangentopoli". La Lega: "Da Conte parole molto gravi"
L'ultima giornata del Congresso nazionale dell'Associazione nazionale magistrati al Marina Convention Center di Palermo si chiude con l'intervento del leader del M5s Giuseppe Conte. Questo meeting "si colloca in un bivio storico per il nostro Paese. Il governo, che è pur sostenuto da partiti con visioni differenti, ha trovato un punto di equilibrio: il pactum sceleris. Un compromesso di potere per garantire la permanenza al governo. Ciascun partito ha individuato un pilastro della Costituzione da riscrivere, con il risultato di stravolgere le fondamenta stesse dell'architettura costituzionale. È un compromesso di potere che dobbiamo denunciare. Avventurismo irresponsabile", ha detto il presidente pentastellato citando la riforma del premierato, quella della autonomia e quella della giustizia. Poi la difesa del lavoro dei magistrati: "In questo momento, di fronte ai perversi intrecci tra politica e affarismo, c'è una reazione indecorosa e corporativa che vuole delegittimare la vostra azione". E infine il pesante attacco: il quadro delle riforme rappresenta "una svolta autoritaria che ha assonanze al progetto della P2" (LE ULTIME NEWS SULL'INCHIESTA DI GENOVA).
Conte: "Saremo una post-democrazia autoritaria"
"Il quadro complessivo di queste riforme - ha aggiunto Conte dal palco di Palermo - ci collocheranno in un'area delle post-democrazie autoritarie. Un sistema privo di equilibrio, con i pesi e contrappesi ridotti ai minimi termini. E questo vale anche per la magistratura". Poi ha ribadito: "Fratelli d'Italia vuole riscrivere il sistema di governo nazionale, la Lega il sistema di governo regionale, Forza Italia insieme a Nordio si sta industriando per evitare il principio di autonomia e indipendenza della magistratura".
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Conte: "Separazione delle carriere? Modello italiano non va rivisto"
"Sulla separazione delle carriere la nostra posizione è molto chiara: noi non riteniamo che il modello italiano vada rivisto. È un modello che si sta rivelando virtuoso. I passaggi di carriera sono insignificanti", ha detto il leader del M5s, che ha aggiunto che "la direzione" che sta prendendo il governo è quella del "magistrato requirente assoggettato al potere politico".
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Conte: "Gli attacchi alla magistratura vanno respinti"
"C'è un'incidenza politica dovuta alle vostre decisioni. Ma va affrontata in maniera seria. In questo momento di fronte ai perversi intrecci tra politica e affarismo, c'è una reazione indecorosa, una reazione corporativa, che vuole deligittimare la vostra azione. I soliti ministri denunciano la giustizia a orologeria", ha affermato Conte, che ha parlato di "accuse ridicole" alla magistratura, citando indirettamente le recenti parole di esponenti del governo. "Nordio riesce a censurare un'inchiesta in corso. Questa maggioranza sta offrendo uno spettacolo pessimo, e la politica tutta. Non c'è nessuna volontà di interrogarsi su quelle che possono essere le misure per contrastare questa permeabilità alle filiere delle corruttele. Il messaggio del potere politico è 'Lasciateci continuare nella nostra azione, lasciateci lavorare'". Il presidente pentastellato ha quindi detto: "Gli attacchi alla magistratura vanno respinti".
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Conte: "C'è svolta autoritaria, assonanza col progetto della P2"
"La riforma della giustizia è un pilastro fondamentale del disegno riformatore" del governo - ha detto Conte -. È un processo di accentramento e di ridistribuzione dei poteri in senso verticistico. Difficilmente questo disegno potrà completarsi con una magistratura indipendendte. Di qui la prospettiva della separazione delle carriere e la riforma del Csm, la revisione dell'obbligatorietà della legge penale. Sono tutti corollari di un medesimo disegno riformatore. È evidente che la svolta autoritaria presenta assonanze con il progetto di rinascita democratica della P2".
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"Si stanno creando le premesse di una nuova stagione di Tangentopoli su tutto il territorio nazionale. E la maggioranza indebolisce il contrasto ai reati dei colletti bianchi", ha denunciato Conte.
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Lega: "Parole di Conte molto gravi"
"Sono molto gravi le parole di Giuseppe Conte su P2 e svolte autoritarie al congresso nazionale della Anm. Auspichiamo che l'ormai ex avvocato del popolo, che nelle piazze italiane raccoglie solo i fischi dei lavoratori, abbia il coraggio di accettare il confronto televisivo con Matteo Salvini: nelle democrazie dovrebbe funzionare così, mentre è proprio nei regimi autoritari che non esiste il dibattito", scrive la Lega in una nota.
Santalucia (Anm): "Abbiamo ritrovato unità e fermezza"
"La magistratura ha ritrovato la voglia di esserci, di parlare e di consultarsi insieme e all'esterno. È una mozione congressuale importante che dimostra una ritrovata unità e una consapevolezza e fermezza della magistratura, del suo importantissimo ruolo, dei doveri che questo ruolo comporta nei confornti della cittadinanza", ha detto il presidente dell'Anm Giuseppe Santalucia dopo l'approvazione per acclamazione della mozione finale, a conclusione del congresso. "Non abbiamo da trattare. Non si
tratta di discutere di diritti dell'impiegato magistrato, è un problema di cultura istituzionale e costituzionale. Non abbiamo da trattare, ma da parlare alla politica e alla società intera per dire che questa Costituzione ha ancora molto da dire, non va
toccata almeno per quanto riguarda la giurisdizione", ha aggiunto Santalucia.
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Gli interventi di ieri di Renzi e Schlein
Oggi l'intervento di Conte, ieri quelli dell'ex premier Matteo Renzi e della segretaria Pd Elly Schlein. "Separazione delle carriere dei magistrati? Solo chiacchere", ha detto il leader di Italia Viva al congresso. "Non c'è un disegno di legge del governo. Dopo due anni di governo si hanno solo delle idee. Prima di arrivare a una trattativa c'è un passaggio che si chiama dibattito parlamentare. E il dibattitto parlamentare si apre con un disegno di legge che il governo non ha ancora presentato", ha aggiunto Renzi. Netta anche Schlein: "Quanto annunciato sulla separazione delle carriere vede la nostra ferma contrarietà. Noi riteniamo che la separazione delle carriere, oltre a non risolvere i problemi della giustizia, sia l'anticamera della sottomissione dei magistrati all'esecutivo e comprometta il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale".
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Il commento di Cantone
Sulle parole delle scorse ore del guardasigilli Carlo Nordio al congresso dell'Anm, il procuratore di Perugia Raffaele Cantone ha detto a La Repubblica: "Spero che quelle dette sull'indipendenza della magistratura siano rassicurazioni effettive perché non mi sembrano molto compatibili con le osservazioni fatte in altre occasioni". Cantone resta contrario alla "separazione delle carriere", che non è "opportuna né necessaria".