Meteo, le previsioni: torna l'inverno con vento e neve, brusco calo delle temperature
In Italia nei prossimi giorni si passerà da un clima quasi primaverile a un veloce ritorno del gelo. In alcune regioni, si andrà da temperature massime oltre i 20 gradi alla possibilità di neve in pianura, con un repentino calo delle temperature. Da venerdì irruzione di aria polare in un periodo di altalena termica
- Nei prossimi giorni in Italia si alterneranno tre stagioni. Il clima passerà da autunnale a quasi primaverile (con 25°C in varie aree del Paese), prima di un brusco ritorno dell'inverno. In alcune regioni, si passerà da temperature massime oltre i 20 gradi alla possibilità di neve in pianura, con un brusco calo delle temperature
- Inizialmente, nelle prossime ore, il tempo sarà prettamente autunnale al Centro-Sud con piogge anche forti sull'Alta Toscana, precipitazioni che non saranno nevose neanche sulle cime più alte degli Appennini; con temperature di 5-6 gradi a 1500 metri, la neve fonderà dando luogo ad un'equazione pericolosa: acqua dal cielo più acqua fusa della neve. Attenzione alta alle piene fluviali tra Liguria, Toscana, Emilia ed Umbria
- Nel frattempo al Nord resisterà uno scampolo di inverno con neve sulle Alpi oltre i 600-800 metri e con piogge moderate in pianura. Nella giornata di oggi venti forti meridionali soprattutto al Centro-Sud
- Giovedì 18 gennaio segnerà un anticipo di primavera in alcune zone italiane, con 25°C in Sicilia, ma con oltre 20°C di massima anche in Puglia e Calabria e 18 gradi a Chieti a circa 350 metri di quota. A Chieti dai 18 gradi si scende però a 6°C in 48 ore con la possibilità anche di qualche fiocco di neve nel weekend
- Previsti forti venti di Libeccio. La giornata trascorrerà con un cielo coperto al Nord con qualche piovasco mattutino sulle zone orientali. Rovesci anche intensi sulla Toscana settentrionale, altre piogge in Umbria e sul Lazio interno e meridionale. Sul resto d'Italia avremo un più ampio soleggiamento. Ulteriore aumento delle temperature massime con clima primaverile al Centro-Sud
- Venerdì 19, infatti, è prevista un'irruzione di aria polare in ingresso dalla Porta della Bora: in giornata ci sarà l'arrivo di venti taglienti sul Nord-Est che porteranno un crollo termico specie verso le adriatiche e possibile neve in serata-notte fino in pianura tra Emilia Romagna e Marche. Sarà un'irruzione che ci riporterà nel pieno inverno
- Graduale irruzione di aria artica, iniziale Ponente altrove e arrivo di un vortice sulla Sardegna. Giornata con qualche piovasco su Friuli Venezia Giulia e Veneto. Dal pomeriggio peggiorerà anche in Lombardia, Toscana, Marche e verso sera su Sardegna e dal resto del Centro verso il Sud con venti da nord via via più freddi e precipitazioni moderate/forti, nevose in collina
- La "terza stagione, appunto l'inverno - afferma il meteorologo Lorenzo Tedici - inizierà venerdì pomeriggio e ci accompagnerà fino a domenica. Durante il weekend sono attese delle bufere di neve, al Centro fino a quote di bassa collina: se la previsione venisse confermata potremmo avere fino a 70 cm di neve fresca sull'Appennino Centrale anche a quote collinari. Una vera tempesta sabato 20 gennaio non è dunque esclusa sulle regioni centrali"
- Domenica 21, infine, il maltempo si attarderà solo al Sud, favorendo ampie schiarite al Centro-Nord con gelate molto intense. Sono previste minime fino a -7°C in pianura al Nord. "Ci aspettiamo dunque un periodo di estrema altalena termica, tipico delle aree continentali, con variazione di +15°C/-15°C e la Puglia - conclude Tedici - potrebbe passare da 20°C a 0°C”
- Da sabato quindi l’Italia è al freddo. Venti forti da nordest in tutte le regioni. Precipitazioni al Centro-Sud, nevose sotto forma di bufera a quote di bassa collina. Pioggia e neve in collina si porteranno verso sera su Calabria e Sicilia, altrove sarà cielo terso e clima gelido. Domenica giornata freddissima. Venti gelidi di Grecale, violenti al Sud. A parte qualche pioggia sulla Sicilia orientale per il resto il sole sarà prevalente. Forti gelate notturne al Nord