Sciopero, oggi stop ai mezzi del trasporto pubblico locale: orari e fasce di garanzia
Nuova giornata di astensione dal lavoro di 24 ore che tocca il trasporto pubblico locale, da Milano a Roma. Le modalità della protesta sono però differenti a seconda dei territori
- Ancora una giornata di sciopero di rilevanza nazionale: oggi, 6 maggio, si fermano i mezzi del trasporto pubblico locale. L’astensione dal lavoro del personale coinvolto è di 24 ore, anche se con modalità differenti a seconda dei territori
- A proclamare lo sciopero è USB Lavoro Privato. Si protesta contro la mancata apertura delle associazioni dei datori di lavoro verso le richieste di rinnovo contrattuale, contro i salari considerati troppo bassi per far fronte al costo della vita, carichi e orari di lavoro troppo gravosi e mancanza di sicurezza
- Tra le sigle che hanno aderito allo sciopero ci sono CUB Trasporti, SGB, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas e Al-Cobas. Molte le città coinvolte: si va da Milano a Roma, da Venezia a Genova e Bologna
- A Roma l’astensione dal lavoro riguarda l’intera rete Atac e le reti RomaTpl, Autoservizi Troiani7Sap nel territorio di Roma Capitale e nei comuni della città metropolitana serviti. Sulla rete Atac lo sciopero riguarda anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in subaffidamento
- Sul sito di Atac si legge che durante lo sciopero “il servizio sarà garantito esclusivamente durante le fasce di legge (da inizio del servizio diurno alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59)”. Disagi quindi dalle 8:30 alle 17 e dalle 20 in poi
- Per quanto riguarda Milano, ATM fa sapere che “lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio”
- Tper informa che “per il personale viaggiante dei servizi automobilistici e filoviari Tper dei bacini di servizio di Bologna e Ferrara (bus e corriere) lo sciopero di 24 ore si svolgerà, nel rispetto delle fasce di garanzia, dalle ore 8.30 alle ore 16.30 e dalle ore 19.30 a fine servizio”
- Si precisa quindi che durante gli orari di sciopero “i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti” e che, più nello specifico, “per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 8.15 al mattino e fino alle ore 19.15 alla sera”
- Guardando a Venezia, AVM/Actv informa che “due sigle sindacali” hanno aderito allo sciopero, che potrà quindi “interessare i servizi navigazione, automobilistici e tranviari”, fermo restando la garanzia dei “servizi minimi di navigazione”
- Per Firenze e per la Toscana in generale, Autolinee Toscana scrive sul suo sito: “La regolarità del servizio dei bus e delle biglietterie di Autolinee Toscane dipenderà dalle adesioni allo sciopero. Si ricorda che in caso di sciopero le fasce di garanzia del TPL prevedono che il servizio sia garantito in due fasce orarie: tra le 4:15 e le 8:14 e tra le 12:30 e le 14:29”
- AMT, il servizio di trasporto pubblico di Genova, informa che “il personale viaggiante si asterrà dal lavoro per l’intera giornata”. Il servizio è però garantito dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 17.30 alle ore 20.30. Il restante personale si asterrà dal lavoro per l’intero turno (compreso il personale di biglietterie e servizio clienti)
- Essendo di rilevanza nazionale, i disagi rischiano di interessare tutta Italia. Per Bari, ad esempio, sciopera il personale di Ferrovie Appulo Lucane, dalle 15:40 alle 19:40. Stop anche per il personale di Ast Regione Sicilia, dalle 5:30 alle 6:30 e dalle 9:30 alle 12:30, e per quello delle aziende Tpl di Regione Campania, dalle 9 alle 13