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Sanremo, ambasciatore Israele: "Vergognoso usare il Festival per diffondere odio"

Cronaca
©Ansa

La replica dell'Ad Rai, Roberto Sergio: "Raccontiamo la tragedia degli ostaggi ogni giorno, la mia solidarietà al popolo di Israele ed alla comunità ebraica è sentita e convinta". Alon Bar si è espresso sui vari appelli alla pace, al cessate il fuoco, contro il "genocidio" rilanciati da vari artisti dal palco dell'Ariston. E ha ricordato  la presenza di tanti giovani tra le vittime e gli ostaggi degli attentati del 7 ottobre: "Il Festival  avrebbe potuto esprimere loro solidarietà"

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In merito ai vari appelli alla pace, al cessate il fuoco, contro il "genocidio" rilanciati da vari artisti dal palco nell'arco del Festival di Sanremo, questa mattina si è espresso l'Ambasciatore di Israele in Italia. "Ritengo vergognoso che Sanremo sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile", ha scritto in una nota, sottolineando la presenza di tanti giovani tra le vittime e gli ostaggi degli attentati del 7 ottobre: "Il Festival di Sanremo avrebbe potuto esprimere loro solidarietà. È un peccato che questo non sia accaduto" (TUTTE LE NEWS IN DIRETTA SUL CONFLITTO). La risposta dell'amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio: "Raccontiamo la tragedia degli ostaggi ogni giorno, la mia solidarietà al popolo di Israele ed alla comunità ebraica è sentita e convinta" (LO SPECIALE DI SKY TG24 SU SANREMO 2024).

ll messaggio dell'ambasciatore israeliano

L’ambasciatore israeliano in Italia Alon Bar, su X, ha anche ricordato che "nella strage del 7 ottobre, tra le 1.200 vittime, c'erano oltre 360 giovani trucidati e violentati nel corso del Nova Music Festival. Altri 40 di loro, sono stati rapiti e si trovano ancora nelle mani dei terroristi". E ha sottolineato come il Festival “avrebbe potuto esprimere loro solidarietà”.

La risposta dell'Ad Rai

A stretto giro è arrivata la risposta dell’Ad della Rai: "Ho vissuto assieme all'ambasciatore Bar ed alla presidente Di Segni gli eventi che la Rai ha dedicato alla memoria della Shoah nell'ultima settimana di gennaio. E ogni giorno i nostri telegiornali e i nostri programmi raccontano - e continueranno a farlo - la tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas, oltre a ricordare la strage dei bambini, donne e uomini del 7 ottobre. La mia solidarietà al popolo di Israele ed alla comunità ebraica è sentita e convinta", ha affermato Roberto Sergio.

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